Cap 39 il grande giorno

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Il sole splendeva alto nel cielo azzurro e la  mattina tanto attesa...il Grande Giorno... era arrivato.
Ay non stava più nella pelle così come Az , erano euforici anche se quella parola non bastava in realtà a descriverli. Aylen aveva le farfalle nello stomaco, non mangiava dalla sera prima e non era quasi riuscita a dormire, Azriel era stato tutta la notte a volare finché Aylen con un suo raggio gli aveva detto che domani non lo avrebbe sposato se avesse avuto le occhiaie. Ovviamente nemmeno una parola era vera, l'avrebbe sposato in qualsiasi condizione.
Rhys aveva lasciato il compito della cerimonia alle due regine di Hopream che avevano accettato di buon grado e avevano rispettivamente invitato Tam ed Eris come loro accompagnatori, al Signore Supremo di Velaris era venuto da sorridere sapendo che i due ragazzi stavano conoscendo le due sorelle, soprattutto pensando a Tam e a come era cambiato in quel lasso di tempo, sembrava tornato l'amico che aveva conosciuto prima che tutto degenerasse, ma quello era il passato e ora, ora davanti a loro c'era un futuro tutto da scoprire.
Ay fu aiutata ad entrare nel vestito da Ness ed Elain, non perché non le entrasse, il vestito le fasciava il corpo perfettamente, ma le mani le tremavano ininterrottamente e le scivolavano dalle mani tutti gli oggetti che prendeva, quella mattina aveva persino rotto due tazzine del caffè...
la veggente la guardava come se solo ora capisse quanto adatta ad Azriel fosse "sei uno splendore e sono felice per voi, lo dico davvero senza rancore, mi spiace se..se..."
"se ti sei comportata come me!  Coraggio dillo" disse Nesta semi-seria ma poi rise ed Elain aggrottò il viso imitando la sorella "lui mai stato mio uomo lui innamorato di te io spero diventare noi amiche" fece il verso a Nesta e lei rise di cuore, facendo ridere anche la muta-forma nonostante il nervosismo.
quando entrò Feyre con il suo bellissimo vestito lilla  decorato con delle piccole pietre che ricordavano le stelle rimase a guardarla per qualche secondo "sei una visione Ay, aspetta che ti veda il nostro Az e arrossirà sicuramente, è un grande giorno... sei pronta?"
"ho molta paura Signora Suprema"
Feyre teatralmente fece "ohhh per il calderone" disse portandosi una mano alla fronte "Mi ha chiamato Signora Suprema! Sono vecchia, decrepita... dite a Rhys che sono una vecchia ciabatta"
"ehi quella sono io" disse Nesta ridendo
"scusa Feyre sono nervosissima"
"Se non avessi paura, se non fossi nervosa allora non ci terresti abbastanza e sarebbe un peccato farti del male adesso che ci tengo , anzi, ci teniamo a te come parte della nostra famiglia"
Ad Ay venne una lacrima, la signora le asciugò con un fazzoletto e disse ancora: "tutta la tua famiglia è lì fuori che ti aspetta, parte è anche qui, sei una di noi e anche se queste due zuccone ti hanno ferita sono felice che ora vadano d'accordo con te. Vai a genio persino ad Amren e Mor e a loro non va mai a genio nessuno, e smettila di piangere che ti si rovina il trucco" Sylen si trattenne, anche se il trucco se non per il kajal sotto l'occhio era inesistente.
"ti abbiamo sentito e punto uno è vero, punto due tu ci sei stata subito simpatica Feyre"
Feyre rise e fece spallucce, quando Amren e Mor entrarono in camera. l'angelo prese sotto braccio Ay e la portò alla porta del castello, da lì alla spiaggia l'avrebbe accompagnata Ilaya e poi l'avrebbe lasciata nelle mani di Das che l'avrebbe accompagnata sino all'altare da Az, che era già in ansia...

"è un buon vestito"
"Non ho detto nulla ma vuoi veramente lasciare il cravattino in quello stato?"
"Merda" disse Az, Mas rise e glielo sistemò, allineandolo con il suo vestito color blu come la notte e il cravattino del medesimo colore del vestito, la camicia bianca come la stella più bella
"Io vado a sedermi, buona fortuna Azy caro" disse il fratello di Dastan
"ma è un vizio di famiglia?"

