Due cuori e una capanna

35

Ciao amici!! Prima di cominciare questo capitolo ci tenevo a dirvi che a breve, molto breve "Due cuori e una capanna" sbarcherà su Instagram. Troverete la storia sulla fanpage @sparrangelica.lover

Buona lettura❤️~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Felipe andò a prendere la piccola Elèna a scuola. Fin da subito notò che sua figlia era turbata, era stranamente silenziosa... ed Elèna non era mai così tanto silenziosa. Sembrava stesse riflettendo. Così, approfittando del tragitto dalla scuola alla locanda, decise di affrontarla per capire cosa la rendesse tanto inquieta. I due erano per mano.

«Amore mio, stai bene?» chiese lui

«Sì» rispose la piccola con tono distaccato

«Raccontami cosa hai fatto di bello a scuola» le intimò per stimolarla un po'

«Niente di divertente, lì mica ci si diverte papà!» rispose «Ho fatto un disegno per Angelica»

«Ah sì?!» esordì «E che cosa le hai disegnato di bello?» chiese incuriosito

«È un segreto non lo puoi sapere!» rispose ridendo

«Ma io sono tuo padre, tra di noi non devono esserci segreti» disse l'uomo

La bambina non rispose.

«Ti vedo silenziosa e pensierosa piccola mia» disse lui

«Mi piace pensare» continuava a fissare il vuoto

«Sì, lo so... però non sei mai silenziosa, a dire il vero parli sempre, di continuo» affermò lui

«È solo che non ho niente da dire» si stava innervosendo

«Dimmi a cosa pensi allora» insistette

«Ad Angelica...» disse velocemente

«E pensare a lei ti rende così triste?» chiese stranito «Di solito sorridi quando pensi a lei e soprattutto quando ne parli» aggiunse confuso

«Sono triste perché anche lei lo è, e io voglio che sia felice così lo sono anche io poi» spiegò

«E perché lei è triste?» domandò incuriosito

«Perché lei non si vuole sposare con te» affermò la piccola

«E come fai a saperlo tu?» insistette

«Me l'ha detto lei e poi si vede, basta che la guardi bene bene negli occhietti e lo capisci» disse

«Ma tu sei contenta che ci sposiamo?» le chiese

«No papà, non voglio che la sposi se no lei sarà triste per sempre» ribatté

«Una sera vi ho sentito parlare, eravate sul dondolo a guardare il cielo stellato-» iniziò

«Papà! Ci hai spiate, non si fa!» lo rimproverò lei puntandogli il ditino contro

«Le hai chiesto di diventare tua madre o sbaglio?» Felipe la prese in braccio

«Sì, gliel'ho chiesto...» disse senza guardarlo «Però ho capito che quella domanda era sbagliata» aggiunse voltandosi verso di lui

«In che senso sbagliata?» chiese

«Perché io già ce l'ho una mamma, non me ne serve una nuova!» esultò sorridendo «La mia mamma è una bella stellina che mi guarda dal cielo! Me l'hai detto tu una volta, ti ricordi papà?» chiese la piccola