Cap 17 come ai Vecchi Tempi

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Mentre az ed ay erano in casa,Das bussò alla porta pieno di gioia, come se Elain non gli avesse appena predetto qualcosa di poco felice che lo riguardasse, poi disse frenetico all'amica che gli aveva aperto la porta "Ho visto Selene mentre venivamo qui, non ci credo l'hai fatta conoscere ad Az?!"
A quel venivamo, Aylen non fu sorpresa vedendo che dietro di lui ci fosse Amren con lui...ma più che altro fu sorpresa dal fatte che lui le avesse permesso di salire sul suo Asterion... il suo Spirit, mai in tutta la sua vita Das aveva mai fatto salire nessuna sul cavallo.
"e tu hai fatto salire lei in groppa?!"
I due amici risero e si abbracciarono, guadagnandosi un'occhiataccia molto esagerata da parte di Az e Amren, che però poi risero quando si accorsero di essere stati sgamati ...
"ci rendete partecipi anche a noi del vostro siparietto?"
"beh ecco, io non avevo mai fatto conoscere a nessuno se non a Das la mia Selene, e io era l'unica che era salita in groppa a Spirit, mai nessuno che ha diviso il letto con noi, aveva mai conosciuto o era mai salito sui nostri pneuma "
"I vostri che?" chiese Amren confusa
"Pneuma mia cara, è il tuo compagno per la vita, non compagno in segno di amante... il pneuma scegli il proprio 'padrone' e non lo abbandona per tutta la vita" disse Dastan
" come hanno fatto a scegliervi i vostri?" Chiese Azriel che nel frattempo si era avvicinato
"Ho salvato Selene da un gruppo di incubi quando avevo appena 98 anni...fu amore a prima vista" fece un fischio e la kelpie spuntò subito di fronte ad Aylen che le andò incontro
" invece Spirit mi ha salvato una decina di anni fa durante la guerra"
Az e Amren rimasero senza parole arrossendo un'pò, poi Aylen disse:" neanche Ylba, era mai salito su Spirit o su Selene,"
"ti andrebbe? come ai vecchi tempi?"
Ay sorrise, e si rivolse ad Az:" Vuoi venire?"
"cosa farete? chiese Amren
"cavalcheremo come se non avessimo pensieri lasciando sfrecciare queste due meraviglie e poi quando saranno stanche torneremo in dietro al trotto"
"Lo facevate spesso quando..." Amren non finì la frase e Das disse:" una volta a settimana, Selene e Spirit sono due ribelli proprio come noi"
Das porse una mano all'angelo che la accettò e risalì in groppa a Spirit, e quando salirono anche Ay e Az i pneuma iniziarono a giocare, Das disse:" si lo so che ti è mancata, anche a me è mancata"
Ay disse le stesse cose alla sua kelpie e i due continuarono a giocare prima di sfrecciare come il vento verso le praterie, gareggiando tra loro e con il vento, facendo imprecare Amren.
L'angelo si calmò e si sentì libera, con il vento che gli accarezzava i capelli, strinse Das e lui la guardò sorridente poi si avvicinò ad Ay e lei fece: "l'ultimo che arriva alla fine della foresta è un vecchio Onyx rinsecchito"
E fece sfrecciare Selene, lui disse solo "vai" al suo destriero e volò tra l'erba. arrivarono insieme con i due cavalli ansimanti e risero nel vedere le facce sbiancate dei loro compagni di viaggio che ricambiarono il sorriso mostrandogli il medio.
Nel frattempo nell'accampamento Elain aveva continuato l'allenamento con altri guerrieri, mentre Nesta e Cass avendo finito, si stavano lavando a vicenda...
"Sembra che tu abbia un debole per i due nuovi arrivati"
"A me sembra che tu sia gelosa e che stia cercando una scusa per litigare"
Lei gli passò il sapone sul membro e Nesta sogghignò quando gli venne duro, continuando a muovere la mano avanti e indietro, accompagnando la saponetta con quel sensuale movimento...
Cas grugnì e disse:" sei una ciabatta perfida quando fai così"
Lei rise poi accelerò l'andatura facendolo imprecare lo guardò negli occhi e gli rispose:" meglio perfida che acida... è un miglioramento dopo tutto"
Cas rise e la baciò con foga Nesta e mentre lei continuava a stuzzicare il suo membro Cas disse:" Ma non eri vergine?"