"no volevo solo infastidirti imitandola" Mas rise alla finta faccia offesa di Az e rise anche lui, arrivò Cas lui lo avrebbe accompagnato fino alla spiaggia mentre Rhys lo avrebbe preso sottobraccio recandosi all'altare aspettando pazientemente l'amata dell'amico e fratello.
"non stai male canta-ombre"
"grazie Re dei Sogni anche tu non sei malissimo!"
"avete finito di giocare a chi piscia più lontano?" chiese Cass
i due amici guardarono Cassian interdetti "che cosa hai fatto al mio amico" disse Rhysand mentre Azriel faceva finta di misurargli la temperatura con la mano
"si da il caso che questa situazione" diede uno schiaffeggio alla mano di Azriel facendo il dito medio a Rhys  "mi innervosisca parecchio... e poi è inutile che fate a gara quando è evidente che a pisciare più lontano sarei io" I tre amici risero.
Das era già alla spiaggia aspettava la madre con  Ay e intanto stava parlottando con Ade "manca poco oramai"
"rispetto sempre un patto, ci vediamo domani sera per la partita"
"ci sarò"
"Non ne dubito ragazzo, vorrei ci fosse anche lei"
"Mai dire mai Ade"
E come per magia apparì la madre di Ay, Iris Fober il vestito verde speranza e i capelli legati con due fermagli a forma di piuma d'orati, come gli orecchini e la collana.
in quel momento e Das vedendola la abbracciò: "ciao Zia! Mi sei mancata un mondo"
"ciao ragazzo mio, sono felice di essere qui oggi e grazie anche a te ciuffetto blu" disse facendo arrossire Ade e poi Das "potresti nasconderti? È una sorpresa per lei"
"non potrei esserne più felice, grazie Das sei un ottimo amico, sono contenta di rivedere anche la tua famiglia"
"grazie disse il ragazzo" commosso da quelle parole, poi Iris si nascose e Das si ricompose, indossava un bel vestito grigio e d'orato, grigio come gli occhi di Amren e d'orato come i suoi occhi, Amren non smetteva di guardarlo e lui non smetteva di sorriderle come un ebete.
Vide Ilaya avvicinarsi con Aylen, erano entrambe emozionatissime, e anche da lontano si vedeva quanto Aylen fosse un fascio di nervi e quanto tremasse, per fortuna era a piedi nudi grazie alla sabbia.
Az e gli altri avevano già preso posto, al centro le regine di Hopream che avrebbero sancito la loro unione.
Ilaya la lasciò nelle mani di Das che era allibito, il vestito dell'amica era perfetto in ogni particolare, i capelli sciolti ma con una corona di pietre sulla fronte... Ilaya andò a sedersi vicino Athar e Masir, Das prese la mano dell'amica e disse facendosi solo sentire da lei: "allora Ay sei pronta?"
"si" disse sicura l'amica, lui fece "sarebbe un onore per me accompagnarti da Az, ma c'è una persona che è qui oggi e non credo ti dispiaccia se prenda il mio posto"
La ragazza stava per innervosirsi e stava per dirgli espressioni poco adatte a una sposina, ma quando vide la madre pianse di gioia e abbracciò Das il più forte che potesse, poi fece "come? Come diavolo hai fatto?"
"ho i miei assi nella manica sorella, dovrò giocare a carte per un'po' con Ade, questo è merito anche suo"
Ade fischiettò innocentemente e quando vide Ay dirgli grazie e abbracciarlo per poco non pianse poi disse: "domani sera il tuo amico e io giochiamo a carte, potreste essere dei nostri"
"ci penserò" disse sinceramente lei
"grazie Ay"
"grazie a te Ade"
corse dalla madre abbracciandola, Das stava per mettersi accanto ad Amren per fare il testimone ma Ay disse "sai, potreste accompagnarmi entrambi..." poi guardò la madre e le chiese "Per te va bene?"
"assolutamente si, sono orgogliosa della donna che sei diventata e non potrei essere più felice se ad accompagnarti oltre a me ci fosse anche l'uomo che ti ha aiutato a crescere"
Si abbracciarono, poi Nesta le asciugò le lacrime con un fazzoletto, per poi riprendere il suo posto, Ay era in mezzo alla sua sinistra Das scioccato e al settimo cielo per la decisione dell'amica mentre  alla sua destra la madre che avrebbe potuto abbracciare e vedere quel giorno accanto a lei.

Una Corte di Sognatori e Guerrieri (A Court Of Dreamers And Warriors) ACODAWDove le storie prendono vita. Scoprilo ora