LHONG

สิบสอง (sib-song)

Dopo quello spiacevole incidente avvenuto fra loro né Kanya né Lhong ne avevano più parlato e tutto era tornato come prima. 

Kanya non aveva più menzionato il concorso e il ragazzo se ne era quasi dimenticato.

Nel frattempo, era passato quasi un mese da quando Kao e Lhong avevano iniziato quella strana relazione amicale ed entrambi ne stavano traendo ottimi benefici.

Kao era sempre entusiasta, divertente, felice e spensierato, la giusta dose di buon umore che serviva a Lhong per affrontare i suoi incubi notturni, le ansie e le paure giornaliere. Sia Kanya che James lo avevano accettato di buon grado nel loro strano trio, per James il ragazzo era diventato subito sia la spalla destra su cui lamentarsi per le angherie inflittegli da Kanya sia la voce per compensare i silenzi di Lhong.

Non che facessero niente di speciale in realtà.

Kao e Lhong si vedevano a lezione, si sedevano vicini e, quando il P' era assente il giovane prendeva appunti anche per lui per poi inviarglieli a fine giornata. A volte pranzavano assieme con gli altri due ragazzi e qualche volta la sera Kao prendeva scuse banali per chattare con il più grande.

Niente di che insomma eppure quel piccolo cambiamento stava facendo davvero bene a Lhong.

Non che gli incubi fossero spariti o che le sedute con P'Kim si fossero fatte più leggere e meno strazianti ma, anche il solo ricevere una faccina sorridente la sera prima di coricarsi come simbolo di buona notte, lo aiutava ad affrontare il buio con più coraggio.

Se in università la situazione era piuttosto statica, in famiglia le cose stavano precipitando rapidamente.

Hans si assentava sempre più spesso, a volte non tornava per giorni, e quando era presente l'aria glaciale che lo accompagnava non faceva altro che accrescere i malesseri di Lhong. Jeab era distrutta, tutta quella situazione la stava uccidendo piano piano. Gli incubi del fratello le impedivano di dormire e la freddezza di Hans la stava portando a cadere in uno stato di depressione.

Si era confidata con P'Kim chiedendole sostegno e aiuto e la donna le aveva semplicemente consigliato di tenere duro e di avvalersi del supporto di uno specialista, ma soprattutto di non abbandonare il fratello in un momento così delicato visto che, a suo dire, stava facendo passi enormi verso la luce.

Se per Jeab la luce appariva troppo lontana, Lhong non riusciva nemmeno ad immaginarsela.

Gli unici momenti di "normalità" per lui erano quelli trascorsi a scuola con Kanya James e Kao.

Kao, Lhong non riusciva ancora a capire perché quel Nong lo attraesse così tanto. Non era per nulla il suo tipo, che poi lui un tipo in realtà non lo aveva mai davvero avuto. Tutto quel processo strano di cui aveva sempre sentito parlare sullo scoprire la propria sessualità, accettarla e viverla per lui non era mai esistito. Non c'era mai stato nessuno con cui parlare del fatto che gli piacessero i ragazzi invece delle ragazze anzi un ragazzo in particolare Tharn.

Da quando Tharn era entrato nella sua vita non aveva amato che lui sempre e solo lui, con una stranezza disarmante e soffocante, tutto il suo mondo fino all'anno precedente girava attorno al suo migliore amico, alto bello possente, forte e sicuro di sé, che lo aveva sempre accompagnato e protetto senza tuttavia ricambiare i suoi sentimenti.

Emozioni malate e contorte che lo avevano portato ad oltrepassare la soglia senza essere più capace di ritornare indietro.

Tharn, così diverso da quel ragazzino esile e dolce che ogni mattina lo accoglieva con un sorriso sincero e così solare da farlo sentire meglio di qualsiasi medicina o calmante potesse assumere.