A Velaris, le migliori curatrici e curatori stavano curando ogni ferita di ogni soldato, Ay e Das erano nuovamente in grado di camminare, la mutaforma aveva fatto mettere le mani ai capelli delle curatrici per quanto tagli aveva, il cantastorie aveva quasi urlato quando gli tolsero alcune scaglie di ghiaccio che aveva nella gamba, Azeroth era stato accolto benevolmente nella città dei sogni come avevano accolto a braccia aperte le altre creature, Trevas ora era in grado di muoversi con le sue gambe, Rhys era solo stanco fisicamente non aveva riportato gravi ferite come gli altri Signori e Signore Supremi, Cass si era steso per riposare il corpo e Nesta si era adagiata vicino a lui abbracciandolo, Azriel aveva quei due buchi nelle ali che le guaritrici avevano quasi del tutto rattoppato.
Silthya ed Eris presero il corpo senza vita di Beron e lo portarono al molo, presero una barca di legno e la lasciarono andare verso il largo, Silthya tirò fuori una freccia e infuocò la punta poi disse: "sei stato una persona complicata ma almeno te ne sei andato con un grande gesto, Helion amore mio accoglilo se sarà lassù con te spero possiate andar d'accordo... Addio Beron" Scoccò la freccia e fece prendere fuoco alla barca e al corpo senza vita dell'ex Signore Supremo d'autunno.
"io raggiungo gli altri, voglio aiutare a ricostruire Hopream, ha ragione Rhys basta confini e barriere per i nostri amici, e chi non vorrà non ci sarà"
La madre lo abbracciò fiera di lui e insieme si diressero nel castello di Rhys dove stava parlando con ogni Signore Supremo e le due Regine Ivy e Taeresa, Eris aveva fatto non poca fatica a non staccare gli occhi di dosso alla maggiore delle due sorelle Taeresa, la sua bellezza era imparagonabile per il giovane Signore Supremo, quei capelli d'oro con gli occhi di ghiaccio, in battaglia si erano salvati la vita a vicenda diverse volte e sperava che avesse avuto l'opportunità di poter parlare con lei ma non ne aveva ancora avuto occasione. Mentre si parlava di come organizzare questo nuovo mondo fatto di sogni, Das e Ay erano stati trasmutati a Hulm insieme a Feyre, Trevas, Amren e Az, lì avrebbero sepolto Acris e Ylba.
"gli ho promesso di prendermi cura di voi due testoni, ma non ho promesso di non farvi del male se farete qualcosa di stupido"
Ay e Das sorrisero malgrado tutto e seppellirono il corpo del loro amico e comandante vicino Aryun proprio come Acris.
"Saranno tutti insieme adesso, sicuramente renderanno l'aldilà un posto movimentato" disse Feyre
"grazie Feyre" disse Trevas in lacrime, le altre creature primordiali non erano riuscite ad essere lì in quel momento, non avrebbero retto l'emozione, Bryaxis si era fiondata nella sua amata biblioteca abbracciando ogni scaffale, Aracna non smetteva di guardarsi le gambe incredula e di raccontare ogni aneddoto del suo passato a Varian che non si sarebbe mai stancato della sua voce, Azeroth era rimasto al campo di guarigione, le sue mani erano piene di bende, e fisicamente era molto provato...
Venne sera, molti dei Signori supremi tornarono nelle proprie corti per organizzarsi. Nella sala erano rimasti solo Tamlin, Eris, e e le regine, Ivy e la sorella Taeresa. Eris non lasciò il castello era rimasto finché Taeresa era andata nel corridoio esterno dove l'aveva seguita mentre sua sorella e il signore supremo della corte di primavera erano rimasti a guardare la cartina "se ti aspetti dei ringraziamenti per ciò che hai fatto oggi sei nel posto sbagliato" disse la regina accorgendosi di lui.
