"Amore alzati, ti porto in un posto"
"Dove?", mi chiese Draco mentre si strizzava gli occhi.
"È un segreto, vestiti comodo però"
Gli diedi un bacio e andai in bagno a fare una doccia.Scendemmo di sotto a fare colazione, c'era di tutto, dal dolce, al salato, alla frutta.
Dove vuoi arrivare mamma?
"Avete dormito bene, ragazzi?", chiese mio padre mentre preparava il caffè.
"Molto bene, grazie", rispose Draco.
Mi accarezzò la coscia, solo Dio sa cosa ci ha fatto fermare ieri sera.
Dopo la colazione eravamo sazi, ci andammo a preparare e uscimmo.Devo ammettere di sapermi confondere piuttosto bene con i babbani, prendemmo un taxi e lo portai nel mio posto preferito.
Al mare.
Quando Draco vide cosa c'era davanti ai suoi occhi, non voleva crederci...
"Ok, questa è una magia, vero?"
Cercava di mettere a fuoco ciò che aveva davanti a sé.
"No, niente magia, è tutto reale.
Questo è il mio posto preferito, mi sento libera quando sono qui...leggera"
Nel frattempo respiravo l'odore del mare.
Mi tolsi le scarpe e misi i piedi nell'acqua.
Era fredda, ma mi piacque tantissimo.
"Non vieni tu?"
"Non accadrà nulla, giusto?" mi chiese timoroso.
"Cosa vuoi che accada? Dai su entra"
Gli feci cenno con la mano...
Anche lui mise i piedi nell'acqua, la sua faccia fu davvero bellissima, non aveva mai visto il mare.
Me lo aveva confessato lui.
Lui e la sua famiglia non hanno mai fatto una vera e propria vacanza insieme, di solito andavano in montagna, ma Draco spesso li raggiungeva dopo, oppure restava a casa.Lo baciai, lui mi prese in braccio, sembrava di essere in un film.
I suoi occhi, quelli che mi hanno fatta perdere la testa, erano identici al colore del mare.
Di un azzurro mai visto prima.
Alla luce del sole erano ancora più belli, potrei stare lì a guardarli per ore senza mai stancarmi.Uscimmo dall'acqua e ci sedemmo sulla sabbia, nonostante fosse inverno era comunque calda.
"Amo questo posto, dovrei venirci più spesso"
"Ne sarei felicissima"
Mi sedetti in mezzo alla sue gambe e ci godemmo il sole, il tempo sembrava essersi fermato, volevo rimanere lì con lui per sempre.Tirai fuori dalla mia borsa una sigaretta, l'accesi, feci un tiro.
C'era pace intorno a noi....silenzio....calma.
Improvvisamente Draco me la tolse dalle mani e iniziò a fare uno....poi due tiri....
"Non sapevo ti piacesse"
Mi voltai a guardarlo, alzai la testa.
Lui era lì, con la sigaretta appoggiata alle labbra, guardava dritto davanti a sé.
"Ci sono molte cose che non sai di me, principessa"
Guardò in basso e mi sorrise...
"Adesso so una cosa in più"
Lo presi per la maglietta e lo baciai.Per concludere la giornata al meglio, gli feci assaggiare la cosa che più mi mancava del mondo babbano: la pizza!
Draco se ne mangiò due, due margherite per l'esattezza, sapevo che gli sarebbe piaciuta.
Continuammo i nostri giri per tutta la giornata, tra passeggiate, shopping...e qualche bacio qui e lì.
Mi ha fatto un regalo!
Un paio di orecchini con dei brillantini rossi stupendi.
Draco in fatto di gioielli ci sa davvero fare.Mentre passeggiavamo per il centro della mia città, un babbano da sopra al suo scooter ha urlato ad una ragazza: "zucchero filato"e da allora Draco mi chiama così.
Quanto può essere imbarazzante?Tornammo a casa, non c'era nessuno.
Draco si andò a rinfrescare, mentre io lo aspettavo sul letto, ma si sa che non posso stare ferma.
Entrai in bagno da lui.
Era fermo davanti allo specchio e aveva i capelli ancora bagnati.
Lo abbracciai da dietro e gli diedi un bacio sul collo.
Mi sentivo la ragazza più appagata al mondo.
Si voltò a guardarmi...
"Sei bellissima", mi disse mentre metteva il suo indice sotto il mio mento per farmi alzare il viso...
Non dissi nulla, lo baciai, non desideravo altro.
"Ti amo Draco Lucius Malfoy"
Mi spostò i capelli dietro all'orecchio
"Amo quando dici il mio nome completo"
Lo presi per mano e lo trascinai fuori di lì."Ho in mente una cosa, vestiti dobbiamo uscire"
Gli dissi mentre mi dirigevo verso il mio armadio e infilavo una tuta.
