Eddie infilò il paio di scarponcini da pioggia che Richie gli aveva prestato.
«Non pensavo portassi il mio stesso numero di scarpa»
«No, infatti quelli sono di mia sorella»
«Mi hai dato le scarpe di tua sorella?»
«Che ti devo dire? Hai piedi piccoli, Cenerentola»
«Vaffanculo»Richie aveva insistito perché si preparassero in fretta, così da portarlo in un fantomatico "posto".
Eddie non sapeva come interpretare quella reazione.
Avrebbe dovuto chiudere il becco, ma non poteva farci niente se gli era scappato detto.
Solo che non gli era proprio scappato.
C'aveva riflettuto a lungo e non dubitava minimamente della veridicità della sua affermazione. L'unico motivo per cui stava iniziando a pentirsene era che temeva di aver affrettato troppo le cose. Come aveva fatto ad essere così stupido?!
Forse aveva fatto chiarezza sulle proprie emozioni, ma non aveva ragionato abbastanza sulla convenienza di esprimerle o meno e soprattutto era stato un egoista, non avendo pensato alla pressione che avrebbe inevitabilmente messo addosso al suo ragazzo.
Ad essergli scappata, se così si poteva dire, era stata la più grossa verità della sua vita. In quel momento si era sentito così sicuro ed ogni cosa gli era parsa così perfetta che essere finalmente sinceri gli era sembrata la cosa più giusta da fare, a meno che non volessero continuare a fingersi distaccati.Ancora una volta era stata tutta colpa di quella dannata poltrona.
«Posso sedermi lì con te?» aveva chiesto Eddie.
I due avevano trascorso un tempo indefinito a scherzare fantasticando su come avrebbero sbattuto la loro relazione in faccia alla signora K e su quello che avrebbero fatto una volta che tutti avessero saputo che stavano insieme, in una visione utopistica di Derry in cui avrebbero potuto essere una coppia normale.
Avevano sapientemente evitato di discutere di tutte le ingiustizie e difficoltà che avrebbero dovuto affrontare, girandoci intorno, saltandole come pozzanghere, fingendo di non vederle, come un piccione morto in mezzo al marciapiede.
C'era qualcosa di rassicurante in tutte quelle menzogne, non tanto perché ci credessero davvero, ma perché era bello sapere che entrambi desideravano le stesse cose, come passare del tempo insieme e magari avere un appuntamento.
Era una cosa un po' sdolcinata, ma doverosa e, anche se per colpa dell'imbarazzo la parola "appuntamento" era stata difficile da inserire nel discorso, tutti e due erano curiosi di vedere come sarebbe stato "fare i fidanzati" una volta che, con la fine del temporale, il tempo si fosse scongelato. Volevano stare insieme o almeno provarci.Richie era ancora seduto tranquillamente sulla poltrona su cui lui ed Eds si erano dati il primo bacio, dopo che per giorni entrambi avevano accuratamente evitato anche solo di avvicinarcisi. Era stata una cosa strana, perché non è che ne avessero paura o che rievocasse in loro brutti ricordi, tutt'altro, ma per lo stesso principio per cui avevano evitato il più possibile di baciarsi, temendo di dimostrarsi appiccicosi o velocizzare troppo le cose, un'altra legge non scritta imponeva loro di astenersi dallo sfiorare quel sacrosanto ammasso di feltro.
Era circondato da una specie campo magnetico che continuava ad attirare i loro pensieri, ma intorno ad esso ancora aleggiava una certa atmosfera di eccitazione malsana, impregnata di adrenalina dovuta alla sensazione di star facendo qualcosa di deliziosamente sbagliato.Quella dannata poltrona era diventata il simbolo di tutte le loro insicurezze e Richie Tozier ci aveva appoggiato il culo sopra.
«Posso sedermi lì con te?» aveva chiesto Eddie con tutta la dolcezza del mondo. Il suo ragazzo non aveva fatto altro che annuire cercando di nascondere il rossore sulle sue guance.
Così pacificamente seduti con le gambe intrecciate su tutto ciò che stava facendo tanto penare i loro animi, sia Richie che Eddie stavano pensando alla stessa cosa, ma solo il secondo aveva avuto l'avventatezza di dirla.
«Ti amo»
Panico.
Silenzio.«Alzati, usciamo: ti porto in un posto»
No comment, spero cogliate il significato del capitolo <3
Spero di non metterci troppo ad aggiornare. Alla prossima <333
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Reddie: Tornando indietro_
FanfictionCOMPLETA ALLERTA SPOILER!!! Eddie era morto e Richie doveva farsene una ragione. Avrebbe soltanto voluto poter tornare indietro, riavvolgere il nastro. Comunque ormai non c'era più nulla da fare, giusto? o forse no... forse non era ancora finita. E...