Capitolo 17:Auguri Jorge

7 1 0
                                    

       24 anni,24 fantastici anni

Elisabeth's pov
Mi preparai per andare a prendere Jorge. Era il suo compleanno. Mi andai a lavare. Usai lo shampoo alla pesca e il bagnoschiuma alla vaniglia. Come adoro l'odore di vaniglia! Quando uscì dalla doccia mi asciugai i capelli e mi misi la crema alle rose. Mi misi l'intimo di pizzo bianco e un vestitino bianco con il corpetto in pizzo.

 Mi misi l'intimo di pizzo bianco e un vestitino bianco con il corpetto in pizzo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi rimasi i capelli sciolti e mi truccai. Mi misi l'elayner,il mascara,il rossetto rosa e il profumo di Chanel numero 5.
Scesi le scale più lentamente per il vestito lungo,ma non avevo messo i tacchi,li portavo malissimo. Salutai i miei genitori con un bacio ed uscì di casa andando in macchina. Mio fratello era tornato in California e ogni tanto ci chiamava. Entrai nel Bronx e parcheggiai fuori alla casa di Jorge. Suonai il clacson finché Jorge non uscì.

Jorge's pov
Era il mio compleanno,stamattina mi ero svegliato prima del solito ed ero andato da mia madre e da mia sorella,mi avevano regalato un portafotografie. Non era chissà che regalo ma non mi importava se l'avevano pagato poco,mi bastava che se ne erano ricordate. Quando tornai a casa mi preparai,mi lavai con il bagnoschiuma al bosco e mi rasai leggermente la barba ormai lunga. Mi misi una camicia color sabbia e un pantalone più scuro. Mi misi il profumo e le scarpe eleganti. Quando finì sentì il clacson di un'auto,uscì fuori e vidi la mia Elisabeth appoggiata alla portiera della macchina con le braccia incrociate. Aveva un vestito bianco che le andava a perfezione. Le cadeva sui fianchi come ad abbracciarla. Aveva i sandali e un bracciale che spiccava su tutto per la lucentezza. Mi imbambolai a guardarla finché un vento freddo mi risvegliò. Mi avvicinai a lei e la baciai per salutarla.
Io:sei bellissima principessa
Dissi sincero con voce dolce.
Elisabeth: anche tu mio amore
Sorrisi a quelle parole "mio amore"come suonano bene dette da lei.
Io:sei solo mia
Dissi abbracciandola possessivamente.
Lei mi guardò e disse
Elisabeth:e tu sei solo mio
Io annuì ed entrammo in auto.

