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«Sono stato un mentecatto Angelica, potrai mai perdonarmi?» disse Jack prendendole le mani

Lei gli lasciò le mani all'istante, stava seguendo il suo istinto di donna tradita e ferita.

«Jack...» iniziò lei sospirando

«Perché non dici nulla?»

«Io non so più cosa provo» disse lei ma fu interrotta

«Non sai più se mi ami?» chiese Jack avvicinandosi a lei

«Sono stanca, mi hai sempre presa in giro tu!» disse alzando il tono

Angelica si voltò e andò verso la finestra, si appoggiò alla parete e guardò attraverso il vetro.

«Non solo, non mi fido più di nessuno. Sono sempre stata tradita da tutti» iniziò «Da te anche più di una volta» aggiunse con le lacrime agli occhi e ridendo per il nervoso

«Mi dispiace Angelica, credimi»

«Sì, ti credo. Ma a me dispiace più per me stessa, ora che ho una figlia devo tutelarmi di più» disse avvicinandosi alla culla

«Abbiamo una figlia!» la corresse

«Sentimi bene Esparrow! Non sarò di certo io ad impedirti di adempiere al tuo dovere di padre. Ma per quanto riguarda me...ecco io...» esitò «Non so se ti voglio ancora al mio fianco...questa volta hai fatto qualcosa di imperdonabile» terminó con le lacrime agli occhi e lo sguardo basso

«Io non ho fatto proprio niente Angelica, è stato tutto un inganno lei si è-» disse Jack per difendersi

«Un inganno ah! Ma non mi dire» rispose ridendogli in faccia

«Ci sono state delle incomprensioni amore» disse mettendole le mani sulle spalle «E ho sbagliato non lo nego ma-» aggiunse

«Certo che hai sbagliato, dovevi tenertelo nei pantaloni!» disse nervosa

«Non ti ho tradito! Ma mi vuoi far parlare?» disse innervosendosi

«Non alzare la voce che si sveglia Evangeline» lo ammonì

«Non sono andato a letto con quella donna, che sia chiaro» ammise Jack

«Però le hai dato il mio anello! E lei si è presentata al mio cospetto come tua fidanzata» ammise portandosi una mano sul fianco

«Angelica» ammise stremato e nervoso

«Neghi anche di avere avuto un passato alle spalle con lei?» chiese «Ha detto che siete cresciuti insieme, è vero?»

«Sì è vero» rispose lui «Ed è vero che siamo stati insieme in passato»

«Tz...» si lamentò «È con lei che andavi a fare pic nic romantici immagino»

«Sì» ammise abbassando il capo

«A me non hai mai fatto una sorpresa del genere» aggiunse seccata

«Amore non essere triste» disse lui avvicinandosi «Ti organizzerò delle sorprese molto più belle» disse sorridendole e cominciando ad accarezzarle le spalle

Angelica abbassò il capo scuotendolo in segno di negazione, la donna aveva le lacrime agli occhi.

«E adesso guardami, non mi piace quando distogli lo sguardo» disse scuotendola

«Vuoi che ti guardi?!» chiese ironica «Così va bene?» disse sollevando il volto immerso nelle lacrime «Hai vinto! Visto? Questa è la conseguenza di ciò che mi hai fatto!»

«È stata colpa sua, lei voleva solo vendicarsi di me per come l'ho-» iniziò Jack

«Per come l'hai lasciata l'ultima volta immagino!»

Due cuori e una capanna Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora