SHIFTING: la tua mente potrà salvarti?

22. 4:21 pm

4:21 pm
Mi domando se sia meglio lasciar andare tutto o rischiare.
Potrei rimetterci la vita, in un certo senso.
I miei pensieri però vengono interrotti da un rumore di chiavi proveniente dal salone:
in meno di 2 secondi Lorenzo entra in camera mia salutandomi con il suo solito sorriso.

Caspita ora mamma gli ha dato anche le chiavi!

"Ciao Ali! Tutto ok?" mi domanda
"Si Lori...stai tranquillo".

Per la prima volta dopo tanto tempo le mie parole non convincono qualcuno perché
lo sento avvicinarsi alle mie spalle e sedersi su una sediolina che ho in camera.
Incuriosita dal suo gesto mi giro per cercare di capire cosa volesse da me.

"Mh...tutto ok?" chiedo all'uomo che intanto sembrava scrutarmi con attenzione.

"Sisi, solo che ti vedo strana"

"No! Ceh...no io sto benissimo"

"Mi dispiace ma non ti credo.
Nonostante non abbiamo passato molto tempo insieme non è difficile capire che stai male, molto male".

Per la prima volta mi sento compresa.
Come ci riesce?

"Se ti va possiamo parlarne.
Non devi necessariamente dirmi tutto,
puoi anche accennare qualcosa".

Incitata dai suoi toni gentili riesco a prendere coraggio e inizio a parlare.
Sembra molto interessato alle mie parole e a quello che mi sta succedendo.

Gli parlo dello shifting, di Ninni e di Edoardo.
Per tutto il tempo lo vedo estremamente attento e concentrato, quasi come se stesse analizzando ogni singola informazione proveniente dalla mia bocca.

"Per quanto riguarda tua nonna penso che lei non stia molto cercando di proteggere te,
bensì sta cercando di proteggere se stessa.
In particolare sta cercando di proteggersi da qualcosa più grande di lei, o almeno questo è quello che penso...
Anche io ho notato dei cambiamenti in lei,
questi sono segni che Ninni potrebbe essere controllata.
Purtroppo però non sappiamo molto e non possiamo indagare, si capirebbe..."

"Ma io ho bisogno di sapere cosa sta combinando, lei non vuole farmi shiftare!"

"Ti capisco Ali ma potrebbe essere molto rischioso.
Noi non sappiamo nulla di quello che c'è dietro al suo comportamento,
potrebbe esserci qualsiasi cosa o peggio,
chiunque...".

Lorenzo ha ragione.
Ninni per ora è un caso perso.
Per quanto mi preoccupi sapere che lei non è al sicuro io devo preoccuparmi di me stessa adesso e non posso sicuramente perdere tempo dietro a lei.

"Per quanto riguarda quel ragazzo...Edoardo.
Credo che lui stia cercando di mandarti dei segnali più che chiari su quello che prova.
Però se non ti senti pronta non iniziare nulla che non puoi finire...".

Anche qui Lorenzo ha pienamente ragione.

"E, parlando dello shifting...
Credo personalmente che tu debba continuare.
Se è come dici, è tutto nella tua testa,
puoi controllarlo!
E se ti esce quasi impossibile farlo ricorda che tu decidi le regole, nessun' altro può farlo".

"Ma è capitato diverse volte che io non ci riuscissi e non è una cosa normale..."

"Purtroppo non ne so molto a riguardo ma io in ogni caso ti dico di provare a resistere.
Tu hai il potere della tua mente Alissia.
Tu puoi controllarla e controllare quello che c'è al suo interno, ricordatelo sempre".

Le sue parole mi aprono un mondo:
non posso terminare tutto qui, ho ancora troppe cose da sistemare a Hogwarts.
Farò come mi ha detto Lorenzo.
Quello che ho iniziato va finito
costi quel che costi.

"Grazie mille, mi hai aiutata tanto"
"Di niente... è il mio lavoro!"

Storco un po' il naso a quell'affermazione.

"Il tuo lavoro?! Di cosa ti occupi?"
"Io sono uno psicologo Ali,
come pensi che io abbia conosciuto tua madre?".

Ora tutto mi torna.
Lorenzo era lo psicologo di mamma!
Ecco come mai hanno legato così tanto.

Improvvisamente mia madre bussa alla porta della camera, interrompendo l'unico momento di intimità tra me e Lorenzo.
"Che sta succedendo qui?"

"Ah niente, stavo aiutando Alissia con lo studio poiché era in difficoltà" dice e si gira facendomi un occhiolino.
Questo pomeriggio ho fatto tutto tranne che studiare però almeno ora ho le idee chiare e so cosa voglio.

Prima che possa arrivare la sera mi stendo sul letto e prendo il cellulare per scrivere a Edoardo di non provare a chiamarmi perché finalmente stavo ritornando a Hogwarts.

Sono carichissima, forse un po'troppo...
Mi stendo a stella marina e inizio a contare
1...2...3...

6:39 am
Dormitorio Grifondoro

Mi alzo dal letto leggermente assonnata e noto che Hermione e Ginny sono già sveglie.
Non appena mi notano smettono di parlare.

"Ciao ragazze, buongiorno!"
"Buongiorno Ali dormito bene?" dicono in coro.

"Si...diciamo. Voi?"

"Sisi, tutto ok" parla Hermione, con un tono di voce che però non mi convince pienamente.

Quelle due non me la raccontano giusta.

Decido comunque di prepararmi e scendere in Sala Grande per la colazione.
Noto, per i corridoi, tutta la comitiva dei serpeverde passarmi davanti ma tra di loro mancava una persona: Draco.
È strano, molto strano da parte sua.
Di solito al mattino è uno dei primi ad alzarsi e a dirigersi verso la Sala Grande, quindi mi domando come mai i suoi compagni non lo abbiano cercato...

Non mi faccio molti problemi e raggiungo il mio posto a tavola.
"Ehi Ali, buongiorno!"

"Buongiorno Ron, come va?"

"Potrebbe andare meglio, sono così solo senza Harry qui con me..."

"Ah non preoccuparti, tornerà prestissimo.
D'altronde lui deve partecipare al Torneotremaghi quindi si riprenderà presto".

In realtà non sono nemmeno io convinta di quello che sto dicendo, però devo tranquillizzare Ron per evitare che stia ancora peggio.

Finita la colazione mi dirigo verso l'aula di pozioni ma sta mattina non sono accompagnata da nessuno:
Ron è andato a salutare Harry in infermeria mentre Hermione e Ginny sono in giro per conto loro, anche se non so dove.
Stranamente sono anche l'unica studentessa ad andare verso l'aula di Pozioni.

Improvvisamente mi sento prendere dai fianchi e schiacciare contro il muro.

Non potevo parlare perché avevo la bocca tappata dalla sua mano.

"CHE FINE HAI FATTO FARE A DRACO?!"

SPAZIO AUTRICE: Ahia!
Le cose si mettono di nuovo male per la nostra Alissia.
Chi sarà mai ad averla bloccata?
lo scopriremo domani😗✌🏻
ci vediamo al prossimo capitolo
-kimmy🖤