Eris rimase interdetto poi alla regina scappò una risata che gli scaldò il cuore, e lei con lo stesso tono disse "forse potresti dirmi qualcosa di carino invece di continuare a guardarmi come uno stoccafisso"
Eris disse: "siete la regina più bella che io abbia mai visto"
"Puoi fare meglio carotino"
"Se ci fosse una notte senza stelle tu illumineresti così tanto il cielo che l'oscurità avrebbe paura" disse appoggiandosi ad una delle colonne con fare teatrale "Non male... Ora prova a prendermi lumaca rossa" rise e iniziò a correre per i corridoi del castello di Rhys e Feyre, lui rise come un idiota e iniziò a correrle dietro, lei lo stuzzicava alzando le pieghe del vestito per continuare a farsi rincorrere, lui boccheggiava e rallentava, lei rideva e iniziava a correre di nuovo... Lui quando lei rallentò ridendo l'acchiappò da dietro stringendole i fianchi, lei grido divertita e rise arrossendo a quel punto si girò e disse sensualmente "hai una presa salda ragazzo rosso ma scommetti che mi libero?"
"ah si è come faresti? Sentiamo"
"credo proprio così" Lei lo baciò e lui lasciò la presa, Taeresa sorrise e gli sussurrò:" però baci bene Eris..."
"non credevo che sapessi il mio nome"
"fregato" disse lei e iniziò a correre di nuovo, il ragazzo imprecò coloritamente, per lui correre con il suo amico duro non era affatto facile, la prese una seconda volta e quando stavano per baciarsi di nuovo lei gli mise una mano sulle labbra e disse: "un'altra volta, un altro luogo, per stasera buonanotte... a te e anche al tuo amico" disse facendo l'occhiolino ammiccando al membro del ragazzo che oramai era sull'attenti, Eris era certo che la notte non avrebbe dormito ma non si preoccupava per la notte che avrebbe dovuto passare in bianco ma piuttosto per quella parola che il suo cuore gli sussurrava senza freno.
Nella sala della cartina Tamlin e Ivy stavano guardando ognuno i propri appunti, Tamlin si stropicciò gli occhi e sbuffò stanco
"Se siete stanco potrei guardare io gli appunti"
Tamlin guardò subito la regina ricomponendosi "scusatemi sua maestà non pensavo fosse rimasta... siete così silenziosa"
"datemi pure del tu, sono Ivy"
"grazie per la preoccupazione Ivy ma penso di guardare domani gli appunti"
"Non volevo sembrare indiscreta, scusatemi"
"Dammi del tu, piacere Tamlin... non sei stata indiscreta, almeno qualcuno si é preoccupato per me oggi" sorrise stanco
"Oggi sei stato un grande combattente tamlin... combattevi per il tuo popolo... si vedeva che saresti morto per loro senza dubbi" tamlin guardò la regina quei capelli rosso fuoco insieme agli occhi di un colore indefinibile simile al verde.
"Anche tu hai combattuto per il tuo popolo e saresti morta pur di salvarlo, siete un ottima regina"
" mi concedi una passeggiata signore supremo?" Disse sorridendo la Reggina che era rosso per l'imbarazzo
Tamlin non avrebbe detto di no a quella regina " con piacere, Ivy"
Passeggiarono fino a notte fonda scherzando e parlando dei loro regni
" grazie per la compagnia" disse inchinandosi la regina un'ora volta rivista alla camera riservata a lei e sua sorella
"é stato un piacere per me vostra maestà"
Lei lo baciò nella guancia, stupendolo e arrossendo entrò in camera sua e sospirò, mentre il signore supremo ebbe un'espressione felice stampata sul volto.
