31. Hope

289 9 1
                                    

17 Giugno 2019

Cerco di arricciarmi i capelli, metto un po' di eyeliner marrone sulle palpebre e indosso il vestito rosso nuovo, con la scollatura quadrata che mette in risalto il seno senza essere volgare. L'abito mi arriva poco sopra il ginocchio, e la sottile cintura marrone in vita dà l'illusione che io abbia dedicato più tempo a prepararmi di quanto abbia fatto in realtà. Infilo le scarpe nuove e mi guardo allo specchio. Il vestito mi sta proprio bene, sono più bella di quanto merito. Prendo la borsa e il telefono, accendendo il display e leggo il messaggio di Sam.

Buongiorno, piccola.

Ricambio il buongiorno e metto il telefono in borsa. Vorrei potermi svegliare con Sam e darle un bacio per il buongiorno, ma devo ancora riflettere per bene sulla sua proposta di vivere con lei. Per tutto il tragitto in macchina non faccio che rifletterci. Ieri non sono riuscita a parlarne con Giada, e temo di farlo, perché so che non la prenderà bene. Alla reception c'è Ludovica, la nuova segretaria. Sorride e mi indica un tavolo pieno di roba da mangiare e caffè. La ringrazio, prendo una ciambella e una tazza di caffè e mi dirigo nel mio ufficio. Sulla scrivania trovo una pila di fogli con un biglietto del signor Romano: mi dice di iniziare il primo manoscritto delle proposte accettate a Firenze, e che Bruno farà tardi oggi. Adoro la libertà di questo lavoro, è un vero colpo di fortuna. Do un morso alla ciambella, stacco il biglietto dal manoscritto e mi metto a lavoro. È scritto molto bene, non riesco a smettere di leggere. Sono arrivata a un terzo del testo quando la porta del mio ufficio si apre piano.

<<Ehi, scusami, giuro che non ti lascio più sola.>> si giustifica Bruno. Ha un vestito blu scuro e ancora gli occhiali da sole.

<<Tranquillo, ho iniziato il testo e devo dire che è bellissimo, ti affascinerà.>> dico sorridendo.

<<Sono le proposte online?>> chiede

<<Si, quelle di Firenze. Ho dato un'occhiata alle visualizzazioni e mi sembrano ottime, così come i commenti.>>

<<Bene, allora inizio a leggere e a lavorarci su, così in settimana convochiamo anche l'autore.>> così detto iniziamo a lavorare e ci interrompiamo solo per mangiare un panino. Il manoscritto è davvero sorprendente e avvolgente. Abbiamo quasi finito di lavorarci su quando bussano alla porta, che subito dopo viene aperta. È Sam. Cosa ci fa qui?

<<Buongiorno.>> sorride cordiale e saetta il suo sguardo su Bruno.

<<Buongiorno, vado a prendere un caffè, Hope vuoi qualcosa?>> mi chiede Bruno, scuoto la testa e lui annuisce <<E lei Signorina Ferrari?>>

<<No, grazie.>> sorride di poco e congeda Bruno, che immediatamente esce chiudendo la porta alle sue spalle.

<<Signorina Ferrari, che bello vederti.>>

<<Signorina De Angelis, posso sedermi?>> indica una delle poltrone in pelle.

<<Beh, è la tua azienda.>>

<<Si, lo è.>> lei ha un tono brusco e carico di tensione.

<<Allora... cosa posso fare per te Sam?>>

<<Stavo discutendo di alcune faccende con il signor Romano, e ho pensato di vedere come se la cavasse la mia dipendente migliore.>>

The Love Maze: Stringimi più forteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora