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Scendo in cucina assieme alla mia viperetta.
"Sei pronta al rientro a scuola?" Le chiedo mentre mi passa i biscotti alla cioccolata.
"Non proprio, solite facce. Solite pessime abitudini. Avrei preferito rimanere qui con Josh, ma non è possibile." Mi spiega gesticolando in cucina. "A proposito delle pessime abitudini. Posso chiederti di stare alla larga dalle droghe e da quelle pessime abitudini?" Propongo conciso. "Si, vedrò di starci lontano." Mi promette. Le faccio segno di sedersi sulle mie gambe e lei si piazza sulle mie ginocchia con quel sedere mezzo scoperto.

Ci piazziamo in sala, accendo l'x-box di Josh e passo un controller a Elena. Suo padre ha dei gran giochi di auto, ma ce li faremo andare bene. Pensavo di vincere più facilmente, la mia viperetta mi da filo da torcere.
Sentiamo girare la chiave della porta di entrata e Josh ci trova in sala col gelato a giocare ai videogiochi. Ci saluta tranquillo mentre si dirige verso la cucina. Di sicuro meglio che trovarci nudi a letto dopo aver fatto l'amore.
Se sapesse come ho fatto godere sua figlia stanotte e come lei si è concessa a me.
Devo stare calmo perché non posso portare Elena in camera e fare di nuovo l'amore con lei perché ora suo padre è in casa.

Torno dai miei zii dopo aver rubato qualche altro bacio a Elena. Apro la porta e trovo Ken e Rose seduto sul divano. Mi guardano entrambi con le braccia conserte. "Allora?" Mi chiede mio zio. "Allora cosa?" Chiedo sbuffando. "Come cosa?! Hai passato tutta la notte con Elena. Di nuovo. C'è qualcosa tra voi?" Mio zio insinua qualcosa. "Sai che io non provo nulla per nessuno. Sono rimasto solo perché era da sola." Rispondo nascondendo palesemente che invece morivo dalla voglia di stare da solo con Elena e che sono felice che sia successo quel che è successo.
"Josh vi ha trovato di nuovo nello stesso letto?" Ovviamente il padre di Elena ha parlato con mio zio.
"No, eravamo in sala a giocare alla console mentre mangiavamo il gelato." Lo informo così che sia preparato quando farà i gossip col suo amico.

Carlos oggi è venuto a trovarmi, per fortuna mi fa copiare gli esercizi di matematica che io dorante l'estate ovviamente non ho fatto.
"Io te li faccio copiare, ma tu raccontami cos'hai fatto quest'estate. E non dire niente perché sennò lo trovavi il tempo per fare matematica." Mi ammonisce e io non so se raccontargli di Elena.
È il mio migliore amico, è stato il compagno di bravate da sempre, abbiamo deciso di ripulirci nello stesso momento quando bevevamo parecchio e non solo.

"Solita routine, motocross e ragazze. Tante ragazze. Qualcuna la sono andato a trovare perché era in astinenza." Confesso.
"Immagino sia Martina il soggetto interessato." Suggerisce lui convinto.
"Mi hai beccato. In più quest'anno c'era una nuova ragazza nel giro delle moto, ci siamo baciati un po' nulla di più." Ammicco e lui mi guarda a fessura perché sa che io non mi fermo mai a solo qualche bacio.
"Ho scoperto solo dopo che è la figlia di Josh, quello che abita qua davanti." Ammetto e Carlos mi guarda impaziente di sapere le novità.
"L'altra sera era da sola a casa e così sono andato di là a casa sua così da tenergli compagnia. Lo volevamo entrambi. Abbiamo fatto sesso. E lei era vergine. Non ero mai stato la prima volta per nessuna ed è stato bellissimo. Ma non la vedrò più fino la prossima estate." Commento con una punta di tristezza.
"E sei ancora vivo dopo aver scopato con la figlia di Josh?" Chiede stupito.
"Lui non sa nulla ovviamente." Ammetto.

"La rivedrai prima del inizio della scuola?" Mi chiede vedendo che ho cambiato umore.
"Probabilmente no. Tornerà da Josh ogni tanto, ma io devo pensare al campionato di cross e poi ora che inizia la scuola riprenderò a scoparmene una diversa ogni notte." Dico spavaldo sapendo che sarà un'enorme bugia.

Carlos mi guarda storto. "Sarà, però lo vedo che sbirci per vedere se esce di casa." Mi punzecchia e io lo mando a fanculo.

"Va in moto la ragazza?" Mi chiede e io annuisco disinteressato mentre finisco di copiare geometria.
"Bhe, mi sa che vada a farsi un giro con suo padre, le sta bene la tuta da cross." Mi punzecchia e io lo guardo male.
"Si è girata a guardare in qua." Commenta e io non posso far altro che sorridere sotto i baffi. "Sai che li ti vede anche lei e vede che la stai guardando o fissando per la precisione?" Lo prendo in giro.
Sento che accendono le moto e si allontanano, spero che sta sera rientrino e vengano a mangiare dai miei zii così almeno la potrò portare in camera mette Carlos mi fa da palo.

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