" il lupacchiotto eh!?" Taeres era distesa sul letto mentre leggeva uno dei suoi libri romantici
"Abbiamo solo parlato... e poi non giudicare proprio tu che sei scappata con carotino dalla riunione" Taeres rise di gusto e Ivy la seguì
"Sei sicuro di stare bene? Mi guardi sognante come se non mi avessi mai vista! O peggio come se vedessi un fantasma"
"ho sentito dire che mi ami"
"avevo battuto la testa" disse Amren al cantastorie
"ah-ha" disse Das, accarezzandole la schiena nuda provocando all'angelo un brivido di piacere poi Amren disse: "forse e dico forse non avevo battuto la testa"
"mh-mh" replicò il ragazzo con lo stesso gesto, Amren si girò e disse: "sai che sai essere insopportabile, permaloso, testone..."
"ti amo anch'io Amren Hali, ti amo per tua scontrosità, il tuo brontolare amo ogni cosa di te"
Lei era quasi nuda davanti a lui, quelle parole la eccitarono più di qualunque altra cosa, si bagnò tanto ma lui continuò a guardarla aspettando che lei parlasse "ti amo anche io, non so perché né come ma ti amo Dastan Fate, amo tutto di te" si baciarono e rimasero lì ad accoccolarsi e a fare l'amore dolcemente e senza più incubi né paure.
Ay guardava Az "sai ora che non hai le ali c'è una cosa che vorrei fare se posso"
"va bene amore" disse lei guardandolo un'po' interrogativa, Az la abbracciò, stritolandole ogni costola appena guarita, facendola gemere di dolore e di piacere, poi la fece distendere nuda a pancia in giù e iniziò a massaggiare ogni parte del corpo dolcemente e sensualmente, la accarezzò finchè lei non divenne famelica e iniziarono a fare l'amore dolcemente anche loro, quando finirono fu Az ad essere massaggiato da Ay.
Bryaxis si era chiusa in biblioteca lontano da tutto e da tutti, l'unica cosa che voleva in quel momento era rimanere sola con i suoi pensieri e il matto del suo cuore che non smetteva di battere all'impazzata, era immersa nella lettura di un bellissimo libro giallo, quando una candela si spense e sentì dei rumori... la creatura fu subito sull'attenti e disse: "chiunque tu sia qualunque cosa tu voglia sappi che lotterò fino alla morte per difendere questo posto"
"e moriresti per una persona?" B riconobbe la voce dell'amica e abbassò la guardia per poi dire: "Shakty! Sei un'incosciente per poco non ti avrei uccisa! Cosa ci fai qui?" fu più brusca di quanto realmente volesse ma vederla in quel posto sacro per lei un conto erano gli altri, ma quando c'era lei era tutto diverso, ci teneva a fare una bella impressione invece quando c'erano gli altri bastava poco per farli rigare dritti...
"scusa- scusami non riuscivo a prendere sonno" disse lei mortificata
"scusami anche tu, non volevo essere dura con te... perché hai spento una candela?"
"volevo mostrarti una cosa" la dea per la prima volta in assoluto si stava mostrando senza i suoi poteri, senza le sue illusioni il suo corpo era bianco come il latte, gli occhi azzurri e i capelli ricci, lunghi e grigi come l'argento, la creatura era nata con quel colore di capelli e non li aveva mai fatti vedere a nessuno finora nemmeno ad Aryun o Ylba aveva lasciato vedersi in quel modo... Bryaxis era allibita da quella bellezza primordiale e naturale si morse un labbro inferiore e disse: "wow, sei una dea in ogni senso" disse sorridendole, Shakty arrossì violentemente poi si avvicinò alla ragazza accarezzandola, lei non si tirò indietro ma si lasciò andare a quel tocco così gentile e sensuale di quella mano, senza artigli, solo il tatuaggio che aveva fatto quando promise ad Amren che avrebbe combattuto al loro fianco.
"B. devo dirti una cosa ma non so da dove iniziare... sono anni, provo cose per te" disse lei tutto d'un fiato poi proseguì: "tu hai avuto occhi solo per la biblioteca e io non volevo essere una distrazione, ti capisco la mia isola e chi ci abita è tutto per me e non potrei mai accettare un attacco solo perché mi relaziono con un'altra persona... ma dopo la guerra dopo tutta questa morte ho capito che se deve accadere accadrà nonostante tutti i miei sforzi e i miei poteri. B io sono innamorata di te e se tu mi rifiuti ti prometto che ti capirò ma volevo farti vedere chi sono realmente, niente illusioni, niente poteri soltanto... semplicemente io" Bryaxis era in silenzio e guardava la dea scioccata "... Scusami"
Fece per andarsene ma B la fermò e disse: "non posso... non posso scusarti! E sai perché?"
"no perché?" chiese lei trattenendo le lacrime
"perché provo lo stesso per te, mi hai fatto capire come le persone siano importanti, come io sia importante per te beh lascia che faccia due cose per te"
La prima fu mostrarsi senza i suoi poteri né serpenti, i capelli rossi, ricci e ribelli e gli occhi verdi come la radura il corpo perfetto che fece avvampare Shakty, la creatura si avvicinò alla dea e disse: "nessuno mai mi ha visto così e seconda cosa questo volevo farlo da quando ci siamo conosciute ma avevo sempre rimandato" B la baciò dolcemente, piano, passionalmente assaporando ogni centimetro delle labbra della dea, la dea gemette di piacere a quel bacio e si lasciò andare, si abbracciarono e si baciarono ancora..."credo di essere innamorata di te Shakty" la dea pianse di gioia a quelle parole, si lasciarono andare a una notte di passione e follie in quella biblioteca nonostante nessuna delle due avesse mai avuto rapporti, quel momento fu assolutamente magico e passionale allo stesso tempo, fecero crollare libri dagli scaffali per quanto gemettero e per quanto godettero, ma non importava a nessuna delle due, Bryaxys aveva trovato la sua compagna e Shakty sapeva che quello...quello era amore...
Rhys e Feyre si erano fatti una bella doccia calda, lavandosi a vicenda
"Che hai da guardare?" Disse sorridendo la signora suprema massaggiando si la pancia con l'olio all'aro a di pino che gli aveva regalato il suo compagno
"sei la cosa più bella che potesse capitarmi"
"anche tu... insieme a loro" Rhys si avvicinò e abbracciò la sua compagna
Poi si chinò baciando la pancia della signora suprema "voi siete fortunati piccoli miei" bació di nuovo la pancia mentre Feyre gli accarezzava i capelli "avete la mamma più sexy, coraggiosa, carismatica e del mondo" Feyre aveva le lacrime agli occhi
"sexy?" Disse con voce tremante
"e non solo" baciò di nuovo la pancia di cinque mesi "non fatela mai arrabbiare piccolini" poi sussurrando facendo finta di non farsi sentire dalla sua compagna "per quanto mi faccia eccitare...da arrabbiata diventa spietata"
Feyre gli prese il viso facendolo rialzare " ti eccita la me arrabbiata?"
"tu mi ecciti sempre Feyre cara" lei lo baciò delicatamente e continuarono a parlare mentre si baciavano e mentre Rhys canticchiava una ninna nanna ai suoi piccolini appoggiato tra le gambe della signora suprema.Azriel non riusciva a prendere sonno... la sua compagna di era addormentata subito dopo che avevano finito di ansimare insieme ed ora era stesa sul letto a pancia sotto con solo il lenzuolo e le bende come copertura per il corpo... il viso e le spalle baciate dalla luna mentre i capelli neri e ricci le coprivano a tratti il viso a causa di alcune ciocche ribelli.
