•𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘10•

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Mi accomodai e iniziammo a giocare ad un gioco babbano, a parer mio molto stupido.
Si chiama "hai mai" consiste nel dire qualcosa che non hai mai fatto e se qualcuno dei "giocatori" l'ha fatto beve un po' di vodka.

"bene ora mi sono rotta i coglioni, cambiamo gioco." -mi lamentai ormai stufa- "calma principessa, comosco io un gioco interessante" Jeremy parlò, era affascinante, aveva dei tatuaggi a dir poco sexy.. Pensai un po' a lui quando una persona mi riportò alla realtà.

"tesoro hai finito di pensare ai tatuaggi di Sans?" - chi poteva mai essere? Riddle. Diventai in un'attimo completamente rossa dall'imbarazzo.
"N-NO non stavo pensando a quello! E anche se fosse tu come dovresti saperlo?" rido nervosamente, "beh semplicemente ti ricordo che il signore oscuro sa leggere la mente e io sono il suo erede" - ma si può che questo si vanta sempre di suo padre? Ma si rende conto di quante persone abbia ucciso?- "le risposte sono si e si, io compreso sai non mi sono mai fatto scrupoli ad uccidere qualcuno" - disse facendomi l'occhiolino.

"Riddle vattene a fanculo e ne riparliamo, ah e smettila di spiare i miei pensieri!" - iniziammo a bisticciare come al solito però grazie a merlino qualcuno ci separò-
"oh per merlino basta voi due, dai Jeremy parla di che si tratta?" intervenne Draco.

"7 minuti in paradiso.." - tutti si chiedevano cosa fosse, tranne me, conoscevo quel gioco.
"NO assolutamente no" - quasi urlai alzandomi.
Avevo scoperto quel gioco quando da piccola mi ero messa in testa di voler andare in un campo estivo babbano, ci sono stata davvero poco, comunque dicevo, la prima sera ci siamo riuniti tutti in un cerchio e mi hanno spiegato questo gioco, eravamo abbastanza piccoli tranne qualche sedicenne. Pensavo non fosse nulla e invece un ragazzo che entrò con me fece di tutto per toccarmi, fortunatamente non ero una di quelle solite ragazzine così gli ho dato un calcio sapete dove... E sono andata via con molta nonchalance, ero una Stronza già da bambina.

"perché? Dai ragazzi dietici di cosa si tratta!" - balise era entusiasta dopo la mia reazione, dato che sapeva che odiavo questo genere di giochi "sporchi", dopodiché Jeremy iniziò a parlare.

"giriamo la bottiglia come al solito i primi due che escono devono chiudersi a chiave per 7 minuti in una camera" -
"perché non l'hai detto fin da subito" - ridacchió una ragazza che stava mangiando mattheo con lo sguardo e che si era seduta accanto a noi senza invito, ma d'altronde a me cosa importa?
Assolutamente nulla.

"dai Martina non sarà nulla di ché" - Allison mi tranquillizzó- "e va bene"

"giro io la bottiglia" mattheo si avvicinò facendomi l'occhiolino mentre si abbassava per far girare la bottiglia.
La bottiglia girava e io sentivo l'ansia salirmi  fin da sotto i piedi ma dovevo rimanere tranquilla, se non volevo nulla da nessuno perché agitarsi?
Ecco perché.

La bottiglia si fermo per prima verso di me, questa cari ragazzi è sfiga.

Rigirai sospirando, tutti trattenevano il fiato e osservavano la bottiglia con attenzione, in attesa che si fermasse..

Ma io parlo troppo presto e questo non va bene perché dopo pochi secondi la bottiglia si fermò una seconda volta..

Draco Malfoy.

Solo una parola. Merda.

"bene bene, malfoy e Martina 7 minuti in camera di Malfoy vi veniamo a chiamare noi quando saranno passati." Jeremy ci accompagno alla stanza di Malfoy, ci chiuse dentro e portò con sé la chiave.

La tensione era pesante nell'aria così mi avvicinai alla finestra per respirare un po' di aria fresca.

MATTHEO POV
Seriamente? 7 minuti in paradiso?
Sembravano tutti incuriositi, evidentemente non avevano idea di cosa si trattasse, a parte lei che non appena ha sentito il nome del gioco ha iniziato a dire di no.

𝑾𝒉𝒚 𝒊 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒚𝒐𝒖? // Mᴀᴛᴛʜᴇᴏ RɪᴅᴅʟᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora