"Perché non mi hai detto che tu e Alessandro state insieme!? Mi hai mentito Angelika! Come hai potuto?!" urla per poi andarsene.
Lorenzo...
《Cos'è appena successo? Andava tutto bene fino a due minuti fa e adesso cosa è successo?》
Senza neanche pensarci due volte corro dietro a Lorenzo che ormai è uscito dalla classe, solo che non lo vedo lì fuori. Comincio a cercarlo in giro per la scuola, ovunque. Segreteria, auditorium, palestra, ogni aula, d'ovunque, persino nei bagni dei maschi chiedendo a gente a caso se lo avessero visto lì, ma niente, non è qui. Se n'è andato.
Suona la prima campanella e torno in classe, non posso stare qui, devo trovare Lorenzo. Devo assolutamente spiegargli cosa è successo.
《In realtà non mi spiego questo suo comportamento, non è successo niente di che, non gli ho mentito ho solo evitato di correggerlo ieri quando ha pensato che io e Alessandro fossimo ancora solo amici. Non ha motivo di essere arrabbiato con me, infondo non l'ho tradito, non ho fatto assolutamente niente, perché ha fatto così.》
Vado verso il mio banco e prendo le mie cose e mi avvio per uscire, ma proprio in quel momento mi scontro con Alessandro.
"Oddio scusami Angel, non volevo... ma, aspetta un attimo, dove vai?"
"A cercare Lorenzo." dico senza neanche pensarci e continuo ad camminare, ma lui mi corre dietro quando ormai sono fuori da scuola.
"Angelika aspetta, ma che significa vado a cercare Lorenzo. Siamo a scuola, tra 5 minuti suonerà la campanella e dobbiamo andare, sta per cominciare la lezione. Dai, su."
"No Alessandro tu non capisci, io devo trovarlo, devo trovare Lorenzo! Lasciami andare, mi farò passare gli appunti da Valentina, ma adesso devo trovare il mio migliore amico!"
Lui mi lascia il braccio e si guarda intorno. "Okay ma vengo con te." dice per incamminarsi in classe.
"No."
"Cosa?" si volta.
"No Ale. Vado io. Da sola."
"Come perché?" mi domanda venendo vicino a me.
Suona la campanella e ci giriamo entrambi a guardare la scuola.
"Alessandro, ascoltami. Lui ce l'ha con me. Con me! Non con te. Tu non hai visto il suo volto, ma io si. Quindi adesso tu te ne vai in classe e io vado a cercare il mio migliore amico, poi ti chiamo e parliamo, okay?" Lui mi guarda si vede che è preoccupato e forse anche infastidito. "Ti prego, Ale."
"Va bene..." dice lui per poi voltarsi e avviarsi in classe. "evidentemente lui verrà sempre prima di me..." bisbiglia tra se e se.Lascio perdere questa sua ultima frase che so per certo essere stato dettato dalla rabbia e so che non lo pensa davvero. E corro verso il cancello prima che qualcuno mi veda.
Prendo il telefono nel vano tentativo di chiamare Lorenzo, ma non mi risponde. Gli mando mille messaggi e non li visualizza neanche. 《Dov'è finito?! Dov'è andato!? Cazzo! Non posso crederci.》
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Sempre davanti a me
Novela JuvenilTutta questa fatica per trovare la persona giusta mentre a volte è proprio davanti ai nostri occhi. Angelika una ragazza di quasi 17 anni è costretta a trasferirsi a causa del lavoro dei suoi genitori. Deve salutare tutto e tutti, lasciare la picco...