8.

524 36 27
                                    


Brian tentò un'ultima volta di contattare Freddie, ma la linea cadde nuovamente. "Niente da fare. Dobbiamo andare da Mary". Insieme presero la nuova Camaro di Deaky. Lui alla guida, Brian sul sedile del passeggero e Roger strizzato tra le due ragazze sui sedili posteriori. "Scusate. Dovrò prendermi un'auto più grande la prossima volta" dichiarò John guardando nello specchietto retrovisore Allison che alzava gli occhi al cielo. "Non preoccuparti, J. È piuttosto comoda" commentò Roger con un sorriso sardonico. Allison aveva la gamba appiccicata a quella di Roger. I capelli biondi quasi riuscirono a sfiorarle la spalla. Alla radio partì una base familiare, quindi Deaky alzò il volume. "Questo pezzo mi sembra di conoscerlo". Nell'auto echeggiò Keep Yourself Alive. La Red Special di Brian seguì le parole di Freddie, sullo sfondo partì Roger con la batteria. John lasciò un sottofondo con il suo basso. 

"...but if I crossed a million rivers and I rode a million miles, then I'd still be where I started same as when I started..." canticchiò Allison muovendo il capo. I ragazzi continuarono, cantandone il ritornello. Cheryl restò nell'angolo, in silenzio. Sembrò non conoscere la canzone. Prima che il pezzo potesse finire, Deaky accostò nel vialetto di casa di Mary. L'auto di Freddie era lì. Nessun rumore proveniva dall'interno. Roger dichiarò di avere le chiavi di riserva, perciò aprì la porta senza problemi. Freddie era in ginocchio sul pavimento, un asciugamano avvolto intorno alla vita. 

"Hai il telefono staccato!" brontolò, presentando Cheryl e sbagliandone il nome

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Hai il telefono staccato!" brontolò, presentando Cheryl e sbagliandone il nome. Mentre lei andò in bagno, Brian si mise comodo sul divano, tentando di aprire la bottiglia di champagne. Roger si avvicinò al piano bar per prendere i calici. "Non è un buon momento, ragazzi. Che ci fate qui?" Freddie sembrò innervosito dalla loro irruzione improvvisa. "Se avessi risposto al telefono, a quest'ora lo sapresti. Mi ha chiamato John Reid stamattina. Aveva una novità per noi..." tutti scrutarono le facce di Mary e Freddie, tentando di carpire la loro reazione "...ha in mente un piccolo tour". Roger subito lo corresse. "Non è piccolo, Brian. John Reid ci ha organizzato un tour in America. Siamo entrati in classifica negli Stati Uniti". Freddie aveva gli occhi lucidi. Si voltò verso Mary, sorridendole. Poi balzò in piedi, ed esultando abbracciò il gruppo. "America, stiamo arrivando!" esclamò Deaky, aiutando Roger a versare lo champagne nei calici. "Quando dovreste partire?" domandò Allison, portandosi il bicchiere alla bocca. "All'inizio del prossimo mese inizierà il tour, ma ci sono diverse tappe nel Regno Unito. Dopodiché abbiamo il primo concerto a Denver ad aprile". "Dio, ragazzi. Ma è tutto reale? Come vi sentite?". Brian la abbracciò, cingendola a sé per il fianco. "Come se stessi sognando. Però vi prego, non datemi un pizzicotto". Finirono la bottiglia durante tutto il pomeriggio. 

 

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
𝐑𝐚𝐝𝐢𝐨 𝐆𝐚 𝐠𝐚 | 𝐑𝐨𝐠𝐞𝐫 𝐓𝐚𝐲𝐥𝐨𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora