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Il giorno dopo Wooyoung si svegliò con un terribile mal di testa, ma era normale.. Ieri aveva bevuto troppo e questo era il prezzo da pagare.
Si alzò e andò a prendere un medicinale per la sbronza.
Poi si fece una doccia veloce e si vestì.
Prese il telefono e trovò con grande sorpresa un messaggio da uno sconosciuto.

[4 messaggi da +** *** *** *****]

Ehi Wooyoung
Sono San!
Se te lo stai chiedendo ti ho portato a casa io sta sera
Quindi se ti svegli non ti spaventare e scrivimi pure ❤️
Consegnato alle 23:58

Ehi ciao San.. Grazie per avermi portato a casa.. Ho bevuto troppo.. ☺️
Consegnato alle 08:35

Wooyoung sorrise a quei messaggi, si erano conosciuti solo ieri sera eppure San cominciava a essergli simpatico, si era anche preoccupato per lui d'altronde, e aveva anche la possibilità di violentarlo ma non la fatto.

[10 messaggi da "Yeosangie💛"]

Ehi amore come va l'uscita? 
Tutto ok?
Wooyoung?
Ci sei?
Hai bevuto non è così..?
Ti avevo detto di stare attento..
Va bene.. Ci sentiamo domani allora..
E dobbiamo parlare
Perché ultimamente sei strano ok..?
Ti amo 💛..
Consegnato alle 22:45

A Wooyoung si spense il sorriso e ritornò ad avere sensi di colpa.. Decise di rispondere con un semplice Ok, non se la sentiva di scrivere Ti amo.
Anzi non se la sentiva da un po' di dirglielo..
Spense il telefono è andò a lavoro.
Oggi era distratto e il suo capo l'aveva preso di mira in tutti i modi possibili.

"Wooyoung se non hai voglia di lavorare licenziati!"
Gli gridò contro, ma non lo colpirono quelle parole ne era abituato.

"Mi scusi.. Sono solo stanco.. Gli ordinerò un caffè per scusarmi.."
Disse Wooyoung, chiamò un bar per ordinare un caffè e portarlo a domicilio.
Il suo capo odia il caffè dalle macchinette della azienda, li trovava scarsi e marci.
Era un uomo d'affari pensò, non poteva permettersi qualcosa di così povero.

Quando Wooyoung uscì dall'ufficio fece un via vai di consegne di documenti, finché non si fermò a causa di uno scontro involontario con qualcuno.

"M-mi dispiace.. Sono des-"

"Ehi Wooyoung"
Wooyoung alzò gli occhi e guardò San, era lì con un piccolo grembiule grigio e un sacchetto.
Wooyoung si sentì sollevato e sorrise.

"Ehi San.. Scusami se ti ho colpito."

"Non preoccuparti, sono venuto a portare i caffè"
San sorrise, Wooyoung si era dimenticato che fosse un barista quindi si sorprese e ricambiò il sorriso.
In un certo senso era felice di vederlo.

"Si dammi pure.."
Prese il sacchetto, le loro mani si sfiorarono, Wooyoung sentì come una scossa elettrica vagare per il suo corpo.
Non capiva perché si sentiva così, e in più tutte le sue insicurezze e il suo solito umore triste era magicamente sparito alla vista di San.

"Sei libero questo pomeriggio? Magari usciamo."
Chiese San, Wooyoung pensò di non avete impegni quindi accettò subito l'invito a uscire.

"Sisi sono libero"
Sorrise e San ricambiò quel dolce sorriso.

San e Wooyoung si salutarono e tornarono a lavoro.
Il pomeriggio Wooyoung si preparò per uscire con San.
Si incontrarono in centro e si sorrisero non appena si videro.
Si salutarono e iniziarono a parlare di lavoro, poi andarono a prendere un frullato a Starbucks.
E si sedettero su delle panchine.

"Perché non mi dici qualcosa su di te?"
Chiese San mentre posava la bocca sulla cannuccia del frullato

"Mmh.. Sono nato il 26 novembre a Ilsan, ho un fratello minore e un fratello maggiore.. Mi sono trasferito qui a Seoul per problemi lavorativi, vivo da solo in una piccola villetta.. Amo la carne, e amo gli snack.
Mi piace uscire con i miei amici in questo periodo perché è un momento triste per me.. Ora di qualcosa anche tu."
Wooyoung parlò di tutte le cose che gli vennero in mente in quel preciso momento, ancora non disse però di essere fidanzato.

San sorrise e all'ultima affermazione si preoccupò, lui pensava che Wooyoung fosse felice ma così non era.
Forse è bravo a nascondere le sue emozioni?

"Sono nato il 10 luglio a Namhae, so parlare il giapponese. Amo i peluche e ne ho anche uno preferito, ho una sorella maggiore.
Passo molto più tempo con i miei nonni che con i miei genitori.
Amo il cioccolato e la carne, mi piace guardare la TV o giocare con gli altri.
Mi pare acciono i thriller e i gialli.
Adoro il viola e mi piace bere."
Wooyoung si sorprese, San sembrava fosse un tipo che avesse tanti hobby e passioni, era contento magari gli passava qualche sua fissa.
Evitando magari quella dei peluche, non ci teneva affatto.

"E tu sei single?"
Chiese Wooyoung, lui aveva già risposto alla sua domanda l'altro giorno, era curioso di sapere se lui fosse single o meno.
Anche perché San quella sera, era più che intenzionato a essere qualcosa oltre l'amicizia..
E Wooyoung a sua discolpa non lo fermò, e non chiarì neanche la situazione.

"Si sono single"
Wooyoung sentì come il petto più alleggerito, non capiva perché.
Forse non voleva essere preso in giro?
Ma lui era fidanzato.

Dopo aver bevuto i frullati buttarono i bicchieri in un cestino, San prese per mano Wooyoung che diventò subito rosso.
Ma per il più grande era una scena divertente guardare Wooyoung in quello stato, quindi decise ti stringerlo di più a sé.
Anche a costo di fargli coprire la faccia.
San era già innamorato di quel suo stato.

Passarono una bellissima giornata tra chiacchiere e scherzi, Wooyoung tornò a casa più felice che mai.
Ma non aveva idea che oggi si fosse scordato qualcosa di molto importante..
Domani arriveranno sicuramente guai.

Double love || WoosanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora