Due cuori e una capanna

15

Felipe si recò dalle guardie. Il suo intento era quello di far arrestare e decapitare quei due pirati. Fece irruzione nella locanda, in modo brusco, con i piantoni ma ad accoglierli ci fu solo Angelica.

«Felipe?!» disse lei spaesata vedendo anche le guardie

«Angelica state bene?» chiese lui preoccupato

«Sì, ma cos'è successo? Perché ci sono anche loro?» domandò preoccupata a sua volta

Angelica già l'aveva capito che le guardie fossero lì proprio per Jack e Gibbs, cercò di prendere più tempo possibile.

«Quei due uomini! Il signor Smith e l'altro!» disse Felipe con il fiatone «Sono due pericolosi pirati»

Mancava poco che la fanciulla scoppiasse a ridere, pericolosi pirati?! Ma chi, Jack e Gibbs?!... riuscì a stento a trattenersi e fu un bene se no avrebbero potuto cominciare a sospettare anche di lei.

«Le guardie sono qui così i due verranno arrestati e domani in mattinata saranno giustiziati!» concluse il locandiere

«Dove sono i pirati signorina?» chiese una delle guardie

«Se ne sono andati via, questa mattina presto! E non torneranno più!» si inventò lei 

«Dovete trovarli, erano a piedi non saranno andati lontano!» esultò l'uomo

«Faremo del nostro meglio per trovarli e giustiziarli» rispose sempre la stessa guardia

«E allerteremo anche altri piantoni!» aggiunse l'altra guardia

I due uomini lasciarono la locanda per mettersi sulle tracce dei due pirati.

«Angelica ho bisogno che andiate a prendere voi Elèna, io rimarrò qui, nel caso quei due farabutti ritornassero!» le disse

«Ma non ero stata licenziata io?» replicò con tono istigatore

«Di questo ne riparleremo in un altro momento! Forse sono stato troppo frettoloso con voi» disse lui «Ora andate dalla bambina»

Angelica non se lo fece ripetere una terza volta, corse da Elèna per raccontarle tutto.

«Angelica!» esultò sorridente non appena la vide

«Pequeñita mía abbiamo un problema gigantesco!» le disse

«Già lo so, mio padre ti ha licenziata e domani te ne andrai!» affermò la piccola sospirando tristemente

«No no no tenemos un problema más grande!» aggiunse agitata

«¿Y que?» chiese la bambina

«Tuo padre ha scoperto la vera identità di Jack e Gibbs! È tornato a casa con le guardie e non si darà pace finché non li vedrà morti!» urlò quasi con le lacrime agli occhi

«O no! E ora che facciamo? Ma di te non ha scoperto niente, vero?» chiese la piccolina tutta preoccupata

«No di me non sa niente!» affermò lei «Jack e Gibbs non sono alla locanda, ho detto a tuo padre che se n'erano andati per non tornare più!» continuò la donna «In realtà rincaseranno questa sera, ma devo trovarli prima e avvertirli!»

«Io sto dalla tu parte, abbiamo un piano?» chiese Elèna

«Fammi pensare...» rispose portandosi una mano alla fronte «Ho un'idea! Ora ti accompagno a casa, mentre io andrò a cercare quei due tu dovrai rimanere lì con tuo padre e tenerlo lontano dall'entrata, in caso dovessero tornare prima che io li trovi!»

«E se tornano io che faccio?» chiese la piccola tutta ansiosa

«Devi mandarli via, digli di andare alla spiaggia, li è abbastanza sicuro!» rispose Angelica