"Eh? Cosa?"
"Vestiti che usciamo"
Sbuffai e alzai gli occhi al cielo.
Indossò anche lui una tuta...grigia.
"Porca puttana non hai un'altra tuta?"
Dissi mentre scendevo le scale per andare al piano di sotto.
"Non ti piace principessa?"
Mi spinse verso di lui, premendo la sua erezione contro il mio culo
"A me si, ma non voglio che babbane guardino cose che non devono"
Mi spostò i capelli, posò le labbra sul mio orecchio...
"Lo sai che è tuo, solo tuo"
Fanculo.Camminammo per un po' finché non arrivammo in una delle piazze del centro storico della mia città.
Lo portai davanti al mio negozio preferito, lo presi per mano ed entrammo...
"Hai mai mangiato il cornetto caldo di notte?"
Guardai l'orologio e segnava le 00:20...
"Mhh...no"
Ci avvicinammo al bancone, dinanzi a me c'erano decine di cornetti di gusti differenti, graffe con lo zucchero, bombe ripiene al cioccolato...
Paradiso.
"Scegli il gusto che più ti piace"
Gli occhi di Draco si muovevano lungo tutto il bancone del locale...
"Cioccolato", disse mentre indicava uno dei cornetti...
"Allora sono uno al cioccolato ed uno al pistacchio"
Si voltò verso di me, con un'espressione di stupore...
"Ti piace il pistacchio?"
"Emm...si?"
Vidi il suo sguardo illuminarsi.
"Mio Dio, finalmente.
A nessuno dei miei amici piace, io lo adoro"
Guardai l'uomo dietro al bancone...
"Mi scusi, potrebbe prepararmi oltre ai due cornetti anche altri due al pistacchio da portare via?"
Guardai Draco e scoppiai a ridere, l'ho trovato dolcissimo...
"Vado a pagare"
Dissi mentre cercavo il portafoglio nella borsa.
"Non ci provare nemmeno"
Mi fermò il braccio e mi lanciò uno sguardo contrariato.
Lo vidi allontanarsi da me e dirigersi verso la cassa, nel frattempo l'uomo mi diede i due cornetti ed il sacchetto con gli altri due dentro.
Uscimmo di lì e ci sedemmo su dei gradini...
"Questi due sono per domani mattina a colazione"
Appoggiai delicatamente il sacchetto sulle mie gambe e guardai Draco seduto accanto a me...
"Davvero non hai mai mangiato il cornetto di notte?"
Ero sconvolta!
"No, mai fatto prima"
Diede un morso al suo cornetto...
"Dio se è buono"
Mi guardò, aveva del cioccolato e dello zucchero sulle labbra.
"Sei sporco qui"
Indicai col mignolo dove dovesse pulirsi...
"Aspetta faccio io"
Mi avvicinai a lui e lo baciai, succhiandogli leggermente il labbro inferiore.
Mi staccai ed addentai il mio cornetto...
"Adesso va meglio"
Mi guardò anche lui, sapevo cosa volesse fare...
"Anche tu sei sporca qui"
E si fiondò per un altro bacio.
Quando finimmo, passai un dito sulle mie labbra e notai che erano leggermente gonfie...
Era completamente assorto nei suoi pensieri.
Senza pensarci mi appoggiai alla sua spalla e guardai il cielo, era ricoperto di stelle, di un blu stupendo.
Sentì la sua mano stringermi la vita e tirarmi più vicino, l'altra mi accarezzò la guancia.
Rimanemmo lì non so per quanto, a fissare il cielo, in silenzio, finché non vidi una stella cadente.
Mi tirai su e lo guardai...
"Al mio tre esprimiamo un desiderio.
Uno...due...due e mezzo...tre"
Chiusi gli occhi e pensai...
"Cosa hai chiesto?"
A sentire la sua voce aprì gli occhi ed incontrai il suo sguardo.
"Se te lo dico, non si avvera"
Un sorrisetto divertito comparve sul suo volto...
"Vuoi sapere cosa ho espresso io?"
"Ora mi fai diventare curiosa"
Mi prese dolcemente per il mento e mi avvicinò a sé, parlò a pochi millimetri di distanza dalle mie labbra...
"Che tu non mi lasci mai"
"Mai, Draco"Ok, davvero carino il nostro Draco!
Preparatevi perché tra poco ce ne saranno delle belle!
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𝐄𝐲𝐞𝐬 𝐥𝐢𝐤𝐞 𝐢𝐜𝐞
Fanfiction"Perché di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la mia e la tua sono uguali" -Draco è decisamente toxic. -contiene riferimenti sessuali espliciti.