capitolo 6

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Talvolta non si può far altro che scappare e talvolta si è obbligati ad affrontare i problemi. Ma se questo problema porta il nome di fratelli Riddle, che cosa posso fare?
Sapere che potrebbero uccidermi, non che sia una cattiva idea, ma lo farebbero velocemente? Neanche per idea, cazzo. Mi torturerebbero in ogni modo possibile e immaginabile. Allora fuggo, come una codarda. Fuggo da loro, da Astrid, da Pansy, da Blaise, da Malfoy. Fuggo soprattutto da me stessa. Ho paura di quello che mi potrebbe succedere e quello che potrei fare. 

Forse il mio presunto padre aveva ragione: dovrei morire.

Sono chiusa in camera da due giorni, senza mangiare o bere. Oggi è lunedì e devo andare a lezione. Mi infilo la divisa e filo in classe senza andare a fare colazione. Mi siedo in ultima fila ad un angolo, non voglio farmi vedere da nessuno. Ho paura, paura del loro giudizio. Ho ripreso a tagliarmi, a fumare e a iniettarmi in corpo le droghe di qualsiasi genere. Mi fa stare bene questa cosa, la faccio da sempre.

-E' occupato questo posto, dolcezza?- proprio lui cazzo. Tra tutti lui.

-No io non credo Tom- ecco ho parlato troppo presto.

-Si che è occupato. Da Zabini.. eccolo, Blaise! A fanculo il piano 'voglio stare sola', non ho intenzione di avere uno dei due accanto. Mi guarda sorpreso e poi guarda i fratelli e subito capisce.

-Ciao ragazzi! Penso che, chiunque si volesse sedere qui, deve andar via. E' il mio posto- grazie Blaise, ti adoro. I ragazzi se ne vanno, ma si siedono proprio davanti a noi. Dio che tortura!

MATTHEO POV

-No io non credo Tom- dico subito dopo mio fratello. E invece è arrivato Zabini.

Mi siedo proprio nel banco di fronte a le, quello a muro, e mi siedo di lato. Anche lei è nella stessa posizione e parla con Zabini. Se mio fratello non continuasse a parlare riuscirei a sentire qualcosa!

Entra la McGrannit e dà inizio alla sua noiosissima lezione, ora che c'è silenzio e si sente solo la strega dal cappello a punta che parla, posso sentire chiedere da Zabini cosa fosse successo a cena.

-Nulla Blaise non avevo fame- maniaca della linea ecco cos'era.

-Eithel i fratelli qui davanti ti hanno seguita, o meglio Tom l'ha fatto, ma cosa è successo? Ti hanno guardata come volerti uccidere- era quello l'obbiettivo.

-Ho fatto volare in aria Tom perchè si era spinto oltre, poi è entrato l'altro coglione e niente me ne sono andata in stanza. Ora lasciami seguire

Le scrivo un bigliettino e la sua risposta non tarda ad arrivare.

Ora sono ''coglione''?

Lo sei sempre stato è diverso;)

Si crede simpatica, ma mi fa arrivare il sangue al cervello. La lezione termina e posso finalmente andarmene da quest'aula minuscola. Ora ho rune antiche, non so perchè io l'abbia scelta, ma è l'unica lezione in cui non c'è mio fratello.

Mi siedo nell'angolo sinistro della classe in ultima fila, almeno starò da solo.

EITHEL POV

Finalmente rune antiche, sembra una materia orribile ma mi permettere di capire alcuni affreschi o libri scritti con queste. Per il momento tutto sta procedendo bene, sono riuscita a superare la prima ora quindi perfetto.

Mi siedo in ultima fila a destra così sto da sola.

-Hey tutta sola?

-Si e ci voglio rimanere se è per questo. Quindi smaterializzati- ma è possibile che me lo ritrovi pure qui! Un incubo.

in love with both of themDove le storie prendono vita. Scoprilo ora