SHIFTING: la tua mente potrà salvarti?

4. 4:32 pm

4:32 pm
Roma, Bar Luna

"Shifting?" chiedo incuriosita.

"Si, incredibile come tu non ne abbia mai sentito parlare, è abbastanza conosciuto soprattutto tra i ragazzi".

Sono stupita.
Non sono sicura che Edoardo mi stia dicendo la verità, insomma l'ho conosciuto qualche ora fa.
Però la mia curiosità è troppa e mi lascio scappare un'altra domanda.

"In cosa consiste questo shifting, Edoardo?"

"Beh è un po' complicato da spiegare a parole, però è come spostare la propria coscienza da una realtà all'altra".

Mi irrigidisco solo a sentire quelle parole.
Mi è sempre piaciuto esplorare la mia mente, ma questa volta mi sentivo intimorita.

"È rischioso ?"

"Oh no, assolutamente, e comunque se quello di cui hai paura è di rimanere bloccata lì stai tranquilla non potrai".

Dopo questa rivelazione Edoardo se ne va, nonostante io avessi cercato di farlo restare.

Quelle parole mi hanno incuriosita molto, ma ormai è tempo di ritornare a casa, devo studiare.

5:47 pm
Roma, Casa la Notte

Prendo le chiavi e apro la porta sperando di non ritrovare mia madre ad aspettarmi ma ovviamente lei è già lì, mentre mi osserva  furibonda.

"Quando pensavi di avvisarmi del fatto che avresti fatto ritardo?"

"Scusami mamma, ho perso la concezione del tempo, non si ripeterà mai più".

Mi dirigo verso camera mia quando mi rendo conto che mia mamma voleva ancora parlare con me:

"Dove sei stata tutto questo tempo?"
"Beh, sono stata da nonna.
Sai com'è, le piace farmi mangiare"
dico con un sorriso sforzato, cercando di convincere la donna che avevo di fronte.

"Mh, parleró con Ninni, in ogni caso domani andrai di nuovo a mangiare da lei, devo sbrigare delle faccende di lavoro".

6:31 pm
Mi ritrovo buttata sul letto dopo quasi 1 ora a pensare alle parole di Edoardo.

Insomma come mai un estraneo, mai visto prima, decide di parlarmi in un bar di un metodo per spostare la propria consapevolezza da una realtà a un'altra?

7:10 pm

I miei interrogativi sembravano non trovare risposta così decido di mettermi alla ricerca di informazioni sullo shifting.

Dopo aver visitato ogni singola pagina google esistente sulla terra mi imbatto in una frase molto particolare:
"...si passa dalla nostra realtà (CR) a una realtà desiderata (DR)...".

Immediatamente la lampadina presente nel mio cervello si accende: devo parlare di nuovo con Edoardo.

Afferro il cellulare, corro su instagram e scrivo un messaggio:

"Ciao Edoardo, ho pensato molto al discorso che abbiamo avuto oggi al bar e ho bisogno di parlarti di nuovo, sta volta in un luogo più appartato.
Ti andrebbe di venire a casa mia domani?Rispondi il prima possibile".

Dopo nemmeno 5 minuti Edoardo risponde dicendo che andava bene però ci saremmo dovuti incontrare a casa sua.
Cado nel panico.

Ti ricordi la mia paura nello stare con le persone?
Beh anche andare a casa degli altri  mi spaventa terribilmente, soprattutto se quelli sono degli sconosciuti!

Peró avevo bisogno di risposte, così accettai.

5:21 am

Non ho chiuso occhio questa notte, non riuscivo a smettere di pensare allo shifting e alle cose che permette di fare.

Decido quindi di scrivere a Edo per vedere se anche lui era sveglio e ovviamente lo era.

"Sei ancora sveglia? Non immaginavo fossi una tipa notturna"

"Beh in realtà non lo sono, questa notte ho avuto difficoltà a dormire"

"Mi dispiace, comunque casa mia è in via Saturnia, proprio alle spalle del parrucchiere, ti aspetto oggi pomeriggio alle 4:30".
Immediatamente la scritta "attivo a ora" sparisce.

Come mai sparisce sempre?

Insomma, non penso abbia paura di me.

7:20 am

Apro gli occhi e mi rendo conto di aver dormito.

Mia mamma, gentile come al solito, entra per svegliarmi e dirmi di muovermi poiché lei e i gemelli devono andare via di casa.

Ammetto di essere contenta di levarmi tra i piedi la mia "famiglia", penso sia la prima mattina dell'anno che non saranno presenti a casa per darmi fastidio.

Inizio a prepararmi: faccio colazione, mi lavo, mi vesto e scendo di casa.

Arrivo nel bus e come al solto faccio per prendere il libro, quando poi mi rendo conto di non averlo portato con me.

Cavolo, ci voleva solo questa!

Non mi era mai capitato di lasciare un libro a casa, soprattutto se il libro è di Harry Potter.
Diciamo che me li porto con me ovunque vado, sono quasi come dei portafortuna.

Però penso al lato positivo, magari questa mattina Julie eviterà di darmi fastidio.

1:10 pm

Finalmente esco da scuola e mi dirigo verso casa di Ninni, che mi apre la porta felice e spensierata.

"Lilli, tutto bene oggi a scuola?",
"Certo nonna, come ogni giorno".

Lei mi conosce molto bene e sa che anche quando dico di star bene in realtà sto male.
Ma oggi stranamente le mie parole devono essere state convincenti poichè sembrava credermi.

"Oggi non hai tempo per andare in camera,
il cibo è già pronto!".

Mentre mangiamo, peró, apre un discorso abbastanza strano:

"Senti Lilli, ma ieri prima di tornare a casa ti sei trattenuta in strada?".

Divento pallida pallida solo a sentire quella domanda.

"Emh no, perché?"

"Tua mamma mi ha chiamato chiedendomi come mai ti avessi trattenuta così tanto a casa, le ho mentito dicendo che dovevi aiutarmi con delle faccende domestiche ma ora vorrei sapere dove sei stata".

Non sapevo se dirle la verità o meno, ma alla fine le ho mentito dicendo che volevo prendere un po' d'aria sul lungo Tevere.

Anche questa volta le mie parole sembrano convincerla, abbastanza strano.

Mi alzo da tavola e ringrazio Ninni, avviandomi verso casa di Edoardo.

SPAZIO AUTRICE:hello thereee!!Come state?
Pensate che Alissia abbia fatto bene a mentire a nonna Ninni?
Cosa succederà a casa di Edoardo secondo voi?
ci vediamo al prossimo capitolo
-kimmy🖤