•𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 34•

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Non ero assolutamente in me, forse l'alcool, forse il fumo? Non ho nemmeno bevuto.
Merlino non sapevo perché diavolo mi ero lasciata trasportare..
Sentii qualcuno seguirmi per i corridoi così voltai l'angolo e mi ci nascosi velocemente.
Tom? E che vuole ora questo?
Pensai.

Me:Tom? Perché mi seguivi?
T:non ti seguivo, cercavo Sophia.
Me:ah è ancora alla festa..
Tom annuì e se ne andò, bah tale e quale al fratello, sesso, fumo, alcool e insensibili.
Ripresi a camminare a passo veloce, ma una voce mi fermò.
M:perché scappi? Di solito restai a dormire..
Mi ha dato della puttana? Si mi ha dato della puttana.
Mi girai velocemente e andai nella sua direzione triandogli uno schiaffo molto forte. Scosse la testa chiedendo gli occhi e appena gli aprì mi si gelò il sangue nelle vene.
Si vedeva nei suoi occhi che era furioso, ma d'altronde mi ha dato della puttana.

Mi prese per il collo e mi sbattè al muro, è ricominciato tutto?
Me:non perdi mai le tue abitudini...eppure credevo mi amassi..
Abozzai un sorriso soddisfatta, mentre lui stringeva i denti evidenziando la sua mascella scolpita.
M:mai. Ma penso che tu creda a tutto quello che ti dicono. Tu credi seriamente che io, Mattheo Marvolo Riddle, possa amare qualcuno? O specifichiamo, una puttana?
Sii forte mi ripetevo, ma quelle parole mi avevano davvero ferito. Il mio sorriso sparì e in cambio lo guardai male, non glielo avrei dimostrato come per la gelosia.
Me:che ci fai qui?
M:come ti ho già detto affari di famiglia.
Me:lasciami andare.
M:perché devi andare a soddisfare qualcun'altro in cambio di soldi? Cos'è tutta questa fretta?
Me:ti ho detto lasciami andare Mattheo!
Alzai la voce, dovevo andarmene o sarei scoppiata.
Un giorno di tranquillità ho avuto ed è già tornato, e non potevo più sopportarlo.
Mattheo mi lasciò, finalmente potevo andarmene, e così feci, me ne andai sotto la sua vista verso la mia camera, nuovamente a passo svelto.

Siamo tornati all'inizio? Al Mattheo apatico?
Alle prese al collo e ai polsi, e all'arroganza, gli insulti ecc?

Mi addormentai a quel pensiero, lasciandomi cullare dalle braccia di morfeo di nuovo.

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La mattina seguente mi alzai controvoglia, Mattheo sarebbe dovuto essere ancora qui, quindi decisi di dirgermi direttamente alle lezioni, anche perché lui non frequenta questa scuola e quindi non può frequentare le sue lezioni.

Se non fosse che..cazzo! Oggi è domenica!

Beh me ne starò in camera semplice come bere un bicchiere d'acqua.

Però prima andai in bagno a lavarmi, avevo decisamente bisogno di una doccia.

Misi le prime cose che trovai, e dato che in questa scuola faceva sempre caldo misi una canotta ed un jeans

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Misi le prime cose che trovai, e dato che in questa scuola faceva sempre caldo misi una canotta ed un jeans. Tanto sarei scesa solo ed esclusivamente per colazione.

Sophia non era tornata, quindi molto probabilmente sarà rimasta a dormire da Tom e Mattheo di conseguenza da qualche troietta.
Questi era proprio quello che volevo evitare venendo qui. La gelosia, il nervosismo dovuto da quest'ultima, mi volevo prendere una pausa dai ragazzi e qui mi ritrovo proprio Mattheo, proprio il secondo giorno..ecco perché non sarà venuto a salutarmi.

𝑾𝒉𝒚 𝒊 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒚𝒐𝒖? // Mᴀᴛᴛʜᴇᴏ RɪᴅᴅʟᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora