Bagni della scuola"Quindi mi stai dicendo che Silente ti ha detto di tenere gli occhi aperti?"
"Si..."
"E anche che tua nonna sembra essere controllata da qualcuno?"
"Si..."
"Caspita Ali, che storia complessa"
"Lo so, non so come uscirne fuori...
forse dovrei abbandonare tut-""NO! NON LO FARE!".
La voce di Edoardo rimbomba nel bagno."Scusa se ho urlato...è solo che non voglio che tu faccia il mio stesso errore"
"Cosa intendi?"
"Intendo che per colpa di tutto quello che è successo in quel periodo ho abbandonato la mia DR e me ne sono pentito amaramente..." parla abbassando il suo tono della voce.
"Quindi secondo te dovrei riuscire a scoprire cosa c'è dietro?"
"Certo! Ali io credo in te, so che puoi farlo".
Usciamo dal bagno cercando di non essere visti e ritorniamo in classe.
Le giornate scolastiche sono così lunghe e difficili.
Certo non posso lamentarmi, io ho scelto di fare il liceo classico...Tra qualche ora dovrò andare a pranzo da Ninni e sono un po'impaurita.
Magari è vero, è controllata da qualcuno.
O forse sono semplicemente io paranoica visto che lei è solo mia nonna, nulla di più.Le ore passano e dopo aver salutato Edoardo mi dirigo verso casa di Ninni.
Durante tutto il tragitto non faccio che pensare alle parole di Silente:
lui non me le avrebbe mai dette se non mi servissero veramente.Stava cercando di avvisarmi su qualcosa della quale però non può dirmi tutto.
1:48 pm
Casa di NinniArrivo sul pianerottolo e mia nonna è già lì che mi aspetta con la porta spalancata.
"Ciao amore! Come stai?"
"Tutto bene...grazie"
"Oggi ho preparato il tuo pranzo preferito...
pollo arrosto!".Inizio seriamente ad odiare questo maledetto pollo.
"Non possiamo perdere tempo, corri a tavola!" dice prima di spingermi leggermente da dietro la schiena.
Mi siedo al mio solito posto ma la tensione è tanta e riesco a sentirla.Penso che gli avvenimenti degli ultimi tempi abbiano un po'rovinato il nostro rapporto.
"Perché mi hai fatto venire qui a mangiare?"
"Andiamo...una nonna non può invitare la nipote a pranzare a casa sua?
Pensavo che ti avrebbe fatto piacere!""Ah sisi, sono contenta di stare qui" mento.
I minuti passano lenti e il silenzio è quasi fastidioso: c'è sicuramente qualcosa che non va e io devo capire cos'è.
Però non posso fare delle domande troppo esplicite...
Devo decisamente stare attenta."Come mai in questi giorni sei quasi sempre a casa mia?"
"Tua madre mi chiama spesso per badare ai due gemelli..."
"Strano, loro vanno a scuola con lei la mattina e difficilmente mamma te li cede...
Ricordi qualche anno fa?".L'avvenimento al quale faccio riferimento è accaduto quando io avevo appena iniziato le superiori.
Mia madre aveva lasciato Nina e Josh per qualche ora a casa con nonna che pensava di riuscire a tenerli sotto controllo.
Invece non è stato proprio così...Quindi da quel giorno mamma non glieli affida più per paura che quei due siano capaci di fare lo stesso caos.
Ninni riprende a parlare.
"Beh...tua mamma ha cambiato idea.
Non mi credi?""Certo che ti credo, io mi fido di te ciecamente e so che non mi mentiresti mai".
Dicendo queste parole so di toccare un punto abbastanza difficile per nonna.
Devo riuscire a farle dire la verità.Lei abbassa lo sguardo e non risponde, dandomi la conferma al fatto che sta nascondendo qualcosa.
"Ehi, tutto ok?"
"Si...si certo.
Non credi sia arrivato il tuo momento di tornare a casa?
Tua madre ti starà aspettando sicuramente".Mi alzo da tavola lanciandole uno sguardo che lei non riesce a ricambiare e me ne vado.
"Ciao nonna, spero di rivederti presto".
Non sono riuscita ad ottenere molto da questo pranzo ma una cosa è certa:
c'è qualcosa che non va.4:24 pm
Bar LunaMi incontro al solito posto con Edoardo per raccontargli quello che è successo poche ore prima a casa di Ninni.
Anche lui sembra sconvolto."Caspita Ali, lei è decisamente strana!"
"Prima non era così, qualche giorno fa qualcosa è cambiato..."
"Hai idea di cosa possa essere?"
"No, non ne ho idea".
Passiamo il pomeriggio a parlare e a studiare.
La tensione di qualche giorno fa sembra essere svanita e fortunatamente,
almeno con lui,
tutto è tornato come prima."Sappi che io sono qui,
non esitare a chiedermi consigli""Grazie Edo, sei il migliore".
Lo vedo arrossire leggermente mentre si morde il labbro e sorride.
È così bello...Ferma Ali, cosa stai facendo?
Lui è solo un tuo amico e rimarrà tale.
Quante volte me lo dovrò ripetere
prima di capirlo?Sfortunatamente si fa tardi e ci salutiamo.
Dopo circa 10 minuti arrivo sul pianerottolo e faccio per aprire la porta ma sento una voce provenire da dentro casa mia.Non capisco se la persona in questione stia parlando da sola oppure stia al cellulare, però quella voce la riconoscerei ovunque:
è Ninni.Decido di non aprire la porta e accosto il mio orecchio ad essa per sentire meglio.
"Si, ho cercato bene ti ho detto!
Non riesco a trovare il foglio!"Di che foglio sta parlando?
Spero non il mio script."Non posso continuare a stare qui dentro, Alissia tornerà a momenti.
Tornerò tra qualche giorno".Immediatamente mi allontano e entro di nuovo nell'ascensore facendo finta di essere appena arrivata e di non aver ascoltato tutta la conversazione.
"Nonna! Che piacere rivederti"
"Lilli, non ti aspettavo così presto"
"Beh, si da il caso che questa sia casa mia e io posso tornarci quando voglio".
Ninni fa per andarsene ma io la blocco.
"Cosa ci facevi lì dentro, tutta sola?""Emh...tua mamma mi aveva chiesto di fare un po' d'ordine in camera dei gemelli"
"Mh, va bene. Ci vediamo presto". dico.
Nonna scende le scale e se ne va mentre io torno in casa e controllo che il mio script sia al sicuro, nascosto dagli occhi di tutti.
Se prima non ne ero completamente certa ora lo so: Ninni sta combinando qualcosa contro di me, ma soprattutto,
sta cercando di non farmi shiftare.SPAZIO AUTRICE: Ehilaaaa!
La storia finalmente sta prendendo una svolta😼
Cosa pensate del personaggio di Ninni?
Cosa accadrà secondo voi?ci vediamo al prossimo capitolo
-kimmy🖤
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SHIFTING: la tua mente potrà salvarti?
FantasíaScuola, lettura e Harry Potter: questi sono i fondamentali della vita di Alissia la Notte, ragazza di Roma con una vita monotona e tranquilla. Un giorno, però, un incontro inaspettato le farà conoscere cose delle quali lei non immagina nemmeno l'es...