25. 8:47 pm

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8:47 pm
Corridoi di Hogwarts
La giornata era passata abbastanza velocemente e io, come al solito ormai,
sono andata da Hagrid.

Ogni volta che vado da lui finisce sempre che mi ritiro tardi oppure sforo il coprifuoco.

Passeggiando mi ritorna in mente quando Draco mi prese per i fianchi e mi rinchiuse nello sgabuzzino per parlare di quando mi aveva vista "smaterializzare".

Malfoy è uno di quei ragazzi che non riuscirò mai a comprendere: ha pochi amici e non da affetto nemmeno a loro, fa sempre lo scontroso e soprattutto ama darmi fastidio.

Direi che non è assolutamente il tipo di persona con la quale io inizierei una relazione: io ho bisogno di attenzioni, non posso pensare di lui come un ipotetico ragazzo.

"Parli del diavolo e spuntano le corna" penso tra me e me quando riconosco la sua figura in lontananza che mi veniva incontro.

"La Notte! Ti becco sempre nei corridoi eh"

"Non sono assolutamente affari tuoi,
ora se mi scusi devo and-" faccio per scansarmi ma lui mi prende il polso facendomi fare qualche passo indietro.

"Dove credi di andare signorina?"

"Ho intenzione di ritornare al dormitorio perché è tardi e credo che tu dovresti fare la stessa cosa..."

"Ah si? Chi sei tu per dirmelo?"

"Chi sei tu per non farmi passare?"

"Beh intanto tu sei rimasta ferma, quindi..."

"Quindi niente Draco, ti consiglio di levarti oppure potrei ripetere quel pugno che ti ho dato qualche giorno fa"

"Non essere così scortese, una ragazza non dovrebbe fare così...".

I suoi occhi sono letteralmente puntati nei miei e quasi mi mettono in soggezione.
A peggiorare la situazione c'è la sua presa salda che aumenta ogni minuto che passa.

"Come mai sei sparito ieri?".

Improvvisamente lo sento irrigidirsi.

"Non sono affari tuoi stupida sangue sporco"
dice e se ne va lasciandomi.

Cavolo, devo aver toccato un tasto dolente questa volta...
La cosa non mi dispiace affatto perché ho guadagnato un'altra informazione:
Draco non vuole parlare della sua sparizione.

5:37 pm
Casa la Notte

Mi risveglio nel mio letto e nemmeno due secondi dopo sento qualcuno bussare alla porta di casa: arrivano sempre nel momento meno opportuno!

Mi alzo molto lentamente abbandonando il mio comodo materasso e corro ad aprire.
Sicuramente sarà mamma con i gemelli e Lorenzo che sono tornati dalla loro passeggiata pomeridiana il che mi farebbe molto contenta poiché voglio aggiornare Lori sulla situazione.

Abbasso la maniglia senza preoccuparmi troppo e mi ritrovo davanti Ninni.

"Nonna? Che ci fai qui?"

"Ciao Lilli, disturbo?"

"Mh no, devi entrare?".

SHIFTING: la tua mente potrà salvarti?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora