Cap 7 Umiliazioni in campo aperto

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La pace al molo per Ay e Az finì quando vennero raggiunti da Amren ,Das e Mor. Da quest'ultima furono avvisati che Cassian li voleva tutti al campo illyrian per loro quel momento romantico che si era creato tra i due svanì di colpo e si prepararono per essere trasmutati in quel campo. Con loro anche se in disaccordo con il volere di Ay, ci sarebbero state anche Nesta ed Elein
Trasmutarono al campo d'addestramento e la prima cosa che disse Aylen fu
"uh che bello la principessina sul pisello si unirà a noi, combatterai o starai a guardare per paura di romperti un'unghia"
Elein fulminò con lo sguardo Aylen ma lei le mostrò il medio, Das rise tra sè e sè e anche il canta-ombre sorrise.
Elein fu turbata da quel sorriso che non aveva mai rivolto a lei, ma ancor di più era ferita perchè lui ora aveva trovato la sua compagna e l'amava... mentre lei non amava in quel modo Lucien, aveva sentito il legame ma non lo avrebbe neanche mai lontanamente guardato come Aylen guardava Az e viceversa. provò una strana sensazione di gelosia, poi sospirò e rise al dito medio di Aylen e alla sua provocazione, in fondo se Az era felice forse avrebbe dovuto semplicemente accettare l'idea ed essere contenta per lui.
sicuramente gli ci sarebbe voluto un'pò di tempo, soprattutto dopo l'inizio che avevano avuto, ma sperava che lei e Aylen potessero in qualche modo andare d'accordo, nonostante ciò che la veggente le aveva detto quel giorno. era stata molto dura e sapeva che ci sarebbero stati altri scontri, si augurava solamente che non perdesse le staffe un'altra volta in quel modo.
Das era felice di potersi allenare di nuovo in compagnia, era da molto tempo che si addestrava da solo...gli mancava tutto, gli mancavano gli amici, le risate, ma Das sperava che quella potesse diventare una seconda famiglia per lui, quello era il modo per iniziare da zero, uniti contro un male più grande... Era felice per Aylen e per Az, li vedeva bene insieme, una coppia esplosiva sicuramente e a quel pensiero rise. Rise ancor di più immaginando la faccia che avrebbero fatto tutti quando lei o lui si sarebbero battuti con Cassian...
Amren andò con loro, aveva bisogno di cercare altre risposte ,dato che Bryaxis non poteva aiutarli, forse al campo avrebbe potuto parlare con qualche guerriero di Hopream e scoprire di più su quello strano marchingegno a forma di corona...
dall'ultima volta che Cas e Nesta erano stati lì, il clima era totalmente diverso, c'era gioia e anche voglia di confronto tra le razze Illyrian e alcuni dei combattenti di Hopream, erano pochi, una decina ma sapevano come farsi valere...
"accidenti se menano! Mi sorprende che abbiate perso"
"Purtroppo Cassian, eravamo in inferiorità numerica e poi quando Ylba si è spento... Hanno ucciso la grinta che c'era in ogni guerriero e ci hanno battuto facilmente...anzi ci hanno massacrato" ad Amren venne un brivido lungo la schiena a ogni parola, una più tagliente della precedente, una con più dolore dell'altra da parte del ragazzo con la crepa sul volto. Amren si chiese quale storie avesse raccontato a quella creatura per farla ridere così tanto e poi inaspettatamente si chiese se mai lei le avrebbe mai sentite.
"Hai una bella lingua ragazzo, vediamo come te la cavi là dentro"
"Oh no! prima di lui ci sono io sono stata ferma per troppo tempo! E non ho la pazienza di aspettare" disse Ay
"per me non c'è problema, prima le signore" disse Das ammiccando, Ay lo ringraziò silenziosamente con un ghigno, poi quando passò ad Elain le mostrò nuovamente il medio e la ragazza avvampò di rabbia senza però risponderle. Nesta arrabbiata per la mancanza di rispetto verso la sorella, guardò affamata Cas, promettendogli silenziosamente che lo avrebbe cautamente ricompensato se avesse fatto il culo a quella ragazza, Cass annuì in segno di aver capito e ringhiò alla sua avversaria ma Ay non si spaventò anzi ringhiò in tutta risposta anche lei più forte... Cass rise e si lanciò su di lei attaccandola con tuta la sua forza...
"10 su Cass" disse Nesta"20 su lei" rispose Az, gli altri lo guardarono allibiti, Elain era furiosa e disse:" 50 su Cas"
Poi fu Dastan a parlare:"500 che finirà in parità, e che Aylen prevarrebbe se provasse meno"
"tu hai 500 corone d'oro? mi sembra difficile crederlo ragazzo" disse con disprezzo Nesta, lui da dentro una tasca dei suoi pantaloni color blu mezzanotte, come la sua camicia, tirò fuori una borsa molto pesante, piena di monete
"potete contarle se volete" Amren era rimasta a bocca aperta, Az sghignazzò sotto i baffi senza notare, ma Nesta colse la sfida negli occhi color miele del ragazzo e rispose:" se ti piace perdere così i soldi non mi sorprende che hai quella cosa..." indicò la cicatrice in modo di disprezzo, "...che adorna la tua faccia"
Das non si scompose, ma rispose calmo, fin troppo calmo in tono di sfida: "vuoi scommettere o parlare?"
Lei tirò fuori dall'interno delle pieghe del vestito rosso una borsa anch'essa piena d'oro poi disse:"500 su Cassian"
"bene ma è troppo per me" disse Elain
"Anche se vorrei scommettere su Ay, non ho tutto questo denaro mi spiace"
"Facciamo così voi scommettete con quello che avete i 500 saranno una questione tra me e lo sfregiato" disse piena di rabbia Nesta, gli altri furono d'accordo e le scommesse erano in quel momento chiuse.
Cass provò uno dei suoi trucchi, fintare a destra per colpire a sinistra ma Aylen fu più veloce, più furba e lo evitò ritorcendogli contro quel trucchetto, che Cas fu bravo a schivare... I due guerrieri si battevano colpo su colpo, e nessuno dei due sembrava poter prevalere, non potendo usare i poteri quel combattimento si basava su astuzia, forza bruta e tecniche di combattimento. Cassian ed Aylen sembravano danzare.
Aylen schivò molti colpi ma ne ricevette altrettanti, la medesima cosa fu per il guerriero.
Cass tentò un altro attacco ma lei lo evitò e dandogli un calcio nel sedere gli fece perdere l'equilibrio, poi balzo su Cassian e gli un braccio facendolo sprofondare a terra e piegandoglielo dietro, quasi come se volesse spezzarlo...
"non male ragazza" disse Cass per terra "davvero non male"
Lui le mostrò la mano per farsi aiutare e lei lo fece, Cass la buttò per terra ora erano pari, ma se fosse stato un vero combattimento Cass avrebbe perso prima il braccio e poi l'osso del collo proprio come aveva detto Das, che se la stava ridendo sotto i baffi...
Aylen uscì dal campo d'addestramento e mostrò un sorriso fiero, era zuppa e piena di fango ma aveva tenuto testa al loro miglior guerriero, quando passò davanti Nesta ed Elain gli mostrò il medio che fece andare su tutte le furie le due sorelle, Abbracciò Das ringraziandolo e battè il cinque ad Az schioccandogli un bacio lì davanti mentre Elain oramai nera di rabbia, facendo rimanere di stucco tutti presenti, persino Azriel che non si aspettava quel gesto.
"tocca a te lingua lunga" disse Amren
"Fidati, non è l'unica cosa lunga che ho" disse ammiccando verso la ragazza che arrossì un'pò, era rimasta lì in silenzio e in disparte osservandolo di nascosto e rimanendo strabiliata dalle abilità di Aylen, ma ancor più dalla fiducia che il ragazzo aveva per lei nonostante fossero solo amici... Amren sorrise e si mise vicino ad Aylen che la guardò e poi ricambiò il suo sorriso.
Das entrò nel campo pronto a battersi, prima di iniziare Cass si tolse la maglia oramai zuppa rivelando ogni muscolo che aveva e ogni sua cicatrice, facendo sussultare Nesta, Das per non partire con un vantaggio, lo imitò si tolse la maglietta e quello che fece vedere provocò una fitta di dolore a Aylen e lo sguardo incuriosito di Amren, Das aveva i muscoli scolpiti, un tatuaggio sulla spalla destra rappresentante l'infinito e uno sulla schiena dietro, all'altezza delle scapole dove aveva tatuato due piccole ali, molte cicatrici di diversa natura, una sulla schiena molto grande che tagliava in due il tatuaggio e altre piccole e medie per tutto il corpo, non ce ne erano sulle braccia nude e forti nè sull'addome, ma ne aveva alcune sulle spalle davanti. Aylen sorrise quando vide la faccia sbigottita degli altri, poi se ne approfittò per far incazzar ancor di più Nesta e le disse in tono di sfida:" Ha vinto molto ti offro la possibilità di rifarti il doppio o niente, la mia scommessa sarà uguale alla sua"
Nesta indugiò poi guardò Cass, era furioso per aver perso sapeva che avrebbe usato
quella rabbia per rifarsi su Das, il guerriero Illyrian ringhiò così forte che le montagne sembrarono tremare poi la ragazza accetto: "una volta è fortuna, sei sicura che la seconda volta sarai fortunata quanto lui"
"Vedremo" disse Amren intromettendosi poi aggiunse:" punto questo, sulla stessa cosa che ha detto la ragazza" si tolse un anello che le aveva regalato Varian la notte in cui erano stati insieme...
"bene io punto la mia collana" disse Nesta
Il clima era molto teso, Az ed Elain preferirono non scommettere questa volta ma rimasero a guardare e il canta-ombre fece scivolare una sua mano vicino a quella di Ay quasi involontariamente ma lei gliela prese e la strinse come se non volesse più lasciarla... Al ringhio di Cass rispose un urlo feroce di Das, feroce come se provenisse direttamente dalle Fiamme dell'Inferno...
"ci sarà da divertirsi" disse Cas
Come previsto da Nesta, il guerriero scagliò tutta la sua rabbia sul ragazzo, ogni colpo più violento e più atroce del precedente, Das non rispondeva, parava i colpi ma parecchi gli erano arrivati in punti da farlo urlare per il dolore... Aylen sbiancò, Az era senza parole, Nesta ed Elein erano le uniche che sembravano soddisfatte dal trattamento che stava subendo Das mentre Armen guardava senza parole, non riusciva a distogliere lo sguardo...
"allora ne hai abbastanza lingua lunga?"
Das era a terra sanguinante, ma quando Cas pensava di aver vinto il ragazzo caparbio e testardo gli fece: "allora? tutto qui? La mia amica deve averti fatto il solletico allora" Das ansimava reggendosi a malapena in piedi, niente pensava che il guerriero potesse farcela ma Ay poi capì la mossa dell'amico, l'aveva fatta tante volte in allenamento, negli uno contro uno faceva stancare il suo avversario e quando pensava di aver vinto lui lo attaccava con tutta la sua forza. Era una mossa rischiosa perchè lo portava allo stremo ma ogni volta lui riusciva a sorprenderla e a vincere l'incontro...
Cass si avventò su di lui ma Das lo schivò facilmente, ora Cass era lento e prevedibile e Das allo stremo ma aveva ancora delle energie lo sfruttò per assestare al guerriero un pugno che lo fece cadere a peso morto a pancia in su e allora Das gli fu sopra a un millimetro dal collo e una mano che gli toccava la carotide sinistra: "se ora avessi un coltello tu saresti morto"
"se non fosse stato un uno contro uno tu saresti morto"
"vero allora è un pareggio, direi e che se fosse stato all'ultimo sangue io avrei vinto"
Cass grugnì in senso di consenso e si lasciò aiutare da Das per rimettersi in piedi, poi aggiunse: "scusa ragazzo, siete ottimi guerrieri non dovevo provocarvi così"
"scuse accettate" Das gli tese la mano destra e lui la strinse poi uscirono da lì Nesta ed Elain senza parole e nere di rabbia, Nesta non degnò di uno sguardo Cass ma se ne andò alla sua tenda, Elain seguì la sorella senza proferire una parola... Amren fu la prima a parlare: "avete così tanti soldi, che potreste comprarvi una piccola isola" Porse a Dastan i soldi e i gioielli ma sia il ragazzo che la ragazza non vollero più di quanto avessero prima...
"i soldi serviranno per la guerra e l'anello, l'anello è tuo ma grazie per aver scommesso su di noi"
"non vedevo Cass perdere così da una vita" disse Az
"almeno lui ha perso con stile al contrario di principessa sul pisello e ciabatta acida"
Az, Amren e Das risero, poi l'angelo della morte disse: "andiamo dobbiamo indagare su questo mistero"
"prima mi concedi una doccia?"
"assolutamente"
Das andò a rinfrescarsi e Amren lo aspettò pazientemente nella tenda. Az ed Aylen andarono in un altra tenda dove la ragazza si lavò e cambiò mettendo a dura prova l'autocontrollo del canta-ombre.

Finita la doccia azriel propose una volata alla mutaforma... Aylen pensò che il capo spia si riferisse una volata per scaricare la tensione, una passeggiata romantica tra la libertà dei cieli e il silenzio, ma non un altro allenamento massacrante.
Era stanca e non vi era muscolo che non le facesse male, non si allenava da molto, e il guerriero illyrian era stato un valido combattente. cominciarono a inseguirsi, a volteggiare uno più veloce dell'altro Aylen era stanchissima ma non voleva mollare. mentre Az volava con noncuranza contro-corrente quasi a sfidare la ragazza, lei non si scoraggiò , al contrario disse:" che ne dici di una bella gara Azy caro? da qui fino alla casa del Vento"
Az non rispose subito, si fermò a guardarla e assunse la sua miglior faccia interrogativa poi disse: "chi arriva ultimo è un bebè Illyrian" e partì, con Ay imprecava dietro . Az rideva senza freno, Ay sforzò ogni muscolo e riuscì a sorpassarlo, rischiando di sbattere contro una roccia... lascio il canta ombre sbigottito e divertito allo stesso tempo dal suo dito medio, vicini alla Casa, quando lei stava per vincere, lui le si avvinghiò addosso facendole perdere l'equilibrio... caddero entrambi sulla neve
"sei stupido!?" disse Aylen con il fiatone
"Non hai messo delle regole" ridacchiò il capo spia.
Lei lo spinse, lui riprese l'equilibrio e disse" tutto qui?"
Aylen si scagliò contro Azriel lo colpì due volte all'addome per poi essere bloccata dalle braccia possenti del suo compagno. Lei lo accecò con un fascio di luce
"non é corretto così" disse stropicciandosi gli occhi
"non hai messo regole Azy caro" detto ciò avvinghio le sue gambe alla vita del capo spia e lo fece cadere a pancia in su con lei seduta sull'addome.
Si guardarono intensamente e Azriel ebbe qualche problema con il suo amichetto in basso, a causa della posizione di Aylen.
"forza torniamo all'allenamento" cerco di fare alzare Aylen che il tutta risposta gli blocco i polsi, avvicinò il suo viso all'orecchio di lui e quasi sussurrò, solleticandogli il collo col respiro caldo
"Sicuro di voler tornare a quell'allenamento canta ombre" dopo di che tocco la parte più alta di una delle ali, Inutile dire che il guerriero aveva perso la battaglia contro il suo amichetto e ribaltò la situazione mettendo Aylen con la schiena a terra e lui proprio sopra di lei.
Aylen inarcò leggermente la schiena a causa del contatto con le neve fredda. Lui ghignò ,pieno di voglia, con l 'erezione che pulsava, si avvicinò al collo di lei per sfamarsi del suo calore, ma lei fu veloce e si alzò divincolandosi facendogli nuovamente l'equilibrio e lasciandolo col culo per terra.
Lei cominciò a togliersi la camicia bottone dopo bottone , camminando a ritroso verso la casa.
Azriel era a bocca aperta, ancora seduto per terra. Poi lei entrò in casa, e a quel punto il cantaombre si alzò. Entrò in casa, c'era la camicia per terra seguita da una scia di vestiti che salivano le scale. Lui la seguì finché non arrivò alla camera da letto di Aylen. La trovò distesa a letto sul fianco, la luce che la baciava, la pelle bianca in contrasto con i tatuaggi , in particolare quello tra i seni che raffigurava un serpente che andava verso una luna, e con i capelli neri che aveva liberato dalla treccia che si era fatta al campo...Era bellissima...un banchetto pronto ad essere servito ed Azriel se lo sarebbe goduto, assaporandolo lentamente. Si avvicinò rapidamente ad Aylen e iniziò a baciarle il collo, assaporando lentamente ogni centimetro, ogni graffio, ogni cicatrice mentre lei mugolava di piacere...poi arrivò lì tra le sue gambe, lui ipnotizzato come mai prima d'ora ...la guardò famelico e lei annuì.
iniziò prima a leccarla piano poi sempre più veloce assaporando il succo di quel bellissimo frutto.
lui e lei, nulla aveva più importanza per il canta-ombre se non darle piacere.
Aylen arrivo quasi al culmine del piacere ma poi blocco Azriel e noto che era ancora vestito, allora fulminea su mise sotto di lui e inizio a togliergli i vestiti mentre lui continuava a baciarle il collo e le clavicole. Quando furono entrambi nudi lei fece roteare il canta ombre mettendolo a pancia in su ed iniziò a baciarlo.
"Aylen così non mi controllerò ancora per molto" Azriel quasi ringhiò
"non devi controllarti" disse baciandolo
"Sei pronto Azy caro?" disse lei con una voce falsamente angelica, lui ringhiò e lei rise prima di prendere in mano il grande membro del capo-spia poi lei se lo mise dentro, tra le sue gambe sussultando all'inizio ma poi si abituò e cominciò a fare su e giù, lentamente ,facendo ringhiare Azriel, lei rise a quel ringhio e accelerò. Azriel non riuscì più a controllarsi. Capovolse ancora la situazione mettendosi sopra la sua compagna e facendo continuare quella danza spettacolare, Ombra e Luce si mischiarono in quella stanza e tra gemiti e respiri i due si promisero di appartenersi. Vennero entrambi all'unisono ma nessuno dei due aveva voglia di smettere. Ricominciarono come se non avessero mai iniziato, urla, piacere e luce e ombre che si mischiavano come uno yin e uno yang. Aylen iniziò a toccare le ali di Azriel, e lo stesso fece Azriel. Quel gesto così intimo, così speciale che rimasero a contemplarsi per un attimo senza parlarsi prima di ricominciare e di far tremare persino l'inferno. Vennero insieme di nuovo, e di nuovo ancora finché esausti non si accoccolarono. Diventando una cosa sola in un abbraccio.
Azriel solleticava la schiena della sua compagna, mentre lei non smetteva di giocherellare con i suoi capelli, esausti si addormentarono.

Una Corte di Sognatori e Guerrieri (A Court Of Dreamers And Warriors) ACODAWDove le storie prendono vita. Scoprilo ora