3. 1:10 pm

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1:10 pm
Roma

Finalmente un'altra giornata a scuola è terminata.
Anche oggi non è successo nulla di entusiasmante.

Insomma te l'avevo detto che la mia vita era monotona, cosa ti aspettavi?

Mi dirigo verso la fermata del bus e fortunatamente mi rendo conto che Julie e le sue amiche stanno svoltando dalla parte opposta, forse hanno deciso di mangiare al Mcdonald.

Tiro un sospiro di sollievo mentre mi siedo nell'unico posto libero che c'è.

Visto il silenzio decido di tirare fuori il libro: quella smorfiosetta ha quasi completamente rovinato un intero capitolo per via del fango.

Inizio a leggere ma dopo nemmeno due minuti sento una voce che mi richiama alla realtà:
"Harry Potter eh? Bel libro questo, anche se preferisco l'Ordine della Fenice".

Immediatamente mi giro e mi ritrovo davanti a un ragazzo, mai visto prima, che mi sorride.

Senza pensarci due volte rispondo, con tono provocatorio:
"Sai, credo che l'Ordine della Fenice sia un tantino scocciante".

Il ragazzo mi guarda sconvolto e iniziamo a discutere su quale dei libri sia il migliore.
Improvvisamente lui decide di presentarsi:
"Comunque il mio nome è Edoardo, il tuo?"

"Alissia".

Facciamo in tempo a scambiarci un ultimo sguardo prima che arrivi la sua fermata.

"È stato un piacere, spero di rivederti presto!" dice sorridendo.

"Certo, lo spero anche io".

Per il resto del tragitto non riesco a smettere di pensare a lui, insomma è stata la prima persona che ha iniziato una conversazione con me senza essere costretto da nessuno!

Ma nella mia mente non c'è abbastanza spazio per lui: ora sto immaginando tutte quelle prelibatezze che Ninni mi sta preparando.

Quindi scendo alla mia fermata e mi dirigo verso casa di mia nonna che felice mi accoglie.

"Com'è andata oggi tesoro? Tutto ok?",
"Certo nonna" rispondo poco convinta ricordando la discussione con Julie avvenuta poche ore prima.

Mannaggia, mi sono resa conto di non averti parlato bene di mia nonna!
Beh lei è una donna fantastica.
Il suo nome completo è Maria Sole anche se preferisce essere chiamata Ninni.

Dovete sapere che quando mia sorella Nina era più piccola si arrabbiava molto pochè i loro nomi si assomigliano.

Ah questi bambini, non riesco a sopportarli.

Corro in camera da letto a lasciare lo zaino quando improvvisamente mi arriva una notifica dal cellulare:
Edoardo mi aveva fatto la richiesta su instagram.

Incredibile, come ha fatto a trovarmi così velocemente?

Senza pensarci due volte accetto, ricambiando il follow.
"Corri Lilli, è pronto!".

Mi alzo dal letto e guidata dall'odore di cotoletta e patatine arrivo nella sala da pranzo, dove Ninni aspetta impaziente.

"Quale libro della saga avevi in mano appena arrivata?" chiede incuriosita.

"Il Calice di Fuoco, uno dei nostri libri preferiti".

"Eh cara Lilli tu si che conosci bene tua nonna, è il mio libro preferito della saga"

"Lo so, quando mamma non c'era me lo leggevi sempre, penso sia il libro che ho letto di più in tutta la mia vita".

"Eh già, dovevo continuare quello che tua mamma aveva iniziato, prima del divorzio".

Immediatamente cala il silenzio, non ci piace parlare molto di quel periodo poiché è stato problematico per tutti e lo ricordiamo con molta tristezza.

Finito il pranzo saluto mia nonna e mi dirigo verso casa mentre leggo con il libro in mano.

Ero arrivata alla mia parte del libro preferita, quando Hagrid porta gli alunni dall'Ippogrifo, e da un momento all'altro mi ritrovo schiacciata al petto di un ragazzo.

Alzo gli occhi ed era proprio Edoardo.
Mi sento proprio in una storia di Wattpad!
Anche se questa situazione inizia a spaventarmi perché lui sembra conoscermi.
Inoltre ho come l'impressione che mi stia seguendo...

"Che piacere rincontrarti, vedo che stai leggendo ancora".

Sorrido imbarazzata per poi chiedere scusa.

Faccio per andarmene ma lui mi ferma.
"Ehi ti va di fermarci a prendere qualcosa, vorrei sapere di più sulla tua passione per Harry Potter".
Mi sembrava una buona idea, così ci sediamo in un bar e iniziamo a parlare.

"Sai Alissia, io sono sempre stato un fan accanito di Harry Potter, fin da quando ero piccolo.
Mia madre me lo leggeva sempre".

"Si, anche mia madre era una grande fan ed era proprio lei a leggermelo".

"A volte penso come sarebbe vivere in una realtà proprio come quella del libro"dico sbuffando.

"Beh, non si puó fare fisicamente, ma con la propria immaginazione si può far di tutto, Alissia".

A queste parole mi incuriosisco, chiedendo a Edoardo di raccontarmi di più.

"Beh, esiste una cosa che permette attraverso la tua mente di "entrare" in qualsiasi mondo tu voglia, devi solo volerlo veramente"

"Cos'è questa cosa?" chiedo.

"Beh, questa "cosa" è lo shifting".

SPAZIO AUTRICE:ehilà!
Come va?
Mi dispiace tantissimo che i capitoli durino poco e che la storia non sia ancora incentrata sullo shifting ma tranquilli,
ci arriveremo presto😏.
Cosa ne pensate di Edoardo?
Pensate che Alissia abbia fatto bene a sedersi al tavolo con lui?
Ci vediamo al prossimo capitolo
-kimmy🖤

SHIFTING: la tua mente potrà salvarti?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora