Cap 6 Rivelazioni e Ricordi

42 1 0
                                    

Amren non era riuscita a scoprire ancora nulla e non aveva nemmeno degnato di uno sguardo Das, che al contrario non smetteva di fissarla...anzi si era data alla pazza gioia con Varian, il ragazzo non si mostrò geloso nè risentito, l'unica cosa che fece fu andare al molo per guardare l'orizzonte. Anche Az era andato lì e gli si sedette vicino
"ciao ragazzo"
"canta-ombre...che ci fai qui? anche tu non prendi sonno?"
"no purtroppo, non riesco a dormire"
" Cosa ti tormenta ?»
" Una ragazza importante sta poco bene, le vorrei fare conoscere una persona con cui sono molto amico... non c'è nulla tra me e questa persona, almeno non più »
"hai paura?"
Az fece cenno di sì con la testa e poi aspettò che fosse Das a parlare...
"Sai Az se ho capito cosa hai in mente, sarà pericoloso soprattutto per la tua amica, ma se ho capito chi è questa persona, fidati...lo apprezzerà, apprezzerà molto il tuo gesto"
"sono così prevedibile?"
"Non tu... Aylen è come una sorella per me... anche se nemmeno tu scherzi » Az e Das ridacchiarono...
"Az buona fortuna ti servirà" Il canta-ombre rise e prima di andarsene chiese:" e a te invece cosa ti tiene sveglio?"
Das guardò il mare e il farsi giorno poi disse: "i fantasmi del mio passato, i demoni del mio presente e le incertezze del futuro..." sospirò poi congedò l'amico con:" Ciao Azy caro" Lui fece una faccia troppo esasperata ma rise e disse:" se le dici qualcosa ti uccido"
"contaci" disse Das sorridendo. Az volo a casa sua mentre Das contemplò il mare fino a notte fonda.
Rhys era di cattivo umore per la serata poco produttiva del giorno prima, e allora chiese al capo spia di fare da guardia ad Aylen. Ovviamente il canta-ombre non accenno nemmeno a dire di no e corse dalla sua compagna che aveva pensato tutta la notte, ma prima passò a prendere Elain.
Quando Aylen seppe che il canta ombre avrebbe passato l'intera giornata con lei si fece aiutare per prepararsi dalle ragazze ombra che Feyre aveva messo a suo servizio. L'aveva lavata vestita Con un vestito nero con una scollatura a triangolo, la schiena scoperta e uno spacco tra le balze della gonna. Poi si fece raccogliere i capelli in uno chignon scombinato e congedò le due ombre.
Si sedette sul divano facendo attenzione alle ferite ormai in fase di guarigione e attese che arrivasse.
Quando il capitano bussò alla porta Aylen si alzò di colpo, controllo che l'acconciatura fosse a posto e dopo qualche sclero andò all'ingresso per accogliere il capo spia.
Si fermò davanti alla porta e fece la faccia da spavalda che usava sempre per non far trasparire le sue emozioni.
"Canta ombre non riesci prop-" davanti a lei c'era il capitano affiancato da una ragazza. La situazione era fraintendibile e la mutaforma aveva frainteso nella maniera peggiore.
Aylen chiuse la porta in faccia ad entrambi. Come si permetteva quello stronzo ad averla usata quando era fidanzato, e lei che aveva sentito il legame, come avrebbe fatto adesso...
Hunter entro tramite la fessura della porta "signora Aylen, perché avete chiuso la porta?"
"Di a quello stronzo del tuo padrone che può andare a fanculo con quella sgualdrina"
"Padrona Elain ed Azriel sono amici intimi, la signorina non è una sgualdrina, anzi è una ragazza molto dolce"
"Amici intimi eh?! Che figlio di puttana... di al tuo padrone che non voglio più vederlo e che posso farmi la guardia da sola"
"Va bene signorina arrivederci"
L'ombra sparì com'era spuntata.
Dentro Aylen ribolliva di rabbia... rabbia e delusione verso se stessa per essersi fatta abbindolare in questo modo, e per gli addominali perfetti del canta ombre.
Passò meno di un minuto quando sul tetto di udì il rumore provenire dal tetto... quando Aylen capì cosa stesse succedendo cerco di salire al piano di sopra più velocemente possibile per chiudere la finestra, ma si ritrovò d'avanti il capo spia che aiutava la ragazza a scavalcare... quella ragazza era proprio stupida, come faceva Azriel a provare una cosa del genere per una tale imbranata... probabilmente non sapeva nemmeno andare a cavallo...
"Grazie per l'ospitalità" disse ironicamente Az...

