Capitolo 18:nottata magnifica

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Fare l'amore non è solo un passatempo, è una prova d'amore.

Elisabeth's pov
Corremmo mano nella mano fino all'acqua a quando lui iniziò ad entrare in acqua io gli lasciai la mano. L'acqua sui piedi era congelata,lui si girò e mi guardò stranito,non capendo perché mi fossi fermata.
Jorge: vieni?
Mi chiese facendo un cenno con la mano. Io feci di no con la testa. Lui ritornò accanto a me e mi prese dal sedere alzandomi e prendendomi a sacco di patate.
Io:Jorge,mettimi giù
Dissi con voce autoritaria ma lui non mi ascoltò e mi portò in acqua. Si abbassò lentamente e poi mi buttò,come un sacco della spazzatura, in acqua. Quando risalì gli andai incontro e cercai di buttarlo sotto,ma non ci riuscì,perché toccava con i piedi sul fondale.
Jorge:dai ti aiuto
Sorridi apertamente quando si abbassò fino a sedersi. Feci un salto di contentezza e poi gli misi le mani sulla testa per non farlo salire. Ad un tratto però qualcosa mi tirò sott'acqua dai fianchi,cercai di oppormi ma non ci riuscì. Quando andai sott'acqua ed aprì gli occhi vidi Jorge sorridere. Gli feci una faccia arrabbiata e lui mi baciò. Aveva le labbra così salate e bagnate,morbide come seta. Il bacio durò poco perché eravamo senza aria. Quando risalimmo in superficie,però,Jorge mi baciò,fu un bacio passionale,fu un bacio infinito,durò tantissimo e quando ci staccammo respiravamo a fatica. Ci guardammo negli occhi e sorridemmo. Jorge mi prese a modo di sposa e mi portò in casa. Mi stese sul letto e mi tolse l'intimo. Mi fissò per qualche istante.
Jorge:bella come sempre
Io sorrisi e gli tolsi il suo intimo. Facemmo un sesso dolce,lento,delicato. Mi trattò come una bambola di porcellana.Prima di addormentarci Jorge mi accarezzò i capelli e mi sussurrò "ti amo" vicino all'orecchio ed io gli risposi "anch'io".

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