•𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘23•

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Aprii lentamente gli occhi cercando di capire chi ero, dov'ero e perché ero lì.
Mi guardai attorno e vidi due braccia avvolgermi la vita, alzai lo sguardo e vidi Mattheo..e io che dicevo che lo dovevo dimenticare..
Non ero ubriaca la sera prima, ero perfettamente cosciente di quello che facevo, ma perché mi sembrava tutto un'errore? Forse avevo semplicemente paura che per lui fossi solo un gioco, e probabilmente è così.

M:per quanto ancora vuoi continuare a fissarmi?
Parlò ad occhi chiusi
Me:emh- io-
Si mise a ridere e mi sorrise vedendomi, poi mi lascio un bacio dolce sulle labbra e cercai di alzarmi.
M:dove credi di andare?
Mi girai per guardarlo
Me:in bagno perch-
Non feci in temo ad alzarmi che caddi a terra, sta volta il dolore era 1000 volte più amplificato.
Me:porca puttana..
Mattheo scoppiò a ridere, era la prima volta che sentivo la sua risata...
Me:aiutami cretino
M:tu ti sei voluta alzare, non è colpa mia
Mise le mani sotto la testa e spostò il suo sguardo da me alla porta alle mie spalle, qualcuno bussava cazzo
Istintivamente mi girai per guardarlo e mimare "che faccio?" si tirò subito in piedi, mi prese a modi principessa e mi portò in bagno.
Dalla porta provenivano rumori ancora più forti..
M:chi cazzo è
Mattheo apri la porta e sentii la voce di Draco fondarsi dentro la camera.
M:Malfoy cosa cazzo vuoi di sabato mattina?
D:Potter ha detto che con lei ci è stato solo un bacio, niente di più.
No aspetta cosa?
M:mentiva.
D:lo credevo anch'io, ma gli ho fatto bere il veritaserum, dopo essersi baciati nel bagno dei prefetti lui credeva che lei non lo volesse più vedere ed è tornato in camera sua.

1. Cosa, perché a loro dovrebbe interessare?
2. Non erano arci nemici, come fanno a parlare così cordialmente.
M:fammi vestire perlomeno e poi vengo a parlarti.
Disse Mattheo che aveva solo una tuta griga, dopodiché Draco andò via sbattendo la porta.

Mattheo tornó in bagno e mi portò sul suo letto
Me:ok con chi stracazzo ho scopato?
M:in realtà devo dirti una cosa..
Disse massaggiandosi la parte posteriore della testa.
Me:Mattheo?
M:ti avevo vista nel bagno con lui mentre stavate limonando, secondo te non avrei fatto nulla?
Me:qualcosa l'hai fatto, non riesco a muovermi da una stanza all'altra!
Lui ghignó ma riprese subito ad essere serio
M:ti accompagno nella tua stanza devo fare una cosa.
Me:no Mattheo mi stavi per dire qualcosa.
M:mi hai anticipato, rivestiti e andiamo.
Con la poca forza che mi era rimasta in corpo mi alzai, tremando in una maniera assurda ma fortunatamente riuscì a camminare, di pochi metri ma ci riuscì.
Me:vaffanculo Mattheo.
Me ne andai sbattendo la porta per poi entrare nella stanza affianco senza bussare.
B:MARTINA CHE INFARTO!
Me:scusa Blaise..
Scoppiai in lacrime e caddi in ginocchio dopo aver chiuso la porta.
B:ehy!ehy! Che è successo?
Me:s-sono una stupida..aiutami ad alzarmi per favore
B:non c'è la fai?
Me:BLAISE AIUTAMI PORCA PUTTANA
B:okok calamati
Mi prese e mi fece sedere sul letto e iniziai a raccontargli tutto.
Me:E-e poi mi ha detto di rivestirmi e andarmene come se non fosse nulla.
B:Non lo so, non sono molto suo amico, se ne sta sempre per conto suo, anche durate gli allenamenti.
Me:sai cosa? È stato solo uno sbaglio, lo dovevo dimenticare già tempo fa, e così farò.
B:brava, è così che si fa.
Disse asciugandomi le lacrime ormai secche sul mio viso.
B:bene ora vai in camera preparati come una bomba, tanto è sabato, e fidati che si pentirà amaramente di quello che ha detto.
Me:si, hai ragione!
Mi alzai di scatto, dimenticando il problemino con le gambe e cadendo come un salame.
Blasie scoppiò a ridere e si sentii bussare alla prota.
Me:aiutami e poi apri alla porta.
B:sisi tranquilla
D:Zabini apri sta cazzo di porta!
B:Malfoy dovresti ricordarti delle chiavi!
Me:e ora che cazzo faccio?!
Sussurrai
B:ti sei slogata la caviglia, ricordatelo!
Sussurrò a sua volta, poi apri la porta.
D:e tu che cazzo ci fai qui?
Me:emh I-io..
Ero appoggiata a alla spalla di Blaise, quindi un po' tutto era fraintedibile.
B:si è slogata la caviglia venendo qui..
D:e perché stava venendo qui?
B:selezioni!
Me:selezioni?!
D:in che senso?
B:mi voleva parlare della squadra e che voleva fare le selezioni, ma si è slogata la caviglia..
Me:si ok ma ora ho urgenza di andare quindi BLAISE mi ACCOMPAGNI GENTILMENTE in camera?
B:subito, ciao amico!
Gli diede una pacca sulla spalla lasciandolo lì confuso.
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𝑾𝒉𝒚 𝒊 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒚𝒐𝒖? // Mᴀᴛᴛʜᴇᴏ RɪᴅᴅʟᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora