24 anni,24 fantastici anni
Elisabeth's pov
Mi preparai per andare a prendere Jorge. Era il suo compleanno. Mi andai a lavare. Usai lo shampoo alla pesca e il bagnoschiuma alla vaniglia. Come adoro l'odore di vaniglia! Quando uscì dalla doccia mi asciugai i capelli e mi misi la crema alle rose. Mi misi l'intimo di pizzo bianco e un vestitino bianco con il corpetto in pizzo.Mi rimasi i capelli sciolti e mi truccai. Mi misi l'elayner,il mascara,il rossetto rosa e il profumo di Chanel numero 5.
Scesi le scale più lentamente per il vestito lungo,ma non avevo messo i tacchi,li portavo malissimo. Salutai i miei genitori con un bacio ed uscì di casa andando in macchina. Mio fratello era tornato in California e ogni tanto ci chiamava. Entrai nel Bronx e parcheggiai fuori alla casa di Jorge. Suonai il clacson finché Jorge non uscì.Jorge's pov
Era il mio compleanno,stamattina mi ero svegliato prima del solito ed ero andato da mia madre e da mia sorella,mi avevano regalato un portafotografie. Non era chissà che regalo ma non mi importava se l'avevano pagato poco,mi bastava che se ne erano ricordate. Quando tornai a casa mi preparai,mi lavai con il bagnoschiuma al bosco e mi rasai leggermente la barba ormai lunga. Mi misi una camicia color sabbia e un pantalone più scuro. Mi misi il profumo e le scarpe eleganti. Quando finì sentì il clacson di un'auto,uscì fuori e vidi la mia Elisabeth appoggiata alla portiera della macchina con le braccia incrociate. Aveva un vestito bianco che le andava a perfezione. Le cadeva sui fianchi come ad abbracciarla. Aveva i sandali e un bracciale che spiccava su tutto per la lucentezza. Mi imbambolai a guardarla finché un vento freddo mi risvegliò. Mi avvicinai a lei e la baciai per salutarla.
Io:sei bellissima principessa
Dissi sincero con voce dolce.
Elisabeth: anche tu mio amore
Sorrisi a quelle parole "mio amore"come suonano bene dette da lei.
Io:sei solo mia
Dissi abbracciandola possessivamente.
Lei mi guardò e disse
Elisabeth:e tu sei solo mio
Io annuì ed entrammo in auto.Elisabeth's pov
Quando vidi Jorge stavo per svenire. Quella camicia faceva intravedere cosa c'era sotto,i suoi addominali e i suoi capelli spettinati lo rendevano più figo.
Lui si incantò a guardarmi,questo mi fece arrossire. Quando mi si avvicinò mi baciò,per poi allontanarsi e guardarmi.
Jorge:sei bellissima principessa
Lo disse con una voce molto dolce e delicata.
Io:anche tu mio amore
Dissi sorridendo teneramente.
Jorge:sei solo mia
Disse abbracciandomi,come a volermi possedere,geloso degli altri. Prima di poterci allontanare da questo braccio gli dissi quello che mi aveva detto lui.
Io:e tu sei solo mio
Ci guardammo e sorridemmo. Entrammo in auto e partì verso la festa. Durante il viaggio ci fu un silenzio tombale se no per la radio e alcuni commenti. Una volta arrivati scendemmo e Jorge mi strinse dalla vita. Andammo nel retro,dove c'erano gli altri e appena varcammo il cancelletto che divida il prato dalla sabbia del retro della casa si sentì un grande urlo che diceva auguri. Jorge mi guardò stupito e sorridente come non mai. I ragazzi gli si avvicinarono e lo abbracciarono. Pensavo che non ne sera ne uscito vivo da quell'abbraccio ma mi sbagliavo per fortuna. Era ancora tutto intatto.
Brandon:Jorge me la farei volentieri la tua principessa
Jorge lo guardò male,come a volerlo uccidere e quando Brandon disse che scherzava iniziammo tutti a ridere per la reazione di Jorge. Gli disse che non doveva più farlo altrimenti erano guai. La ragazza di Brandon capendo al volo la situazione lo prese per un braccio e lo portò al tavolo delle bibite. Jorge ritornò da me e mi abbracciò forte.
Jorge:grazie amore
Io:tutte per te Jorge.
Dopo qualche minuto ci staccammo e andammo al tavolo delle bevande. Presi una bibita analcolica,non volevo fare la fine dell'altra volta. Andai verso Olivia mentre Jorge e Brandon misero una musica movimentata.
Olivia:bella festa Elis
Disse leggermente gridando per farsi sentire.
Io:grazie.
Gridai anch'io. Lei mi sorrise ed iniziamo a ballare. Dopo il primo ballo Jorge mi prese per un braccio e mi portò più al centro.
Jorge:devi ballare solo con me principessa
Disse con fare scherzoso e io lo capii al volo,non era un tipo possessivo.
Io: voglio un bacio
Piagnucolai facendo il musetto
Jorge:ogni tuo desiderio è un ordine
Sorrisi. Si avvicinò alle mie labbra e me le baciò dolcemente. Aveva le labbra che sapevano di birra ma non mi dispiace questo sapore,sulle sue labbra era tutto più buono. Quando ci staccammo iniziammo a ballare come due scemi. Alle undici decidemmo che era ora di aprire la torta. Andai a prenderla con l'aiuto di Olivia. Era alla crema e al cioccolato. Olivia aveva un vestito viola corto aventi e più lungo dietro. Ai piedi aveva anche lei i sandali. Poggiammo la torta su un tavolo ed iniziammo a cantare la canzoncina. Una volta finita l'esibizione Jorge soffiò le candeline e espresse un desiderio. Prima che potessimo fare le foto arrivò Brandon da dietro con altri amici che non conoscevo e gli buttò un piatto di panna in faccia. Tutti iniziammo a ridere,anche Jorge. Era così felice della sorpresa. Era mezzanotte e gli amici se ne andarono. Io mi scocciavo di guidare fino a casa e anche Jorge così mandai un messaggio a mia madre.Da Elisabeth
Mamma dormo nella casa al mareA Elisabeth
Con chi?E ora che gli dico? Vabbè faccio il nome di Jorge e un'altro.
Da Elisabeth
Con Jorge e Olivia,una mia amicaA Elisabeth
Allora okay,buona notte🌃😘Da Elisabeth
Buona notte 😘Era fatta. C'è l'avevo fatta. Mamma ci aveva creduto. Andai da Jorge,che era steso sul divano,tutta sorridente.
Io:dormiamo qua
Dissi sedendomi ai suoi piedi.
Jorge:davvero?
Chiese incredulo. Non credeva che mia madre aveva detto di si. Bhe l'aveva detto sapendo una mezza bugia.
Io:gli ho detto che c'era anche Olivia
Lui rise sotto i baffi.
Jorge:stai imparando,brava
Mi accarezzò i capelli scompigliandoli ed io gli diedi un pugnetto. Si mise a ridere ed anch'io.
Dopo quelle risate ci fu un attimo di silenzio,mi sembrava che Jorge stesse pensando a qualcosa.
Jorge:che ne dici se andiamo a fare un bagno?
Ecco a cosa pensava. Perché no. Ma non ho il costume.
Io:non abbiamo i costumi
Dissi ovvia.
Jorge:hai l'intimo?
Chiese un po' malizioso
Io:certo che ce l'ho
Dissi alzando la voce,per ficcarglielo bene in testa.
Lui fece un sorriso beffardo e poi si iniziò a spogliare rimanendo in boxer.
Mi fissò finché non iniziai a togliere il vestito rimanendo in intimo. Quando mi vide con l'intimo di pizzo bianco spalancò gli occhi e poi sorrise malizioso.
Io:andiamo?
Jorge:certo
Mi prese la mano ed iniziammo a correre verso il mare.
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Amore infinito
RomanceLei estroversa e brava ragazza Lui cattivo ragazzo Si incontrano al mare per la prima volta forse tra loro nascerà qualcosa ma l'amore è complicato e nessuno riesce a capirlo fino in fondo