Pov Taehyung
"Jungkookie" gli sfioro il ginocchio.
"La canzone che hai cantato al concreto, l'altra sera, quando l'hai scritta?" Lui mi guarda un po' sorpreso, fa un sospiro:
"Quando sei partito per Daegu, dopo che ti ho chiesto quel bacio." Deglutisco a vuoto mentre lui riprende.
"Se potessi tonare indietro nel tempo Taehyung, tornerei a quella sera, in quel locale. Prenderei a pugni quel ragazzino stupido, che ti ha riso in faccia, quando avrebbe dovuto stringerti a se e non lasciarti andare più." Allora è cominciato tutto da lì.
"E' stata la prima canzone che ho scritto per te.... anche se parlava di me e di quanto mi sentissi inadeguato in confronto al mio angelo senza ali."
"Ho amato quella canzone dalla prima volta che l'ho ascoltata, prima di sapere di chi parlasse, Kookie" ... gli sfioro ancora il ginocchio "Io non sono speciale come dici tu, sono solo io."
Accenna una piccola risata.
"Sei sempre stato speciale per me. Sei in tutte le canzoni che ho scritto, Taehyung, tutte.Tutte parlano di te.""Oh" lo guardo sorpreso, anche le mie canzoni hanno sempre parlato di lui.
"Vorrei fartele ascoltare, anche se di alcune mi vergogno un po'." E' arrossito, la stanza è buia, ma lui è arrossito come faceva da ragazzino.
"Ci sono alcuni brani che non ho mai cantato." Sta fissando le mie mani.
"Ho sempre sperato che un giorno avremmo potuto cantarli insieme." Cantare... nemmeno ricordo più il suono della mia voce.
"Io non credo di esserne più in grado Jungkook."
Le sue dita si incrociano alle mie, sospira.
"Sono stato io il motivo per cui ti sei allontanato dalla musica...?
"Eri in ogni parola che cantavo, non potevo continuare..."
La musica era tutta la mia vita, ma quel ragazzo degli occhi profondi ormai rossi, era la musica della mia vita... e ....Sento le sue lacrime bagnare le nostre mani.
"Cazzo, io sono stato così stupido, io... Teahyung... non merito nemmeno di guardarti negli occhi."
Prova a lasciarmi la mano, per alzarsi, ma lo trattengo, stringendo il suo viso al petto.
"Fammi male, ti prego, .... io non merito nulla." Le sue parole, mi arrivano sorde, mentre piange contro la mia maglia.
"Non potrei mai farti del male, non ci riuscirei." Il suo corpo prova a farsi piccolo contro il mio, ma non ci riesce.
"Kookie ... " gli accarezzo i capelli, "guardami, ok..." lui alza il capo, io gli bacio la fronte.
"Siamo io e te.... Sei sempre stato la melodia che dava forma alle note del mio cuore ... con te lontano, la musica non aveva più senso" Le sue mani, mi accarezzano la schiena.
"Stammi vicino Jungkook..."
Le sue labbra sfiorano le mie. "Io e te" gli sento sussurrare.
Restiamo qualche minuto abbracciati, poi siede incrociando le sue gambe alle mie. Io mi faccio coraggio stringendo gli occhi. Ho bisogno che lui sappia tutto di me.
"Quando non mi rispondevi più al telefono, sono andato fuori di testa Jungkook ....ho contattato tutti quelli che speravo potessero farmi parlare con te, ma non l'hanno fatto...
Se Namjoon non mi avesse convinto a cambiare vita, non so come sarebbe finita". Lui mi guarda serio come poche volte l'ho visto, ha le spalle tese.
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Kim Art Gallery - Taekook
Fanfiction- Sono Kim Taehyung, ho una nuova vita ora, lontano dalla Corea, lontano dalla mia famiglia, lontano dalla mia musica. - Taekook Future au Taehyung vive a Parigi - è diventato un gallerista. Jungkook vive a LA - ha continuato a fare il cantate. P...