D’occhio e di cuore un’alleanza nasce
che in buon servigio l’uno all’altro chiama;
quando languisce l’uno nelle ambasce
o l’altro alla tua immagine s’affama,
in fasto di figure l’occhio ha festa
e invita il cuore al desco degli affreschi;
oppure l’occhio presso al cuore resta,
che in argomenti erotici l’intreschi.
Sia per figura sia per ragionare,
assente, tu mi sei vicina ancora
se il mio pensiero non sai divanzare
che mi sta accanto e accanto a te dimora;
sopìti entrambi, la tua vista preme:
spiccia al piacere il cuore e l’occhio insieme.