Lei ghignò poi disse:" per fortuna hai risolto quell'ENORME problema"
"Ti piacciono le cose ENORMI devo dire... ne vuoi un po'? " disse Cass ghignando
"si, immediatamente!" Cass indugiò davanti a quel corpo perfetto e lei sbuffò impazientita, Cass si mosse lentamente, quasi svogliato, quasi pigro, Nesta ringhiò furiosamente e Cass non si controllò più, gli entrò con tutta la sua passione, tutta la forza e la dolcezza che ebbe in corpo... Nesta urlò di piacere, e quei gemiti non fecero che far aumentare il ritmo a Cass... Una volta, poi due, poi tre finchè non vennero insieme, lei lo accarezzò delicatamente, tocco le ali di lui ....il suo membro fu di nuovo duro
" ti ecciti facilmente" ridacchiò lei
"per gli illyrian, il tocco delle ali è più..." Nesta continuava ad accarezzargli le ali facendo grugnire "è meglio di qualsiasi atto intimo si possa fare"
a Nesta spunto un ghigno perfido "quindi se faccio così" Nesta tocco la punta delle ali facendo roteare le dita sulle punte di quest'ultime
"non giocare con il fuoco dolcezza" grugnì Cassian
"E se fossi io il fuoco?" Disse accarezzando le ali in tutta la loro lunghezza
"E se invece non lo fossi?" lui la penetrò di nuovo avidamente, la fece gemere finchè non furono stanchi e vennero più e più volte all'unisono. Si addormentarono, nudi e accoccolati, stanchi ma felici.
Elain era stanca...era andata da poco in una capanna e aveva finito di lavarsi... le dolevano tutti i muscoli.
Cercò di addormentarsi, ma non riusciva a prendere sonno, così si avventurò nel campo per fare due passi e scaricare la tensione accumulatasi durante il giorno.
fu sorpresa di vedere Lucien davanti a lei che si stava allenando da solo, senza maglia...lui non l'aveva vista e aveva continuato l'allenamento, tranquillamente.
rimase imbambolata a guardare tutti quei muscoli e quei lividi che ormavano il suo corpo, in fondo lui aveva fatto molto per lei e al contrario lei non si era comportata bene anzi era stata quasi peggio di Nesta nei confronti di cassian...se lui non fosse stato così premuroso, o con un carattere così mite, loro 2 avrebbero sicuramente litigato come la sorella e il guerriero. Elain continuò a guardarlo sedendosi, ipnotizzata da quei movimenti precisi e violenti rivolti verso quel fantoccio.
Elain stava contemplando il corpo sudato di lucien quando quest'ultimo si fermò per riprendere fiato.
Roteò leggermente il viso asciugandosi il sudore e si accorse della sorella archeron che lo fissava
"Oh, scusa le condizioni" disse rimettendosi la maglietta
Elain non rispose ma quando vide Lucien fare quel gesto ebbe una visione
Fiori e fiamme uniti, il fuoco gentile non bruciava i petali dei fiori, anzi li accarezzavano.
"Non può essere" Lucien vide la faccia della ragazza e si avvicinò a lei
"Tutto bene?"
"Si sono solo stanca" erano le prime parole che gli rivolgeva.
Lucien rimase interdetto
"Scusa il disturbo, torno alla capanna"
" tu non disturbi mai, dovresti saperlo" disse prendendola per il polso
Elain arrossì violentemente.
"Non ti ho segnato di una parola in tutti questi mesi... perché adesso mi tratti in maniera così..." Elain si bloccò
"Ho detto qualcosa di sbagliato?"
"In maniera così gentile"
"tutto bene?" chiese di nuovo la volpe
"non, non lo so" ammise lei
Lucien le aveva lasciato il polso.
Il calore che le aveva fornito svanì ed Elain si sentì colpita dal gelo, e quella fu come una doccia fredda. Capì come doveva esser stato per lui, vedere lei innamorata persa di un altro, era lo stesso che aveva provato lei per Az... così Elain gli porse di nuovo la mano un gestro gentile e affettuoso
"Ti va di fare una passeggiata"
"Passeggerei ore ed ore con te e non mi stancherei"
Elain arrossí di nuovo.
Passeggiarono tutta la notte al chiaro di luna senza proferire parola...

Una Corte di Sognatori e Guerrieri (A Court Of Dreamers And Warriors) ACODAWDove le storie prendono vita. Scoprilo ora