La mattina dopo si svegliarono riposati, felici per la prima volta non c'erano nemici all'orizzonte, non c'erano incubi, c'era soltanto la pace, una gioia incommensurabile per tutti coloro che avevano combattuto quella dura battaglia.
Tamlin era sorprendentemente felice, felice di aver combattuto e aver fatto una volta tanto la cosa giusta, poi quella Ivy, pensandola gli venne uno sguardo trasognante e un sorriso da idiota... Non riuscì a resistere e andò davanti la sua camera trovando la sorella che era appena uscita
"mi scusi vostra grazia cercavo vostra sorella"
"Aspettate ve la chiamo" Taeres , entrò in maniera solenne e appena chiuse la porta dietro di sé guardò la sorella che si stava pettinando e disse: "un tuo amichetto vuole parlarti"
"Dì a Das che se non è urgente, adesso ho altri programmi..." disse sorridendo trasognante, la sorella sorrise e disse tranquillamente " dirò al biondino che sei impegnata" Ivy la guardò minacciosa, poi avvampò e disse: "perché non me lo hai detto subito?"
"che gusto ci sarebbe stato?"
Ivy imprecò verso la sorella, poi si vestì frettolosamente e aprì la porta: "s-salve Tamlin, puoi darmi cinque minuti?"
Al Signore Supremo scappò un sorriso e disse: "ma certo, mi chiedevo se volessi fare un'altra passeggiata"
"volentieri, cinque minuti" replicò la regina e chiuse la porta, poi guardò in cagnesco la sorella
"scusa, dai non fare il broncio, sei brutta quando fai il broncio"
"ho preso tutto da mia sorella"
"allora sei fantastica, bellissima, sensuale"
"rompiscatole, maliziosa, permalosa, perfida"
Taeres si accigliò e lei la abbracciò ridendo, poi disse: "fammi gli auguri"
"è già cotto di te, ma... buona fortuna e se prova a fare il lupo alpha o una delle sue stronzate... oh non vorrei essere al suo posto se lo farà quando lo troverò"
"ti voglio bene anch'io"
La sorella uscì e si mise a braccetto con il lupo e camminando iniziarono subito a ridere e parlare freneticamente, lei richiuse la porta e disse tra sé e sé: "buon per te sorella, oggi credo che mi butterò sotto le coperte senza far nulla" disse guardando trasognante il letto, si distese e si mise al caldo mentre si accingeva a leggere un libro"
In quell'idilliaco momento bussò alla porta e lei convinta che fosse la sorella andò ad aprire con indosso il pantalone largo a vita bassa e un top poco coprente e quando l'aprì non evitò di avvampare: "oh, mi aspettavate?" disse sghignazzando Eris
"cosa vuoi carotina?" oramai il suo viso era in fiamme, poi notò dei fiori dietro la mano del ragazzo, rose rosse le sue preferite, e disse recuperando il suo istinto: "quelli sono per me?"
"no, sono per una ragazza che regna ad Hopream, o così mi dicono, mi ha baciato ma non so se voi possiate conoscerla"
Lei lo fulminò con lo sguardo ma lui rise e lei non riuscì a rimanere seria: "forse questa ragazza vi concederà l'onore di fare due passi o di bere un thè"
"Ne sarei molto grato"
"datemi il tempo di vestirmi"
"Oh, peccato... anche così siete incantevole" disse lui ammiccando, lei lì fece un movimento sensuale girandosi su sé stessa e prima di richiudere le porte disse: "non dubito che dici il vero ma... per questo "dicendolo si diede due piccoli schiaffi sul sedere "per questo non so se avrai mai l'onore" e prima di chiudere la porta ammiccò al pene di Eris che si era fatto duro. Rise e si vestì nel mentre Ivy e Tam continuavano a parlare poi la regina disse: "potrei farti una domanda molto personale?"
Tam fu spiazzato, una parte di sé diceva no, no dille di no! Ma lui la guardò un momento nei suoi occhi e sentì quella stessa parte dire oh fanculo! E va bene...
"si, si certo ma...solamente se tu risponderai a una mia domanda"
"andata, prima io o prima tu"
"Prima le fanciulle incantevoli"
"Ho sentito molte voci, molte storie sono arrivate sin al nostro regno... Cosa vi ha portato ad essere la persona che siete ora e perché non lo siete stata prima?"
