La storia del Capitan Jack Sparrow

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Il Capitan Jack Sparrow è stato un leggendario pirata dei sette mari e un'irriverente canaglia dei Caraibi.
Suo padre è stato il Capitan Edward Teague, il custode del Codice dei Pirati. Jack nacque, nel 1690, a bordo di una nave nel mezzo di un tifone nell'Oceano Indiano. Prima di diventare noto come "Capitan Jack Sparrow", era solo un giovane con il desiderio dell'avventura. La prima "nave" (era un ex peschereccio) che Jack capitanò fu la Barnacle e insieme ad un equipaggio di giovani avventurieri solcò i mari per trovare la leggendaria spada di Cortés. Dopo diversi anni Jack Sparrow entrò a far parte della ciurma pirata della Wicked Wench, di cui divenne capitano in seguito alla morte del capitano Morgan. Sette anni più tardi, Jack lavorò nella Compagnia Britannica della Indie Orientali come capitano della Wicked Wench per Cutler Beckett. Come dipendente di Beckett, Sparrow un giorno si rifiutò di eseguire un compito, Beckett allora gli affidò il trasporto di un carico di schiavi. Jack si ribellò, liberò gli schiavi e rubò la Wicked Wench. Tuttavia gli uomini di Beckett riuscirono a trovarlo e così fu marchiato come pirata; inoltre la Wench fu affondata. Liberatosi da Beckett, Jack Sparrow stipulò, nel 1716, un patto con Davy Jones. Il signore dei mari gli avrebbe restituito la sua amata nave, la Wench, per tredici anni.
In seguito Jack lo avrebbe ripagato consegnandogli la sua anima per cento anni di schiavitù a bordo dell'Olandese Volante.
Jack Sparrow divenne così un capitano pirata con la sua nave, che fu ribattezzata con il nome  "Perla Nera". Divenne inoltre il Pirata Nobile del Mar dei Caraibi.

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