fu allora vedendola su quel letto che decise di fare una cosa che mai per nessuno, nemmeno per Mor, aveva mai fatto
-Caro amore mio,
dopo tutto quello che è successo oggi è nei giorni passati, dopo tutte le paure, gli incubi, le perdite dei nostri amici della nostra famiglia... per la prima volta ho avuto davvero paura... paura che non potessimo mai coronare questo sogno, paura di perdere la mia metà, una parte di me, paura che tu perdessi me è che non riuscissimo mai ad avere una famiglia...senza di te Ay cara io non sarei nulla. Domani chiederò ai nostri signori il permesso e la benedizione per unirci in matrimonio e non riesco a immaginare cosa più bella se non quella di passare tutto il resto dell'eternità con te, non vedo l'ora di essere tuo marito... Ay sei una persona stupenda e non sai quanto io sia stato fortunato a incontrarti quella magica notte, in quella buia foresta ...sembrano passati anni, secoli da quella notte in cui io vidi una creatura letale, luminosa e magnifica che mi fece sbattere contro un albero. Rimasi ammaliato dalla tua bellezza, dai tuoi modi duri che nascondevano tutta la tua dolcezza, la tua felicità spezzata da quei pezzi di merda... Il giorno in cui mi presentai con Elain ebbi paura di averti persa per sempre, dentro di me sentivo già la parola compagna scalfita dentro di me come se fosse stata marchiata con il fuoco, ma avevo paura delle circostanze, paura che potessi farmi del male, che potessi fare male ad un'amica... ma poi nel NOSTRO posto sulla montagna ho visto chi veramente quanto fossi una ragazza speciale, quel bacio, quelle tue parole mi entrarono nel cuore e vedere cosa ti hanno fatto quei bastardi... come ti hanno marchiata con quelle cicatrici... come ti hanno distrutta pezzo dopo pezzo.. è ancora difficile per me rimanere calmo, avrei voluto ucciderli sin da quel momento alla fontana.
Quando ho scoperto che tuo padre fosse Ade avrei voluto baciarti e far uscir fuori di te tutta la rabbia, la frustrazione, hai corso e appena ci hai visti mi hai abbracciato e quando vidi i tuoi occhi... spenti, frustrati velati dal pianto...avevo paura che non avresti sorriso mai più, che non avrei più goduto del suono della tua risata o che non avrei mai più sentito uno dai tuoi dolci vaffanculo... ma mi sbagliavo amore mio, sei risorta dalle ceneri più forte di prima, ti sei proposta subito per salvare Nesta nonostante ti trattasse di merda dimostrando quanto fossi altruista e quanto puro, nonostante tutta la merda che avevi sopportato, fosse il tuo cuore...
E poi hai combattuto con le unghie, hai fatto tutto per la tua famiglia e sono felice che di questa tua famiglia ne faccia parte anch'io, ci sono cose che non ti ho mai detto e per cui te le sto scrivendo qui, perché sono stupido e sai che preferisco tenermi tutto dentro, e che non mi piace esporre le mie emozioni...ero pieno di gioia quando ho visto te con i bambini, i nostri futuri figli e non vedo l'ora che tu sia pronta per renderlo realtà. Sarai una madre fantastica e una zia stupenda se e quando quei due zucconi di Das e Amren decideranno di fare sul serio. Aylen sono l'uomo più felice del mondo perché non vorrei nessun'altra accanto se non il bellissimo raggio di luce che sei tu che ha illuminato, mi illumina e mi illuminerà sempre e che mi farà sempre trovare la via di casa, anche quando nemmeno le stelle si vedranno... perché tu sei la mia casa.
per sempre il tuo Azy caro
Ps:TI AMO per tutte le tue perfette imperfezioni perché si completano perfettamente con le mie -dopo aver scritto quella lettera e averla chiusa in una busta, Azriel si sentiva più leggero.
Si coricò vicino la sua compagna che con un grugnito lo abbracciò accoccolandosi vicino al suo fianco, con la testa sul petto mentre il braccio di Azriel attento alle ferite le circondava le spalle. avrebbe sempre protetto quella creatura perché ella costituiva tutto ciò di cui aveva bisogno e nessuno l'avrebbe mai più danneggiata.
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Una Corte di Sognatori e Guerrieri (A Court Of Dreamers And Warriors) ACODAW
Fantasiuna fan fiction inventata da me scritta insieme a @black_smokin_rose sul mondo di Feyre magistralmente creato dalla Maas Le copertine sono di @booksofathena