Reddie: Tornando indietro_

capitolo 19

Mike si poteva considerare come un 2 a Burraco nel losers club.
Diciamo che, se Bill era in un certo senso "il leader", quello che "li guidava", lui allora era il chiudi-fila.
Non aveva un rapporto affiatato con uno dei perdenti in particolare, era l'ultimo arrivato, ma anche un punto di riferimento ed era quello che aveva più amici al di fuori del gruppo.
La sua posizione e la sua capacità di ascoltare e capire le persone, che col tempo aveva imparato ad affinare, gli avevano permesso di ottenere una visione piuttosto panoramica di quelle che si potevano dire essere le dinamiche delle relazioni tra i membri del club.

Erano trascorse due settimane da quando Stanley e Bill avevano dichiarato loro di essere una coppia, appena due giorni dopo l'anniversario della sconfitta di Pennywise.
Erano rimasti tutti senza parole, anche se lui era stato di certo quello meno sorpreso.
Non si era mai permesso di formulare vere e proprie supposizioni riguardo a ciò che c'era tra i due, non erano affari suoi ed era ben consapevole del fatto che l'orientamento sessuale fosse un argomento serio, qualcosa per il quale molta gente stava male con sé stessa e che per questo non andava preso troppo alla leggera... però qualche dubbio lo aveva avuto.
Era davvero felice per loro, come anche gli altri ovviamente, che li avevano subito appoggiati, nonostante ognuno avesse avuto una reazione abbastanza differente.
Ben era al settimo cielo, non lo avrebbe mai ammesso, ma avveriva ancora Bill come un ostacolo tra lui e la sua amata Beverly, la quale dal canto suo non si era sforzata troppo per fingersi stupita, era chiaro che fosse già al corrente della situazione. Sembrava contenta e non la smetteva di ripetere quanto stessero bene insieme. Li aveva perfino convinti a darsi un bacio a stampo, scatenando un applauso generale.

Lo aveva lasciato invece alquanto perplesso il comportamento di Eddie e Richie, a partire dall'occhiata che si erano scambiati subito dopo che Stan e Big Bill erano usciti allo scoperto.
Un gatto doveva aver di certo mangiato la lingua a Richie.
Era stato seriamente inquietante vederlo in silenzio e così pensieroso, proprio quando che aveva l'occasione di sfoderare le sue peggio battutine ironiche sui gay, eccetera. Aveva semplicemente abbozzato un sorrisetto sghembo, molto diverso dai suoi soliti stupidi ghigni, e aveva esalato un "complimenti, buon per voi".

Al contrario Eddie aveva iniziato a straparlare.
Blaterava qualcosa riguardo l'uguaglianza, l'essere sé stessi, e continuava ad incartarsi con le parole.

Inoltre era chiaro stesse cercando di attirare l'attenzione di qualcuno, qualcuno che non era né Stan, né Bill.
O almeno all'inizio.

Mike aveva avuto l'impressione che il monologo di Eddie diventasse gradualmente una riflessione personale.
Intanto la parlantina cominciava a svanire, il tono di abbassava, finché il suo discorrere a vuoto si era rimpicciolito tanto da non avere la forza di tradursi in voce.

Diciamocelo: erano sospetti.

Dubitava che Richie potesse avere qualcosa contro gli omosessuali, era un cretino, sì, ma non un omofobo, e che magari Eddie stesse cercando di fargli cambiare opinione (?).
L'idea che si era fatto comprendeva più che altro almeno una o due bandiere arcobaleno.
Certo, non voleva giungere a conclusioni affrettate, si era promesso di non farlo.
Avrebbe tenuto per sé la sua congettura.

Il pomeriggio era poi trascorso normalmente, era bastata mezz'ora per trovare un motivo di distrazione.

Mi dispiace di essere sparita per una settimana intera e ora aver portato un capitolo così corto, ma ci tenevo a portare un aggiornamento oggi, dato che in molti ricominciano la scuola.
Me compresa.
Non so che idea vi eravate fatti riguardo alla mia età, non mi sembra di averla mai detta qui su Wattpad, sta di fatto che ho appena iniziato la prima superiore e per non farmi sopraffare dall'ansia sono andata "in ritiro spirituale" per così dire.
Tradotto, non avevo voglia di far altro che deprimermi.
Pazienza.

Buon anno scolastico a tutti e andate in pace lmao