Amore infinito

Capitolo 28:mi manca qualcosa

Elisabeth's pov
Will aveva detto che gli piacevo,ed io non sapevo che dire,e prima che potessi ribattere le nostra labbra si unirono. Quando staccai le mie labbra dalle sue vidi da lontano la sagoma di un ragazzo,era familiare e pensai subito a Jorge ma poi mi dissi che tra noi era finita quindi perché sarebbe dovuto venire,anche se sarei stata felice se fosse stato Jorge,penso che l'avrei perdonato perché quando si ama tanto si perdona sempre ed io amo Jorge come lo amavo sei mesi fa,non è cambiato assolutamente nulla,i miei sentimenti sono gli stessi,non riescono a placare la loro voglia di uscire ed andare da lui ma lentamente li sto rinchiudendo in una parte del mio cuore che nessuno conosce. Dopo aver contemplato quella sagoma per cercare di capire chi era,senza però riuscirci,mi girai verso Will.
Io:proviamoci
Dissi rossidendo,lui mi abbracciò e mi alzò da terra. Mi mise a terra e rientrammo nelle nostre camere. Raccontai a Tara di Will e anche della sagoma. Le raccontai anche un po' chi era Jorge e la nostra storia d'amore lei invece mi raccontò di una sua storia d'amore,sembrava una storia di un thriller più che d'amore. Ci avrebbero potuto fare un film o anche scrivere un libro. Dopo aver finito i nostri racconti andammo a cena nella mensa dell'università e poi subito a letto. Domani sarebbe stato il primo giorno,dovevo essere al massimo delle mie energie.

La sveglia suonò alle 6:45. Mi alzai dal letto ed andai a farmi una bella doccia fredda per svegliarmi. Una volta uscita mi passai la mia solita crema alle rose e poi mi misi una camicia rosa,una gonna nera e degli stivaletti neri. Mi lisciai i capelli e mi misi un po' di trucco,giusto per nascondere qualche brufoletto. Arrivata in aula mi sedetti accanto a Will che appena mi vide mi diede un bacio a stampo. Le lezioni passarono più in fretta del previsto ed una volta finite Tara mi propose di andare in biblioteca,accettai immediatamente. Arrivate in biblioteca passammo un po' per gli scaffali.
Tara:uhh Romeo e Giulietta,leggo questo
Disse tutta eccitata.
Io:un classico.
Rimasi per qualche minuto nella corsia dei romanzi a cercare qualcosa di carino.
Trovai le ricamatrici della regina,aveva una bella copertina ed inoltre non l'avevo mai letto. L'occhio vuole la sua parte se il tuo libro ha una bella copertina ovviamente viene venduto meglio. Inziai a sfogliare e mi piaceva un botto. Erano ormai le 17:14 così io e Tara decidemmo di prendere in prestito i libri ed uscire da lì per andare un po' in giardino. Andammo in camera,posammo i libri e andammo fuori. L'aria era fresca e il sole stava calando. Ci sedemmo sotto un albero e poco dopo vidi Will venire verso di noi. Si sedette accanto a me e mise un suo braccio sulla mia spalla.
Tara: vabbè io vado,ho da studiare
La guardai un po' stranita,nessuno studia il primo giorno di università.
Io:ok
Lei si allontanò e io mi girai verso di Will. Lo trovai intento a guardare il cielo.
Nessuno parlò,il silenzio regnava fra di noi. Il buoio iniziò a scendere e con esso anche il freddo. Il mio viso veniva come trafitto da piccoli aghi di ghiaccio. Lui si accorse del mio tremolio e del mio naso rosso e si tolse la giacca per metterla sulle mia spalle,si avvicinò di più a me e di nuovo silenzio. Erano ormai le sette ed io avevo una fame tremenda,eravamo lì da almeno un'ora e nessuno si era segnato di aprire bocca. Ora ero poggiata sulle sue gambe e lo guardavo mentre accarezzava i miei capelli facendomi rilassare.
Io:che ne dici di entrare?
Chiesi alzandomi e sorridendogli.
Will:bella idea
Mi prese per mano ed entrammo nella struttura andando verso la mensa. Una volta arrivati vidi Tara seduta ad un tavolo,accanto a lei c'era un'altra ragazza dai capelli rossi e un ragazzo dai capelli biondi. Ci avvicinammo lentamente e osservati da qualcuno. Una volta seduti Tara ci presentò ai due ragazzi.
Tara:loro sono Elisabeth e Will
Disse indicandoci e poi guardando gli altri due disse
Tara:loro sono Andrea e Kevin
Entrambi ci sorrisero e noi facemmo lo stesso. Inziammo a parlare del più e del mondo scoprendo che Kevin era il cugino di Tara ed Andrea era una sua amica. Ci raccontarono che venivano dalla Florida e che Kevin era qui per vedere la loro cuginetta cosa faceva. Andrea invece disse che era qui perché non sopportava più i suoi e voleva una "vacanza" la capisco bene. Per il resto della sera ridemmo e scherzammo e prima di andare in camera Will mi fermó. Mi girai e lo guardai. Lui si avvicinò e mi baciò.
Will:buona notte amore
Disse sorridendo dolcemente
Io: buona notte Will

Spazio autrice
Okay questo capitolo fa schifo ma se continuate a leggere ora arriva il bello,dovete solo saper aspettare. Spero che comunque la storia vi stia piacendo.