Tam accusò il colpo ma poi notando il volto curioso e gentile della ragazza rispose " innanzitutto non devi darmi del lei Ivy...comunque ero troppo occupato ad essere orgoglioso e coglione, adesso lo sono ancora ma molto meno e questo senza di loro disse indicando velaris... non sarebbe mai successo, ho abbracciato un amico che credevo mio nemico e ho fatto errori imperdonabili ma come ha detto Rhys, il passato non può cambiarsi andremo avanti insieme...sono grato di essere loro amico" guardò il panorama sospirando "ora tocca a te"
"Hybern e Amarantha se sapevate perché non ci avete aiutati?"
"purtroppo avevamo già a che fare con Bauglir e non ti auguro mai di dover combattere contro tua sorella, una persona con cui ridevi, piangevi fino a un momento prima del suo tradimento"
"Mi spiace molto Iv"
"mi piace questo nomignolo, ma escitene così davanti mia sorella e ti uccido" disse seria lei, lui fece una finta faccia impaurita e lei rise senza freno, quella risata riscaldò il cuore di Tam che la prese sotto braccio continuando a camminare.
Nel mentre Taeresa ed Eris continuavano il loro valzer fatto di provocazioni, scherzi e flirt... la ragazza si era messa un vestito molto aderente, che lasciava vedere ogni curva, il membro di Eris pulsava a più non posso, la faccia paonazza del ragazzo era l'obiettivo della regina che si stava divertendo un mondo a giocare con il fuoco.
Versò una tazza di tè, nella sua camera al ragazzo lasciando che lui guardasse tra la sua scollatura, poi si versò una tazza per lei
"Sapete essere perfida a volte"
"lo so, ma credetemi che non ho mai permesso a nessuno di vedermi così, non fatevi strane idee Eris, voi siete un bel ragazzo ma non voglio che pensiate che sia di facili costumi. Mi piace scherzare e divertirmi provocandoti, se avete idee sbagliate potete uscire da questa stanza" disse alzando lo sguardo e fissando i suoi occhi di ghiaccio in quelli di fuoco di lui
Eris rimase interdetto poi disse "maestà, mi scuso non volevo offendervi... il mio era uno sciocco modo di mostrare il mio apprezzamento per le vostre forme, giuro che in vita mia mai ho visto una donna come voi, mi rammarico se vi ho offesa o se ho dato modo di offendervi"
"non mi avete offeso, e voi al contrario di altri siete un gentiluomo"
"grazie Taeres"
"Un brindisi, anche se con il thè" roteò gli occhi "un brindisi alla pace e che possa durare in eterno"
"alla pace"
fecero cin con le due tazze ed Eris senza farlo apposta si bagnò la camicia
"toglitela prometto che non farò commenti"
Eris se la tolse, mostrando i suoi muscoli perfetti con qualche livido e cicatrice, mantenere la promessa per la regina fu difficile ma cercò di non farlo vedere, si avvicinò a lui e gli prese la camicia, erano a un palmo uno dall'altra ma quando stavano per baciarsi lei si tirò indietro, lo voleva più di ogni altro uomo al mondo, forse era stata la lunga inattività...ma voleva che fosse speciale, che fosse diverso e provocarlo e vedere la sua pazienza, la sua gentilezza e il suo membro duro la spronavano a continuare quel valzer passionale e pericoloso.
"grazie per la compagnia Eris" stavolta il ragazzo sussultò sentendo il suo nome pronunciato in quella maniera gentile, avrebbe voluto sentirsi nominare sempre in quel modo.
"grazie per aver accettato, perdonate ancora i miei modi se sono stato rude non volevo"
"Oh, io voglio che tu sia rude, ma non in questo modo" disse lei ammiccando a lui e al suo membro, poi gli schioccò un bacio nell'angolino della bocca e lo fece uscire dalla stanza dicendo: "ci vediamo domani Signore Supremo"
"sarà un vero onore mia regina"
Lei sorrise e chiuse la porta, lui rimase fuori con la porta chiusa e si sedette per terra, mettendosi le mani tra i capelli e disse a sé stesso "fregato, sono fregato! maledetti occhi limpidi...non posso essermi innamorato" e fu quasi certo che la regina avesse detto quasi la stessa cosa, ridendo si alzò e disse alla porta chiusa "a domani, a quando tu vorrai perché della tua compagnia giuro non mi stancherei mai" e se ne andò fischiettando trasognante.
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Una Corte di Sognatori e Guerrieri (A Court Of Dreamers And Warriors) ACODAW
Fantasíauna fan fiction inventata da me scritta insieme a @black_smokin_rose sul mondo di Feyre magistralmente creato dalla Maas Le copertine sono di @booksofathena