4:17 pm
Casa BrownEdoardo scoppia a piangere tra le mie braccia non appena finisce di raccontarmi quello
che sta succedendo.Sono così triste per lui.
Riesco a sentire che è preoccupato per me
e per la nostra amicizia."Edo non piangere, ti assicuro che
andrà tutto per il meglio.
Io sono qui per te".Immediatamente alza lo sguardo e i nostri volti sono a pochissimi centimetri di distanza.
"Grazie Ali" dice e ritorna tra le mie braccia.
Teoricamente dovrei tornare a casa ma il mio posto adesso è qui, almeno credo.
Passano circa 5 minuti e Edo si allontana
asciugandosi le lacrime dal volto con il suo maglione."Okok, basta con le smancerie..." dice ricomponendosi.
"Voglio sapere di più su cosa hai visto, com'è stato e...insomma TUTTO".Il sorriso torna sulla faccia di entrambi e iniziamo a parlare.
"Beh Hermione era fantastica e gentilissima e Ron...beh sai com'è Ron!Harry invece sembrava un po' impaurito da me, quasi come se sapesse che in realtà sono babbana...ma è impossibile ahahah".
"Mi dispiace dirtelo Ali ma, è possibilissimo!"
Sgrano gli occhi spaventata."Nono non preoccuparti, sei tu a deciderlo teoricamente"
"Scusa ma non comprendo"
"È la tua mente che decide cosa deve accadere, anche se ora che ci penso i personaggi hanno come una vita propria...
Però sarebbe veramente interessante se lui fosse consapevole che non sei di quel mondo, non trovi?".Effettivamente potrebbe esserlo.
Almeno ottengo un po' drama in questa vita monotona e triste."Giusto, hai completamente ragione!"
"Lo so, ho sempre ragione"
"Okok signorino non darti troppe arie"bdico e iniziamo a ridere entrambi.
Il nostro momento di felicità però
non dura molto.Andrea spalanca la porta spaventandoci.
"Andrea, che cosa sta succedendo?""Sua madre signore..."
"Cosa mia madre Andrea?"
"Mi sono dimenticato di dirgli che sua madre sarebbe tornata prima oggi e...sta salendo appena adesso".
Sia io sia Edoardo sia Andrea entriamo in panico.
Dovevamo trovare un modo per farmi uscire senza farmi vedere da Ginevra, il che era
praticamente impossibile visto che lei sarebbe entrata in casa a momenti."Vieni Ali, andiamo in sala da pranzo.
Tu Andrea accogli mamma e portala immediatamente in ufficio, in quel momento Alissia potrà uscire senza essere vista".Edoardo mi prende la mano e corriamo in sala da pranzo, aspettando l'arrivo della mamma.
"Mi dispiace tanto, vorrei poterti far rimanere qui ancora un po'..."
"Oh non preoccuparti, almeno posso tornare a casa e concentrarmi per studiare".
Finalmente usciamo dalla stanza e abbandono la casa non salutando nemmeno Edoardo per evitare di fare rumore.
5:24 pm
Arrivo sul pianerottolo di casa quando sento delle voci provenire dall'interno dell'abitazione.
Una voce la conoscevo bene, quella di mia madre, l'altra invece non riuscivo a identificarla poiché sembrava quella di un uomo.
Cerco le chiavi e in pochissimi secondi apro la porta di casa ritrovandomi davanti uno spettacolo molto particolare:
mia mamma con...con chi?"Oh Alissia t-tu non mi avevi detto che saresti arrivata così presto..."
"Oh no mamma, stai tranquilla, io adesso vado in camera devo studiare"
"Si, è meglio..."
"Oh andiamo Rossana, non mi presenti questa bella ragazza?"
"Beh, questa bella ragazza è mia figlia Alissia"
"Piacere..." dico un po'imbarazzata.
"Piacere, Lorenzo D'Amico".
Saluto entrambi di fretta e mi precipito in camera mia al quanto scossa e divertita.
Mia mamma con un uomo? Wow.
Non pensavo che qualcuno all'infuori di me potesse sopportarla!Controllo l'orologio e ormai si era fatto abbastanza tardi, quindi corro a prendere i libri e inizio a studiare.
8:17 pm
"È pronto amore, vieni a tavola!" urla mia madre dalla cucina.
Così esco dalla stanza e mi ritrovo davanti agli occhi una tavola imbandita dei più buoni piatti esistenti.
Lorenzo potrebbe venire a casa più spesso ora che ci penso.Seduti al tavolo c'erano anche i due mostriciattoli che avevano già qualcosa nel piatto.
"Bene Alissia, vieni pure qui siediti accanto a me" dice mamma.
Sono quasi sconvolta dalla gentilezza con la quale si pone a me.
Non era mai accaduto in tutta la mia vita che lei mi dicesse qualcosa all'infuori di "Stai zitta" oppure "Torna a casa".La cena scorre liscia e verso le 10:20 Lorenzo se ne va.
Lancio un'occhiata a mia madre che immediatamente comprende.
"Sisi, poi ti spiego" dice innamorata e io scoppio a ridere.È la prima volta che la vedo così bene e in un certo senso fa stare bene anche me.
Mi ritiro in camera mia abbandonandomi a un sonno ben più che profondo.
SPAZIO AUTRICE:Ciaooo ragazzi!
Capitolo un po'cortino lo so,scusatemi.
Come state?
Che ve ne pare di Lorenzo?
ci vediamo al prossimo capitolo
-coccinella🐞
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SHIFTING: la tua mente potrà salvarti?
FantasyScuola, lettura e Harry Potter: questi sono i fondamentali della vita di Alissia la Notte, ragazza di Roma con una vita monotona e tranquilla. Un giorno, però, un incontro inaspettato le farà conoscere cose delle quali lei non immagina nemmeno l'es...