Elisabeth's pov
Quando vidi Jorge stavo per svenire. Quella camicia faceva intravedere cosa c'era sotto,i suoi addominali e i suoi capelli spettinati lo rendevano più figo.
Lui si incantò a guardarmi,questo mi fece arrossire. Quando mi si avvicinò mi baciò,per poi allontanarsi e guardarmi.
Jorge:sei bellissima principessa
Lo disse con una voce molto dolce e delicata.
Io:anche tu mio amore
Dissi sorridendo teneramente.
Jorge:sei solo mia
Disse abbracciandomi,come a volermi possedere,geloso degli altri. Prima di poterci allontanare da questo braccio gli dissi quello che mi aveva detto lui.
Io:e tu sei solo mio
Ci guardammo e sorridemmo. Entrammo in auto e partì verso la festa. Durante il viaggio ci fu un silenzio tombale se no per la radio e alcuni commenti. Una volta arrivati scendemmo e Jorge mi strinse dalla vita. Andammo nel retro,dove c'erano gli altri e appena varcammo il cancelletto che divida il prato dalla sabbia del retro della casa si sentì un grande urlo che diceva auguri. Jorge mi guardò stupito e sorridente come non mai. I ragazzi gli si avvicinarono e lo abbracciarono. Pensavo che non ne sera ne uscito vivo da quell'abbraccio ma mi sbagliavo per fortuna. Era ancora tutto intatto.
Brandon:Jorge me la farei volentieri la tua principessa
Jorge lo guardò male,come a volerlo uccidere e quando Brandon disse che scherzava iniziammo tutti a ridere per la reazione di Jorge. Gli disse che non doveva più farlo altrimenti erano guai. La ragazza di Brandon capendo al volo la situazione lo prese per un braccio e lo portò al tavolo delle bibite. Jorge ritornò da me e mi abbracciò forte.
Jorge:grazie amore
Io:tutte per te Jorge.
Dopo qualche minuto ci staccammo e andammo al tavolo delle bevande. Presi una bibita analcolica,non volevo fare la fine dell'altra volta. Andai verso Olivia mentre Jorge e Brandon misero una musica movimentata.
Olivia:bella festa Elis
Disse leggermente gridando per farsi sentire.
Io:grazie.
Gridai anch'io. Lei mi sorrise ed iniziamo a ballare. Dopo il primo ballo Jorge mi prese per un braccio e mi portò più al centro.
Jorge:devi ballare solo con me principessa
Disse con fare scherzoso e io lo capii al volo,non era un tipo possessivo.
Io: voglio un bacio
Piagnucolai facendo il musetto
Jorge:ogni tuo desiderio è un ordine
Sorrisi. Si avvicinò alle mie labbra e me le baciò dolcemente. Aveva le labbra che sapevano di birra ma non mi dispiace questo sapore,sulle sue labbra era tutto più buono. Quando ci staccammo iniziammo a ballare come due scemi. Alle undici decidemmo che era ora di aprire la torta. Andai a prenderla con l'aiuto di Olivia. Era alla crema e al cioccolato. Olivia aveva un vestito viola corto aventi e più lungo dietro. Ai piedi aveva anche lei i sandali. Poggiammo la torta su un tavolo ed iniziammo a cantare la canzoncina. Una volta finita l'esibizione Jorge soffiò le candeline e espresse un desiderio. Prima che potessimo fare le foto arrivò Brandon da dietro con altri amici che non conoscevo e gli buttò un piatto di panna in faccia. Tutti iniziammo a ridere,anche Jorge. Era così felice della sorpresa. Era mezzanotte e gli amici se ne andarono. Io mi scocciavo di guidare fino a casa e anche Jorge così mandai un messaggio a mia madre.

Da Elisabeth
Mamma dormo nella casa al mare

A Elisabeth
Con chi?

E ora che gli dico? Vabbè faccio il nome di Jorge e un'altro.

Da Elisabeth
Con Jorge e Olivia,una mia amica

A Elisabeth
Allora okay,buona notte🌃😘

Da Elisabeth
Buona notte 😘

Era fatta. C'è l'avevo fatta. Mamma ci aveva creduto. Andai da Jorge,che era steso sul divano,tutta sorridente.
Io:dormiamo qua
Dissi sedendomi ai suoi piedi.
Jorge:davvero?
Chiese incredulo. Non credeva che mia madre aveva detto di si. Bhe l'aveva detto sapendo una mezza bugia.
Io:gli ho detto che c'era anche Olivia
Lui rise sotto i baffi.
Jorge:stai imparando,brava
Mi accarezzò i capelli scompigliandoli ed io gli diedi un pugnetto. Si mise a ridere ed anch'io.
Dopo quelle risate ci fu un attimo di silenzio,mi sembrava che Jorge stesse pensando a qualcosa.
Jorge:che ne dici se andiamo a fare un bagno?
Ecco a cosa pensava. Perché no. Ma non ho il costume.
Io:non abbiamo i costumi
Dissi ovvia.
Jorge:hai l'intimo?
Chiese un po' malizioso
Io:certo che ce l'ho
Dissi alzando la voce,per ficcarglielo bene in testa.
Lui fece un sorriso beffardo e poi si iniziò a spogliare rimanendo in boxer.
Mi fissò finché non iniziai a togliere il vestito rimanendo in intimo. Quando mi vide con l'intimo di pizzo bianco spalancò gli occhi e poi sorrise malizioso.
Io:andiamo?
Jorge:certo
Mi prese la mano ed iniziammo a correre verso il mare.

Amore infinito Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora