SHIFTING: la tua mente potrà salvarti?

17. 7:07 am

Il professor Piton era davanti a me con un'aria non molto felice.

Ho sempre pensato di lui come una persona che ha dovuto sopportare molto e vederlo con i miei occhi quasi mi fa stare male.

"Niente professore, passavo di qui e Dobby aveva bisogno di una mano quindi l'ho aiutato"

"Meglio per te..." dice con il suo classico tono di voce.
Dal vivo suona anche meglio.

"Non pensate sia il momento di andare via da qui, la Notte?" dice mentre fa gesto di uscire fuori: la sua mano è fasciata, chissà che ha combinato.

"Si..." parlo timidamente ed esco dallo sgabuzzino, avviandomi verso l'infermeria dove era stato portato Harry.

"A-Alissia tu che ci fai qui?"

"Sono venuta a controllare che stessi bene.
Sei svenuto sta mattina, lo sai?"

"Si...anche se non ricordo niente.
Non sappiamo con certezza se sono svenuto o meno".

Mi avvicino al suo volto sfiorando il livido che era quasi diventato nero.
Come è possibile ridurre una persona in queste condizioni?

"Non ricordi proprio niente Harry?"

"No, mi dispiace".

Sono estremamente dispiaciuta.
Sta succedendo tutto il contrario di quello che volevo accadesse e questa cosa non mi piace.
Vorrei poter aggiustare questo problema ma non so come, insomma non esiste un modo.

Improvvisamente però arriva Madama Chips.

"Signorina la Notte, il preside vorrebbe scambiare qualche parola con lei.
La sta aspettando nel suo ufficio".

Il mio sguardo ricade su Harry che è sorpreso quanto me.
Poi lo sento parlare:

"Vai, io starò bene".

A malincuore lascio l'infermeria e mi dirigo da Silente.
Nei corridoi tutto sembra essere tornato come prima e fortunatamente incontro Hermione e Ginny.

"Alissia!"
"Ragazze! Tutto ok in Sala Grande?"

"Si...sei andata da Harry?"

"Certo!"
A questa affermazione la rossa abbassa un po' lo sguardo.
Dovrei cercare di risolvere anche questa situazione che si è creata tra i due ma non è il momento adatto.

"Come sta?"

"Si emh...sta abbastanza bene.
Non ricorda niente di quello che è successo"

"Mh...direi che è il momento di andare a lezione, abbiamo Pozioni"

"Mi dispiace ma oggi non posso venire con voi...devo raggiungere Silente" parlo.

"Come mai?" chiede Ginny, al quanto insospettita dalla mia risposta.

"Mi ha convocato nel suo ufficio,
penso sia per quello che è successo sta mattina in Sala Grande".

Hermione mi guarda un po'preoccupata ma mi lascia andare.

Così raggiungo uno dei corridoi vicini al suo ufficio ma non faccio in tempo a svoltare l'angolo che mi ritrovo davanti a Draco.

Questi corridoi sono proprio affollati!

"Chi non muore si rivede!" dico.

"Perché, pensavi che fossi morto?"

"Dopo il pugno di sta mattina un po' lo speravo"

"Simpaticissima la Notte eh,
non ho mai incontrato una ragazza come te!".

Faccio una faccia confusa.

"Che cosa intendi dire Malfoy?"

"No niente in particolare..."

"Comunque ora devo andare, ciao" parlo e cerco di levarmelo da davanti: non posso far aspettare il preside!

"Ehi ehi dove scappi, devi andare a lezione!"

"Non sono affari tuoi dove vado.
Non sei mia mamma!" dico alludendo a quello che gli avevo detto un'oretta prima.
Lui fa un mezzo sorriso e si allontana.

Sperando di non incontrare più nessuno mi precipito da Silente che starà aspettando da ormai venti minuti.
L'ascensore per arrivare da lui è maestoso ma il suo ufficio è 100 volte meglio.
Nei film non è data giustizia alla grandezza e all'imponenza di quella stanza.
È piena di storia e di cultura che mi affascina tantissimo.

"Ciao, Alissia" parla improvvisamente,
quasi spaventandomi.

"Buongiorno profe-preside...mi scusi"

"Ah non preoccuparti, capita a tutti di sbagliare qualcosa".

Sorrido al quanto imbarazzata mentre lui si avvicina a me.
"Voci di corridoio mi dicono che tu stai legando molto con alcuni studenti di questa scuola, dico bene?"

"Si, ho fatto amicizia facilmente"

"Sono molto contento per te,
ma oggi ti ho convocato qui per parlare di un amico in particolare...".

Non ho bisogno nemmeno di sentirlo pronunciare, sapevo che si trattava di Harry.

"Il ragazzo in questione è Harry Potter,
signorina la Notte"

"Certo,mi dica tutto" dico intimidita dalla situazione.
La mia voce inizia a tremare, quasi come se la stessi perdendo.

"Lei è venuta a conoscenza degli avvenimenti di sta mattina vero?"

"Più o meno.
Mi hanno detto che Harry è svenuto ma lui non si ricorda niente"

"Questo è tutto quello che sa?"

"Si..." parlo timidamente.

"Non voglio rubarle altro tempo...
però vorrei avvisarla di una cosa.
Questa scuola ha avuto un passato molto difficile e il suo amico ne sa qualcosa.
Il futuro invece è incerto e nessuno sa quello che potrebbe accadere.
Non dia mai le cose per scontate
signorina la Notte.
Tutto non è mai come sembra e anche le cose che noi pensiamo certe potrebbero poi rivelarsi diverse.
Tenga gli occhi aperti".

"La ringrazio preside,
spero di rivederla presto"

"Succederà sicuramente".

Esco dall'ufficio e vengo invasa da tantissimi pensieri e domande.
Cosa voleva dire Silente con quelle parole?
Mi stava forse avvisando di qualcosa?
Caspita anche nella mia mente ha la strana abitudine di non dire mai le cose come stanno!

Ora però non ho tempo per pensarci.
Devo ritornare a Roma per schiarirmi le idee e sono sicura che Edoardo saprà darmi una mano.

"Carbonara".

Mi risveglio nel mio letto e qualcuno apre la porta della mia stanza: Ninni.

"Ciao amore, tutto bene?"

"Certo nonna, a te?"

"Si...ovviamente".

Glielo leggo negli occhi che non è qui solo per chiedermi come sto, infatti...

"Ascolta Lilli, ti va di venire a mangiare da me domani dopo scuola?"

"Come mai?"

"Beh...per passare un po'di tempo con la mia nipotina, è da molto tempo che non pranziamo insieme"

"Va bene...verrò".

Ninni lascia la stanza abbandonandomi ai miei pensieri.
Sembra quasi una persona cambiata.
Come se qualcuno le stesse dicendo cosa fare e cosa dire, una persona molto più potente di lei.
Sto proprio impazzendo,
la mia mente non è più in grado di fare dei ragionamenti sensati.

Mi stendo di nuovo sul letto, sfinita.
Pensavo che lo shifting avrebbe potuto aiutarmi, invece mi sta confondendo ancora di più.

Troppe sono le cose alle quali non so dare una spiegazione...

SPAZIO AUTRICE:ciao a tuttiii
come state?
Vi è piaciuto questo capitolo?

ci vediamo al prossimo capitolo
-kimmy🖤