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Autumn, 1977

Allison venne richiamata nell'ufficio di John Reid per il suo primo colloquio da solista

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Allison venne richiamata nell'ufficio di John Reid per il suo primo colloquio da solista. Le consigliò di incidere il disco negli studi di registrazione De Lane Lea, nel quartiere di Soho. "I tuoi amici hanno iniziato lì. Potresti attirare l'attenzione di qualche discografico e, se tutto dovesse andare per il meglio, potresti aprire i concerti dei Queen, giusto per acquisire familiarità con il palcoscenico". "Ho già suonato su un palco, ma il mio pubblico era piuttosto ridotto". "Non mi meraviglierei se riscuotessi successo, davvero" John le sorrise. "Ti accompagno io allo studio, se vuoi". Lei scosse la testa, alzandosi dalla sedia. "Ho l'auto qui fuori. Ti ringrazio, John" le porse la mano, poi la congedò. Pochi giorni dopo, la band sarebbe partita per il tour americano del loro sesto album News Of The World. Nonostante quell'anno Roger fosse stato la maggior parte del tempo fuori Londra, tra loro sembrò andare, non alla perfezione, ma continuarono ad amarsi senza troppi pretesti o dubbi. Al contrario, tra Mary e Freddie finì prima che partissero per il tour A Day At The Races. Proprio loro, che sembravano due anime gemelle, si lasciarono all'improvviso ma restando comunque ottimi amici. E non come Brian e Allison. Lei si era lasciata uno strascico dietro, inestricabile, intanto che lui viveva felicemente la sua relazione con Chrissie. 

Allison non li vedeva molto affiatati, e pensava si sarebbero lasciati presto, ma le cose si ribaltarono quando il giorno di San Valentino le chiese la mano. Erano tornati da Filadelfia da soli tre giorni. Freddie organizzò una cena a casa sua e nel bel mezzo della serata, Brian si alzò dal tavolo per inginocchiarsi ai piedi di Chrissie. Lei accettò, tra le lacrime. Allison aveva ventisei anni, e stava insieme a Roger da tre. E se quel numero fosse una specie di maledizione? Con Brian era stata per tre anni e poi si erano lasciati all'improvviso, senza preavvisi. Allison sapeva che lo avrebbe amato per sempre. Lui e i Queen le cambiarono la vita in modo travolgente, e ne sarebbero successe ancora tante. Raggiunse lo studio di registrazione e con il suo badge poté introdursi nella stanza ove si avvicinò al microfono. Il ragazzo dietro al vetro impostò la base di So sweet his eyes. Lei iniziò a cantare, socchiudendo gli occhi. Sapeva quella canzone ormai a memoria, e nemmeno le sarebbe servito poiché quelle parole erano impresse nel suo cuore come un tatuaggio. Poco tempo dopo, avrebbe compreso che Roger Taylor era l'amore della sua vita e non avrebbe mai potuto rimpiazzarlo.

[...]

Il disco fu pronto entro la fine dell'anno. Appena in tempo per accogliere i ragazzi di ritorno dal tour americano. Li aspettò seduta nella sala d'attesa dell'aeroporto. Era strizzata tra Chrissie e Veronica, che erano entrambe incinte. Si sentì insolitamente fuori posto, una zitella. Quando li videro superare le porte scorrevoli, si alzarono quasi in sincrono raggiungendo i quattro ragazzi. Allison attirò Roger a sé con un braccio, e con l'altro accolse Freddie per baciarlo sulla guancia. Sebbene Mary avesse messo in chiaro che la loro rottura non era stata brutta, non si fece vedere più di tanto e decise che quell'anno avrebbe festeggiato il Natale con il padre. Freddie le aveva dichiarato di essere bisessuale. Un dubbio che era echeggiato nella mente di Mary per molti mesi, prima di sentirglielo finalmente pronunciare. Tutto iniziò con la produzione dell'album A Night At the Opera, il loro soggiorno a Rockfield e le successive conseguenze. L'esperienza con Paul Prenter gli aprì gli occhi, facendogli guardare in faccia la realtà. Avrebbe sempre amato Mary, e infatti le chiese di non liberarsi dell'anello di fidanzamento. 

Freddie e Paul diventarono molto uniti, cosa che non piacque al resto della band. Lo ritenevano un essere viscido, un approfittatore. Freddie sembrò accecato dalla sua fedeltà e pian piano iniziò a trattare i suoi veri amici con indifferenza, come se non potessero capire il nuovo Freddie. Trascorsero i giorni e Allison ricevette la prima copia del suo nuovo album. Sebbene lo conoscesse a memoria, lo impostò al giradischi intanto che si spogliava. Andò a farsi una doccia sulle note di Lucky Girl, quindi iniziò a cantare:

"Does he really love her or is it was just love that comes and goes? He seems to prefer as most adolescent and cerebral love. It's strange to think that she could leave London, everything for him. He's so passionate, charismatic and good in bed. Oh, such a lucky girl"

Udì la porta sbattere, quindi si bloccò. Roger irruppe nel bagno, avvicinandosi al lavabo. "Sto andando con Brian a fare delle commissioni per il bambino". Allison sgranò gli occhi, sporgendosi dalla doccia. "Tu? Che aiuti un uomo ad arredare una nursery?". Roger aggrottò la fronte. "Che? Cos'è una nursery?". "Mmmh, per l'appunto. Mi passi l'asciugamano?". Glielo porse, ammirandola in tutto il suo splendore. "Magari avviso Brian che ho un impegno" Allison soffocò una risata, sporgendosi su di lui per baciarlo. "Va via, stiamo sempre insieme". "Ma sono appena tornato. Dovresti legarmi a letto, o che so io". "Lo farò..." dichiarò, dandogli un buffetto sulla guancia "...ma stasera". Dal giradischi partì Mercy. "Ma è il tuo disco. È arrivato?" Allison saltellò nell'asciugamano, per poi tornare nel soggiorno e mostrargli la custodia del 33 giri. "Che meraviglia. Sei stupenda in questa foto. Mette in risalto le cose che più amo in te". Lei si sporse sul disco, sgranando gli occhi, poi tornò su Roger. "Scherzi? A malapena mi vedo". "Accidenti se ti vedi. Hai questi grandi occhi e le labbra carnose...". Lo allontanò prima che potesse saltarle addosso. "Va bene, me ne vado. Ma stasera saremo solo io e te, intesi?". Lei lo salutò con un bacio volante, poi continuò ad ascoltare la musica, infilandosi le calze e un vestito. Sarebbe andata a trovare Mary. Erano mesi che non la vedeva. 



***

CD di Allison in sottoscrizione (p.s. amo creare queste cose)

 amo creare queste cose)

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𝐑𝐚𝐝𝐢𝐨 𝐆𝐚 𝐠𝐚 | 𝐑𝐨𝐠𝐞𝐫 𝐓𝐚𝐲𝐥𝐨𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora