Con il passare dei giorni la situazione stava tornando come all'inizio e finalmente ero felice. Mi sentivo bene, con me stessa e i miei amici. Per i primi giorni c'è stato dell'imbarazzo tra me e Ale, ma come è normale che sia, però finalmente mi sembra che tutto si stia sistemando. Tra verifiche e interrogazioni non ho esattamente moltissimo tempo per vedere i miei amici, tranne Lorenzo che è quasi costantemente a casa mia o io a casa sua per studiare insieme, lui mi aiuta nelle materie scientifiche e io in quelle letterari, ognuno colma i vuoti dell'altro.
In queste ultime due settimane mi sono avvicinata molto anche ad altri dei miei compagni come per esempio con Naylah e Claire. Abbiamo scoperto di avere molte, troppe cose in comune e abbiamo creato un gruppo tutto nostro chiamato "Gnere", nome assurdo nato dal fatto che Claire è scura di pelle, io sono praticamente mulatta e Naylah è bianca. Naylah scherza sempre dicendo che lei è la più scura tra le tre, dice che lei è bianca fuori ma "gnera" dentro. Mi sento così bene quando sto con loro, possiamo fare e dire tutto ciò che vogliamo senza che nessuna si offenda e capita molto spesso che ci insultiamo a vicenda, facciamo le finte offese e poi scoppiamo a ridere come delle deficienti. Da quando abbiamo capito di essere tutte e tre delle fan di Harry Potter e storie del genere non facciamo altro che mandarci foto di questi. E ci mettiamo anche d'accordo per vestirci abbinate per fare mille foto. Siamo proprio un bel gruppo e sono molto felice di averle nella mia vita. Anche se devo ammettere che ogni tanto mi sembra di essere la terza incomoda nel gruppo, loro sembrano così in sintonia e io certe volte mi sento fuori luogo, ma non fa niente, infondo loro si conoscono già da tre anni, io sono qui da pochi mesi.
Poi c'è Mary che è praticamente la migliore amica di Valentina. Anche con lei mi trovo molto bene anche se il suo essere così alta e magra mi mette sempre in soggezione. E' proprio una bella ragazza, capelli corti ricci e due occhi enormi verdi che ogni tanto tendono all'azzurro, la invidio tanto.
E poi ci sono i ragazzi, i miei carissimi compagni di viaggio, e intendo letteralmente. Marco, Leo e Andrea. I miei uomini. C'è sempre anche Lorenzo con noi, ma loro tre sono una cosa a parte. Ormai sono abbastanza sicura che non mi considerino neanche una ragazza, non si fanno problemi a parlare di qualsiasi cosa, pur sapendo che io sono lì e li ascolto, mi trattano come se fossimo amici da anni, compagni di bevute. E devo ammettere che non mi dispiace, perché per quanto io abbia amiche femmine, con i ragazzi mi sono trovata sempre meglio. Sarà perché dalla prima superiore sono sempre stata in classe con 20 ragazzi e 7 ragazze, una in più una in meno. Che posso dire, mi trovo molto bene con loro.
Leonardo è un ragazzo molto chiuso e quasi timido, però è un folle quando sta con i suoi amici e penso che sia probabilmente il ragazzo più intelligente che io conosca. Nessuno lo sa tranne Valentina, ma credo di avere un enorme crush per lui, che posso farci l'intelligenza mi attrae, ma non ho è vero e proprio amore o attrazione, è più che altro un ammirazione, anche se è anche molto bello. Non l'ho chiesto a Valentina, ma lo vedo come la guarda e penso che quei due abbiano un passato che lei non vuole condividere con me e lo rispetto, se mai vorrà parlarmene io sarò qui.
Poi c'è Marco che è probabilmente il ragazzo più assurdo che io conosca. Sin dal primo giorno di scuola, da quando sono entrata in classe non ho potuto fare a meno di volerlo conoscere meglio. Ancora ricordo come ha scansato via tutti e si è presentato per primo a me. Lorenzo mi aveva presa in giro dicendo che gli piaccio, ma con il passare dei mesi mi sono accorta che è solo il suo modo di essere, è nel suo carattere essere un continuo flirt. E' bravissimo in inglese e per quanto anche io lo sia, lo invidio da morire per quel suo modo di atteggiarsi, padrone della lingua. Poi è bello, tanto bello e lo sa, si vede che lo sa, strano che non abbia una ragazza, ma anche questo è dato dai suoi standard assurdi che mi ha spiegato un giorno quando per scherzo gli ho detto di amarlo. Mi ha rifiutata capite, a me. Perché a suo dire "non hai esattamente quello che cerco in una ragazza". Matto, so di essere l'amore della sua vita, solo che lui non se n'è ancora reso conto. Posso dire però che è simpatico anche se fa battute proprio brutte, riesce sempre a tirarti su quando serve e poi da quando mi ha aggiunta su instagram non fa altro che mandarmi meme, senza sosta. Prevedo che questo sarà l'inizio di una lunga e bella amicizia.
E per ultimo ma non per importanza c'è Andrea, che ancora non riesco a decifrare. E' così affascinante, non riesco mai a capire cosa pensa o prova. Lo ammetto da quando io e Alessandro ci siamo lasciati ci siamo avvicinati molto, ma non capisco se lo fa in amicizia o cerca qualcosa di più. Lorenzo all'inizio mi aveva fatto il quarto grado insistendo che ci stesse provando con me, ma ora invece sostiene che sia io a farmi mille film e che Andrea non prova niente per me. Ma io lo vedo che è diverso, quando siamo da soli e gli altri non ci sono è più dolce, più gentile, più timido, quasi come se avesse paura di mostrare il vero se stesso. Ci sentiamo spesso ultimamente e proprio non riesco a capire i suoi sentimenti nei miei confronti e vorrei chiederglielo, ma il problema è che via messaggio non posso e quando me lo trovo davanti non ho il coraggio, per non parlare di come i suoi bellissimi occhi azzurri mi distraggano. Aspetterò un altro po', per essere sicura di cosa provo io e poi mi farò avanti.
Sono felice di avere altri amici al di fuori del mio piccolo gruppo composto da Lorenzo, Valentina e Alessandro. Anche con tutti i miei altri compagni di classe mi trovo molto bene e penso che col tempo legheremo sempre di più. Per quanto io fossi spaventata di rimanere sola all'inizio quando ho traslocato, ora mi sto completamente ricredendo.
Forse dovrei smetterla di pensare sempre in negativo e cominciare ad essere un po' più ottimista alla fine la vita non è così male.
~Spazio autrice~
Hey, ciao a tutti . Questo era il capitolo 27, direi un capitolo di transito insomma, per presentarvi un po' altri personaggi che sono e saranno presenti più avanti nella storia. Chissà come andrà avanti la vicenda, ci vediamo al capitolo 28...
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Sempre davanti a me
Teen FictionTutta questa fatica per trovare la persona giusta mentre a volte è proprio davanti ai nostri occhi. Angelika una ragazza di quasi 17 anni è costretta a trasferirsi a causa del lavoro dei suoi genitori. Deve salutare tutto e tutti, lasciare la picco...