L'ora del ritrovo arrivò in un batter d'occhio.
Marinette si era preparata di tutto punto, scegliendo abiti comodi.
Aveva chiesto consiglio alla sua piccola kwami Tikki, che l'aiutò divertita.
Era contenta che quel primo e triste periodo fosse passato e sperava non ritornasse più, anche se sapeva benissimo che la ripresa sarebbe stata lunga: voleva la sua protetta felice, adesso, ma anche forte, specialmente con la nuova minaccia da affrontare.Il ritrovo era davanti alla scuola, ma quando Marinette arrivò c'era solo Nathaniel seduto sui gradini della scalinata e tra le mani aveva un blocco da disegno.
Mentre gli si avvicinava, Marinette vide che poco più distante c'era Adrien che stava salutando una ragazza, la quale sembrava molto coinvolta, a differenza sua, che cercava di sganciarla dal suo collo.«siediti pure, non mordo» le disse Nathaniel con un leggero sorriso.
«grazie!» rispose mentre si sedeva accanto a lui.
Sembrava essere un ragazzo molto gentile.
«posso vedere? Wow, sei davvero bravissimo!»
Il ragazzo sorrise e le fece vedere il suo album di disegni, ritratti e caricature.
«oh questa è bellissima!»
Marinette stava guardando una caricatura di Luka arrabbiato che rincorreva Adrien e scoppiò a ridere.Nel frattempo arrivarono Chloé, Alya e Adrien che finalmente si era liberato dalla sua predatrice.
La semplicità con cui Marinette interagiva con nuovi amici e la naturalezza delle sue espressioni fecero sorridere quest'ultimo, che non poté fare a meno di pensare a quanto fosse reale quel colpo di fulmine.Finalmente arrivarono anche Nino e Luka, così che tutti furono pronti per raggiungere il locale dell'aperitivo.
Purtroppo però all'improvviso un'esplosione li fece spaventare e, preoccupati, fuggirono per trovare riparo.
Adrien approfittò della confusione per trovare un posto nascosto lontano dagli altri e trasformarsi in Chat Noir.Mentre si dirigeva verso il luogo dell'esplosione con grandi salti sui tetti si rese conto di non aver visto Marinette con gli altri e si preoccupò.
Ma il dovere lo chiamava e a lei avrebbe pensato dopo.
Sicuramente era al riparo, magari lontana dagli altri.
Ora c'era un cattivo da sconfiggere e stavolta, pensò, anzi sperò, di poterlo sconfiggere insieme a qualche altro eroe, se solamente ci fosse stato, perché da solo sarebbe stata dura.
Aveva constatato che nell'ultimo periodo gli akumizzati erano più forti ed, infatti, il Maestro Fu gli aveva garantito che avrebbe mandato un aiuto perché sapeva che non ce l'avrebbe mai fatta da solo.Arrivato al luogo in cui si svolgeva quello spettacolo terribile, Chat Noir si fiondò sull'akumizzato: era una sorta di medico con tanto di mascherina sul viso, che lanciava siringhe di anestetico sui poveri malcapitati che si addormentavano all'istante.
Chat Noir osservò attentamente l'anesthésiste (così lo aveva ribattezzato) per un po', poi capì.
Bisognava soltanto recuperare e distruggere il cartellino apposto sul taschino del camice, ma c'erano le siringhe lanciate a raffica da schivare e doveva assolutamente trovare un modo.Durante il combattimento il ragazzo-gatto era riuscito ad avvicinarsi abbastanza al cattivo, ma fu colpito da un pugno sul fianco e cadde a terra dopo un volo di qualche decina di metri.
D'un tratto il braccio de l'anesthésiste che lanciava le siringhe fu bloccato dalla corda di uno yo-yo che lo stringeva e tirava verso una sagoma ancora indefinita per via della luce riflessa del tramonto.
Il medico mascherato, cadendo, si ingarbugliò nel filo dello yo-yo e venne stretto ancora di più.Quando la figura misteriosa si fece più avanti, Chat Noir poté distinguere una ragazza con una tuta rossa a pois neri con uno sguardo blu così intenso da perdercisi.
«il maestro mi ha detto che avevi bisogno di aiuto, così sono accorsa il prima possibile, anzi scusa se ho tardato.»
Il ragazzo-gatto, ancora a terra, rimase sorpreso, ma non ebbe la possibilità di rispondere perché l'anesthésiste era riuscito a divincolarsi quanto bastava per estrarre dal taschino un'altra siringa e lanciarla verso la nuova eroina.

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Complementari
Hayran KurguNon c'è il Papillon della serie e alcuni personaggi sono un po' modificati. Tratto dai capitoli «ricordati che esiste un'eccezione per i poteri complementari» «lo so... E sinceramente la cosa mi preoccupa un po'.. Non credevo sarebbe mai successo...