SHIFTING: la tua mente potrà salvarti?

33. 6:04 pm

6:04 pm
Casa la Notte

"Vedo che hai lavato il maglione!" dice Edoardo mentre fruga nel mio armadio:
è una cosa che fa molto spesso e che mi darebbe molto fastidio se non fosse lui a farlo, ovviamente.

"Si, mamma ha pensato di pulirlo poco dopo che te ne sei andato l'altra sera"

"Rossana è fantastica, la vorrei io come madre" parla e si accomoda affianco a me nel letto.

"Beh, in realtà non è mai stata così.
Da quando ha conosciuto Lorenzo tutto è cambiato in meglio"

"Lorenzo? Chi è?"

"Penso sia l'attuale compagno di mamma,
anche se non sono molto sicura di cosa siano in questo momento.
In ogni caso è un uomo fantastico e-"

"Stai attenta alle parole che dici,
sono geloso..." dice mentre abbassa leggermente lo sguardo con un volto
da finto dispiaciuto.

"Andiamo Edo! Io penso solo a te.
E poi lui è molto più grande di me,
non potrei fare niente"

"Mhh, provamelo!".

Improvvisamente mette una mano sul mio fianco e mi bacia:
è una sensazione fantastica e sentirlo così preso mi fa stare bene.

Passiamo i 5 minuti successivi a scambiarci
affetto, forse qualcosa di più, e poi purtroppo
Edoardo deve tornare a casa.

I suoi genitori ancora non sanno che lui continua ad avere rapporti con me,
anche se effettivamente dovrebbe dirglielo per evitare problemi futuri.

Mi lascia un leggero bacio sulla guancia destra e poi esce fuori da casa,
lasciandomi sola con Lorenzo.

"Vedo che qualcuno qui non mi ha dato ascolto" dice mentre sorride leggermente.

"Mi dispiace tantissimo, è solo che-"

"Naah, non devi nemmeno scusarti.
Lo vedo che sei felice e questo era il mio obbiettivo principale.
Detto ciò... Rossana oggi farà più tardi e quindi ceneremo verso le 9:30, ti sta bene?"

"Certo, ora vado in camera".

6:31 pm
Hogwarts

Stare nella Sala Grande a studiare è veramente rilassante.

Non molti studenti decidono di passare il pomeriggio qui, quindi la sala è quasi completamente vuota:
finalmente posso rilassare la mia mente e cercare di fare qualcosa di costruttivo.

"Credi che cancelleranno il torneo?"

"Non so Harry, spero di si per te"

"In realtà mi sono ripreso abbastanza bene e credo di essere in grado di partecipare"

"Non lo sto mettendo in dubbio,
solo che sapere che un mio caro amico sta rischiando la vita e io non posso farci niente
mi fa stare male".

Senza alcun preavviso mi prende la mano e fa intrecciare le sue dita con le mie:
che brutta situazione.

"Stai tranquilla Ali,
so badare a me stesso e soprattutto so che tu ti fidi di me, quindi non fallirò".

Accenno un sorriso alquanto imbarazzato.

"Tutto bene?" mi chiede.

"Si, assolutamente".

Intanto le nostre mani sono ancora unite e lui non sembra avere alcuna voglia di staccarle:
per quanto io possa volergli bene credo che questa situazione sia decisamente vergognosa.

"Bene bene, Potter e la signorina la Notte che scambiano dimostrazioni d'affetto.
Che cosa carina"

"Va via Malfoy" dice Harry e io gli do un colpetto sulla gamba per evitare che dica altro.

"Perché dovrei?
Alissia non mi sembra molto contenta,
vero Ali?".

Cavolo.
Ora l'attenzione era puntata su di me.
Cosa posso fare?

"I-io devo andare via Harry, scusami" dico mentre mi alzo e mi incammino verso l'uscita, seguita ovviamente da Draco.

"Che fai, mi stolkeri?"

"Diciamo di si.
Ti ho detto che non mi sarei arreso finché non decidi di scambiare quattro parole con me"

"Andiamo Malfoy!
Non ho la minima intenzione di cadere nella tua trappola.
Sai, ci sono minimo venti ragazze grifondoro che hanno perso la testa per te"

"Beh non mi interessa di loro"

"Ah si? E di chi ti interessa allora?"

"Io ho occhi solo per te, Lili".

Mi scappa una risata mentre lui aggrotta la fronte:

"Perché ridi?"

"Non dovrei?" dico mentre, dopo circa due minuti di inseguimento, decido di guardarlo negli occhi.

Non mi sorprendo nemmeno che il suo sguardo sia già su di me.

"Lascia stare Malfoy, non è il momento giusto.
Ci vediamo domani..."

"Cosa posso fare per convincerti?" mi chiede mentre io inizio a incamminarmi dalla parte opposta alla sua.

"Stammi lontano e vedrai!".

Forse ce l'avevo fatta a togliermelo di mezzo.

Purtroppo però mi rendo conto di essere in ritardo e, guardandomi intorno, capisco di essere nella parte sbagliata del castello:
cavolo!

Quello stupido biondino mi ha fatto perdere la cognizione del tempo e del luogo.

Faccio per tornare indietro quando delle voci familiari mi richiamano:
sembravano provenire da una stanza lì vicino.

"Credi che la ragazza ne sia consapevole?"

"No, e non lo dovrà mai essere.
Bisogna stare attenti, i Mangiamorte potrebbero venire da un momento all'altro".

SPAZIO AUTRICE:
Ahh questi Mangiamorte biricchini.
Cosa pensate che accadrà?

ci vediamo al prossimo capitolo
-kimmy🖤