𝑾𝒉𝒚 𝒊 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒚𝒐𝒖? // Mᴀᴛᴛʜᴇᴏ Rɪᴅᴅʟᴇ

•𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘14•

"Cosa cazzo ci fai con Potter?" ringhió
"Mi spieghi cosa cazzo te ne frega?" incrociai le braccia al petto pronta ad ascoltare le sue solite cazzate.

"Poi dici anche che non devono chiamarti troia.."
"ancora con questa storia Malfoy non ti stanchi mai? Davvero se fossi una troia ora che stavo parlando con un mio amico allora a te ti dovrebbero mandare ad Azkaban per tutte le ragazze che ti scopi al giorno!" urlai, mi ero stancata di questo perché dovevano tutti rompermi i coglioni questo non lo so.

Le mani iniziavano a sudare per la rabbia, ero davvero nervosa al riguardo. Io volevo solo una serata tranquilla.

"Sei davvero incredibile, ti inventi qualsiasi cosa pur di avere sempre ragion-" lo bloccai immediatamente
"Draco porca puttana! Sarei io quella che si inventa le cose, mi hai baciata due fottute volte, tra l'altro una nemmeno due ore fa e ora te ne vai con Parkinson per qualche sveltina da qualche parte! Non credo proprio  che me lo sia immaginato, vai dalle tue puttane e non mi rivolgere nemmeno più la parola. Non sono uno dei tuoi fottuto giochi e non ho voglia di farmi prendere per il culo, quindi quella è la porta e vattene a fanculo tu e le tue puttane. "

Me ne andai sbattendo la spalla contro la sua, quando poi realizzai che l'avevo chiamato per nome mi fermai, ma subito ripresi a camminare prendendo una bottiglia e andando verso la torre di astronomia.

Salite le mille scale mi appogiai alla ringhiera, in quel momento volevo solo bere e stare da sola, non mi interessava più di nulla e di nessuno, può sembrare egoista ma mi sentivo ferita, nonostante non ci fosse mai stato un noi fra me e draco.

Guardai le stelle per una mezz'oretta abbondante, persa fra l'orizzonte, erano ormai le 3 del mattino e qualcuno entrò dalla porta.

"bene, bene, qualcuno qui vuole ubriacarsi" riconobbi subito la sua voce.

"Non ci credo" mandai la testa all'indietro chiudendo gli occhi e prendendo un respiro
"cosa ci fai qui?" chiesi
"potrei farti la stessa domanda"
"sono qui per ubriacarmi e stare sola a pensare, Riddle."
"beh è il mio posto per fumare, Moore"
(se non si fosse capito, cosa molto improbabile, Moore è il cognome di Martina.)
"Mh peccato che ora sia occupato e che io voglia stare sola" sorrisi innocentemente e mi girai incontrando il suo sguardo, scuro e potente.
"peccato che a me non frega nulla" mi sorrise a sua volta e si sedette sul pavimento contro la parete per accendersi una canna.
"Tanto vale che mi offri qualcosa no?" mi avvicinai e mi sedetti accanto a lui
"chi l'ha mai detto?" soffio via il fumo e si girò per guardarmi, io feci il musetto offeso,
"come puoi rifiutare l'offerta di una bella ragazza come me?" me la tirai un po'
"poco modesta eh, ti devo ricordare che sono il figlio del signore oscuro? Non provo sentimenti ed è inutile farmi quella faccia non condivido ciò che è mio."
"uhuh mi scusi tanto mio signore" avevo pevuto praticamente tre bottiglie, non so come non abbia perso la testa né con la prima né tanto meno con la seconda, ma adesso dopo qualche sorso della terza, ero completamente andata.
"Vedo che sai ragionare anche da ubriaca ragazzina"
"non credo, ti stavo prendendo per il culo" restai seria, fortunatamente non era una di quelle serate in cui ridevo molto, soprattutto dopo l'accaduto di prima con draco. Altrimenti starei già stesa a terra priva di vita.
Lui si limita a ridere e fare un'altro tiro.
"perché ridi? Faccio così tanti ridere da ubriaca?"
"no nulla" pochi secondi dopo realizzai che era il figlio del signore oscuro e quindi porte leggere la mente di qualcuno a suo piacimento
"fottuto bastardo" risi guardandolo
Rise ancora una volta e dopo quella piccola conversazione tranquilla che avevamo poche volte, ok forse praticamente mai, e di cui il giorno dopo non mi sarei mai ricordata si alzò e se ne andò.

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Due giorni dopo, in sala grande

"Buongiorno Marty" mi salutarono Harry  ed Hermione dal tavolo dei grifondoro, mi avvicinai.
"Buongiorno ragazzi" mi sedetti accanto ad Harry
"oggi in biblioteca alle 16:00 come al solito?" chiese Hermione, ci trovavamo bene insieme e quindi studiavano quasi tutti i giorni insieme dall'inizio dell'anno.