"Non mi piace ospitare coglioni in casa mia" Azriel fulminò con lo sguardo la sua compagna
"Offendetevi pure, tutti e due" disse guardando Elain fissa negli occhi.
Azriel la guardò e come se lei leggesse i suoi pensieri uscì dalla camera seguita dal canta-ombre mentre la sorella della signora suprema attese dentro la camera.
"Mi dici che diavolo ti prende?!"
"Non fare l'incazzato... non te lo puoi permettere"
"Ah si! E perché?" ora Azriel capiva perché Cassian e Nesta litigassero sempre
"Sai ho dei sentimenti anch'io brutto stronzo puttaniere... avrei preferito che non mi baciassi alla fontana dal momento che hai un amica intima qui a Velaris" Aylen alzò il tono per far sentire la discussione ad Elain
"Amica intima? Io considero Elain una sorella minore"
"Le sorelle minori non si scopano"
"Cosa?!"
"Ha il tuo odore addosso"
"Perché ha volato con me... è normale che abbia il mio odore addosso"
"Questo è ancora peggio, volare sulle Spalle di una persona che si ama è ancora più intimo di una qualsiasi scopata"
"Come saremmo dovuti venire?!"
"A piedi, a cavallo non lo so!"
"Scusa... ma avremmo fatto tardi e io avevo bisogno di vedere come stavi"
Aylen non si aspettava quella risposta, aveva mille repliche pronte per continuare il dibattito, ma nessuna di quelle era adatta a quella di Azriel
"Pensi davvero che sarei in grado di farti del male?"
"Non lo so.."
Azriel era arrabbiato con Aylen per il suo atteggiamento, ma capì che la situazione era molto equivocabile e l'unica cosa che gli venne in mente fu quella di abbracciarla e di coprirla con le sue ali
"Giura che tra voi, non c'è nulla"
"Te lo giuro Aylen, tra me ed Elain non c'è nulla a parte una vera amicizia"
"Okay"
"Okay?" Azriel era stupito
"Si non farmi cambiare idea" lo ammonì la ragazza
"Ai suoi ordini"
Elain uscì dalla porta e i tre scesero al piano di sotto.
Aylen non riusciva a smettere di fissare Elain e di riservarle dei commenti poco carini che teneva per se...
"Allora casa Elain raccontami un po' di te"
"Non mi piace parlare di me" disse con voce soave la sorella di Feyre
"Avanti che sarà mai... tutti abbiamo il parti del nostro passato che non vorremmo ricordare"
Azriel fulminò Aylen con lo sguardo
"Non mi va di parlarne" ripetè Elain
"Avanti la mia è pura curiosità"
"Perché non mi racconti tu il tuo" Azriel rimase pietrificato davanti al gesto fu Elain, la sua pazienza non aveva mai ceduto, era bastata una frase così stupida per farla spazientire.
Aylen ,dal suo canto inizialmente sussultò e poi iniziò a raccontare
"Mia madre era una peregryn, era stata cacciata da poco dalla sua tribù a causa della sua gravidanza"
"Ma le tue... ali non sono da peregryn"
"Non interrompete ragazzina... come stavi dicendo mia madre rimase incinta di me, mio padre era un guerriero illyrian, ecco spiegate le mie ali" la guardò con fare di sfida
"Non ho mai saputo chi fosse mio padre... era scappato dopo aver saputo dello stato di attesa di mia madre.
Tutto andava più o meno bene prima dell'uccisione del re Eadala... sua figlia Thermas lo uccise, arruolando il secondo in carica della guardia reale: Bauglir dominatore di incubi...
Ylba, io e Dastan affiancati da molti moltissimi ribelli combattemmo contro di loro...
Mia madre, Ylba e moltissima altra gente hanno perso la vita durante la guerra" Si sistemò le ali che iniziavano a prudere e continuò
"Bauglir era davvero un ottimo guerriero, ma la sua lealtà era assai inferiore alla sete di potere che nutriva dentro al cuore, ecco perché ha tradito il fratello Ylba e si è schierato dal lato dei cattivi. Catturarono Dastan per primo... quello stupido voleva vendicare Ylba a tutti i costi... senza nemmeno un piano... che stupido... io ovviamente non vedendolo tornare dopo un giorno e mezzo andai a cercarlo... venni catturata e portata al palazzo dei signori del male. Li offrii i miei servigi in cambio della libertà di Dastan... era ridotto davvero male, e se non l'avessi fatto ora non avremmo speranza contro quegli stronzi... accettarono la mia proposta...

Una Corte di Sognatori e Guerrieri (A Court Of Dreamers And Warriors) ACODAWDove le storie prendono vita. Scoprilo ora