cap 23 Gelide Verità Infernali

11 0 0
                                    

Azeroth e Darice si ritirarono dal campo di battaglia, la prima dove Bauglir non avesse sfigurato con i suoi Onyx eppure sul più bello il suo comandante aveva risparmiato la vita di quei due guerrieri e i suoi serpenti non erano riusciti né ad uccidere il ragazzo né la mutaforma...
Quando tornarono al castello oscuro dei loro signori fu inutile dire che Bauglir era infuriato perché non la considerava come una vittoria aver ucciso qualche soldato senza uccidere nessuno degli obiettivi che l'Incubo aveva assegnato ad re dei serpenti e suo figlio.
"Mio signore mi spiace per il fallimento so di averla delusa"
"Azeroth perché non hai chiamato l'Hydra? Perché non lo hai fatto scendere in battaglia?" Tuonò Thermas
"Mia signora, mi hanno colpito le mani e da lì non sono più stato in grado di evocare i miei serpenti, senza di essi i miei poteri sono molto ridotti..."
"Come lo hanno scoperto?" Chiese il Signore degli Incubi
"Non lo so, non so miei signori come abbiano fatto"
"Non usare quel tono remissivo con me demone, accidenti a te ha più spina dorsale un Onyx morto di te."
Azeroth si zittì e quando venne congedato fece un lieve inchino col capo...
"Che è successo Darice? Mh? Che è successo? Ti sei rammollito? Avevi gli occhi a cuoricino? Rispondi!"
La sua voce era di nuovo senza emozioni quando disse:" ho abbassato la guardia padre non risuccederà...è una promessa"
"Certo che no! Chi hai visto?"
"Il canta-ombre, lo sfregiato, la mutaforma e l'angelo"
"Dovevano morire nella trappola, quante ombre senzienti ha il guerriero Illyrian?" Fu Thermas a parlare
"Una con un volto di donna, madre"
"Questa è un'ottima notizia finalmente abbiamo tolto di mezzo due delle sue tre ombre"
Thermas ringhiò soddisfatta all'affermazione del marito ma poi vide un barlume negli occhi oscuri del figlio, non gli disse nulla... improvvisamente lasciò la stanza e si diresse verso l'Inferno per parlare ad Ade, stavolta nessuno la fermò...
"Regina di ghiaccio a cosa devo questo onore?"
"Ade, da quanto tempo... che è successo? E non prendermi per stupida sai a cosa mi riferisco"
Ade la guardò per un attimo e poi le spiegò: "vostra freddezza... è difficile convertire completamente un'anima pura... dentro di lei rimane sempre una piccola parte che non è controllabile e se tu o il tuo Incubo non siete presenti sul campo di battaglia è più facile che la parte pura prevalga."
"Questo a Bauglir non lo hai detto"
Ade fece spallucce e rispose: "non me lo ha chiesto, io faccio patti non impedisco di far domande regina"
"Quindi se saremo in battaglia non succederà di nuovo?"
"Al 99 per cento Thermas "
Thermas si adirò e fece gelare il clima torrido Ade ghignò per niente impaurito e poi la regina disse:" e quell'uno... cosa mi dici di quell'un per cento ?"
"I sentimenti potrebbero svegliarsi e far vincere quella parte incorrotta dell'anima"
"Si può evitare?"
"No ...ma ,dolce ghiacciolina ,se accadrà i vostri schiavi saranno più vulnerabili persino i vostri Onyx potrebbero ucciderli e senza aver bisogno del tuo aiutino"
"Grazie per l'informazione, un'ultima domanda...vinceremo?"
"Ehhh non lo so regina ho visto molti finali per questa storia ma l'unico che mi piace è che Ade Regna! Non importa se vincerete o meno, non a me voi prima o poi verrete qui. Prima che mi ghiacci la mia bella fiamma fresca di taglio, disse ravvivando i capelli fiammeggianti, lascia che ti dica una cosa... L'arma che avete quel draghetto è la vostra arma segreta insieme all'Angelo padre della ragazzina con gli occhi d'argento. Non mandate tutto a puttane per vincere qualche stupida battaglia... cioè, voglio dire..io e Morte ci andiamo a nozze, ma così non è divertente; concentrate le forze su un'unica battaglia dove chi vince regna e chi perde... beh chi perde o verrà qui o da altre parti con qualche nuvoletta e qualche angioletto che suona l'arpa... Bleah che Inferno!"
"E chi ha il legame?"
"Questa è la domanda che volevo, la domanda che volevo mi facessi da ore...

Il legame per te e Incubo non esiste, non sapete neanche cosa sia, quando verrete uccisi, verrete uccisi o almeno tu lady Frost...
Il tuo amico oscuro ha un asso nella manica, se morirà avrà una sola occasione per tornare indietro ed essere imbattibile ma per farlo deve uccidere una luce molto pura e spezzarla nel suo intimo più profondo... Per te non sarà possibile se crepassi verresti qua con me a giocare a carte con Amarantha"
"Lei bara sempre" roteò gli occhi
"Oh ora mi spiego perché vince... non ce rispetto neanche tra dei buoni e vecchi perfidi dentro"
"Ci si vede Ade"
"Se non starete attenti prima di quanto pensiate"
Thermas sparì e riferì ogni dettaglio a Bauglir che le confermò ciò che il Signore degli Inferi gli aveva comunicato.
"Non perderemo mio gelido cuore te lo prometto"
"Se anche riuscissero a farmi fuori mia Oscurità troverò un modo che il mio ultimo incantesimo sia freddo e spettacolare come me..."
Il re ghignò e disse: "oh non ne dubito"
Si concessero una notte di pura lussuria, depravazione e mentre scopavano violentemente nell'Inferno Ade stava giocando la sua partita...
"Amarantha cara prova a barare e sarai la cena di Cerbero"
L'altra regina bofonchiò un cenno di assenso e disse:" perché non le hai detto che quello che è successo a Darice ... potrebbe accadere di nuovo anche con Ylba e le probabilità non sono così basse?"
Ade prese una carta poi disse:" non mi ha chiesto se stavo mentendo, non ho detto una balla reginetta pazza , ma se loro combatteranno contro le persone che amano non sarà così improbabile che non vorranno ucciderle"
"Ma moriranno perché loro li uccideranno appena accadrà..."
"Esatto la guerra verrà piccola pazza, ma non dipenderà dalle anime che ho convertito se la vinceranno o meno ma dal loro spirito"
"Perché li hai aiutati?"
Ade prese un'altra carta
"Come ho già detto faccio patti e solo perché sono qua sotto non significa che io sia un bastardo come loro. Io sono qui perché è la cosa che so fare meglio e che mi piace fare... ho vinto"
E Ade rise facendo un ballo buffissimo mentre Amarantha sbuffò, roteò gli occhi e lo mandò a quel paese...
Ade se ne andò sul trono consolante, poi disse tra sé e sè:" ehh si ...Ade Regna belli miei e quando la guerra arriverà.... oh allora se ne vedranno delle belle sicuramente."

Una Corte di Sognatori e Guerrieri (A Court Of Dreamers And Warriors) ACODAWDove le storie prendono vita. Scoprilo ora