"Grazie P' per aver offerto tu il pranzo, la prossima volta sarai mio ospite promesso." Esclamò Kao con un grande sorriso mentre in compagnia di Lhong si apprestava a lasciare la mensa scolastica.
I due avevano preso l'abitudine di pranzare spesso assieme dopo le lezioni del mattino o prima di quelle pomeridiane. Era un momento come un altro per fare due chiacchiere e conoscersi sempre meglio.
"Tranquillo, sei un mio Nong è giusto che mi prenda cura di te" rispose Lhong senza dare troppa importanza alle parole appena pronunciate.
Capitava sempre più frequentemente che il giovane si lasciasse andare ad affermazioni di quel genere. Kao cercava di non farci caso, anche se in cuor suo ogni volta che il P' si sbilanciava in quel modo il suo cuore non poteva fare a meno di saltare un battito.
Proprio come in quel momento, mentre rosso in volto cercava di nascondere l'imbarazzo posando lo sguardo altrove.
"Adesso P' devo andare, fra qualche minuto inizierà la lezione di Composizione Musicale, non preoccuparti ti chiamerò nel pomeriggio per aggiornarti" esclamò il giovane fermandosi a metà strada.
Per tutta la mattina Lhong aveva totalmente rimosso cosa lo aspettasse il pomeriggio. Il trascorrere dei bei momenti con quel Nong, chattare di frivolezze con Kanya ed assistere ai battibecchi fra lei e James l'avevano completamente distolto dall'incombenza di quell'appuntamento pomeridiano.
Oltretutto quello era l'ultimo appuntamento del mese e questo implicava la presenza di Hans e Jeab durante la seduta.
P'Kim aveva richiesto la partecipazione di entrambi durante uno degli incontri mensili in modo da poter condividere i progressi e le perplessità del percorso del ragazzo con tutta la famiglia. Di solito funzionava così Lhong parlava per quarantacinque minuti (o meglio fingeva di parlare) con la terapeuta in privato e poi si dedicavano trenta minuti di seduta in più per coinvolgere sua sorella e suo cognato. L'unica nota positiva di quella modalità era che a Lhong spettava la decisione se essere presente o meno. Di solito lui preferiva aspettare fuori, meglio non sapere e soprattutto non sentire le lamentele di Hans e i pianti di Jeab, tanto se li sarebbe sorbiti comunque in un altro momento, di questo ne era ben consapevole.
Quel giorno però lasciare Kao stava risultando più difficile e pesante del solito.
"Vorrei davvero non andare credimi..." in realtà stava parlando più a sé stesso che al ragazzo che gli era accanto mentre Kao restò in attesa di un continuo che non arrivò mai. Non sapeva dove P' si recasse durante quei pomeriggi, ma certo conoscendolo meglio aveva scoperto che, qualunque cosa fosse faceva male a Lhong. Il giorno dopo di solito il ragazzo difficilmente si presentava a lezione e se lo faceva il suo stato d'animo era totalmente in subbuglio quasi quanto il suo aspetto.
"Non puoi rimandare?" chiese Kao innocentemente.
Solo a quel punto Lhong si rese conto di aver parlato troppo, se solo il Nong avesse saputo quello che andava a fare? O peggio avesse scoperto il perché era costretto a farlo? Tutto ciò che stava vivendo in quel momento si sarebbe sgretolato.
Doveva stare più attento ed evitare di farsi scappare altre affermazioni simili.
"Dimentica quello che ho detto" esclamò con troppa enfasi, "Ti chiamo io questa sera così mi racconti di P' Korn e delle sue fissazioni sui ¾" detto ciò, carezzò inconsciamente Kao sulla testa stupendosi di quel gesto così intimo.
Kao lo guardò sorridendo godendosi quel tocco leggero e magico.
Lhong stava davvero perdendo il controllo con quel ragazzo, doveva imparare a controllarsi di più o sarebbe finita male.
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LHONG
NouvellesFanfiction ispirata al personaggio di Lhong tratto dal lakorn Bl Thailandese TharnType The Series. Questo personaggio come Tharn/Type/Tar e Jeab non mi appartengono ma sono frutto della mente della scrittrice Thailandese Mame. Tutti gli altri protag...