40. ''Non provare a preoccuparti per me.''

518 25 4
                                    

buona domenica a tutti!

capitolo un po' delicato, per tale motivo sarà corto.

votate e commentate!

buona lettura...

_____

-Fai schifo!- urlai a Malfoy dopo il momento di shock.

-A me, invece, fa schifo essere stata con una puttana stuprata!- urlò di rimando.

-Smettila- strinsi i pugni e mi conficcai le unghie nei palmi.

-Di fare? Dire a tutti che non sei riuscita a non farti scopare come una troia? Almeno sii onesta e dillo che ti è piaciuto quando ti ha legata e penetrata- disse con quel fastidioso ghigno.

I ragazzi erano attoniti.

Regulus e Tom avevano sfilato le bacchette.

-Stai zitto, porca puttana!- urlai e la bocca di Draco si ghiacciò.

Tutto il suo corpo divenne una statua di ghiaccio.

-Oh merda...- sussurrò Mattheo.

-Almeno starà zitto per un po'... scongelalo- proseguì Tom.

-Io... non so come si fa...- mi infilai le dita tra i capelli.

Terrore.

Solo terrore era ciò che provavo.

Devi piangere.. le tue lacrime sono tossiche.

Atrpopo così lo uccide!

Taci, cretina!

Le mie lacrime... tossiche? Che merda dite!?

Nulla...

Il mignolo sinistro si era crepato.

Cazzo.

Lo toccai e si ricongelò.

L'ansia prendeva il sopravvento su di me.

Non riuscivo più a controllare le mie emozioni.

Caddi in ginocchio e mi portai le mani tra i capelli.

Urlai.

Urlai così forte che Tom, Reg e Mattheo si tapparono le orecchie.

Il rumore di un qualcosa che era andato in frantumi mi riportò alla realtà.

Rimasi a fissare un punto nel vuoto con lo sguardo perso.

Le mani mi tremavano.

Non avevo intenzione di girare la testa e trovare il corpo di Draco in mille pezzi.

Non volevo sapere che l'avevo ucciso.

Avevo fatto un patto. Dovevo proteggerlo da tutto e invece ero stata la prima a fargli del male.

Tremavo.

Ero terrorizzata.

Mi ero persa.

Già da tempo, ma ora ne ero certa.

Eithel si era rotta e, probabilmente, non si sarebbe mai più aggiustata.

Avevi ripreso i chili che avevo perso.

Non riuscivo più a respirare.

-Eddy..- mi toccò la schiena qualcuno, ma non riconobbi la voce.

-Lasciami stare! Sono un mostro!- urlai in preda alla disperazione.

Mi girai verso Draco e lo trovai a fissarmi sconvolto.

Era in piedi.

Vivo.

Il ghiaccio frantumato ai suoi piedi.

-Eithel!- vidi i miei genitori e tutti gli altri correre verso di me.

Mi raggiunsero e mia madre si inginocchiò accanto a me.

Mi abbracciò, ma io la scansai e mi allontanai.

- Non provare a preoccuparti per me.- dissi con il vuoto nella voce.

-Eithel..- sussurrò con le lacrime agli occhi.

-No! Mi avete abbandonato e ora, dopo chissà quanto, provate a dirmi cosa? Che mi amate? Io non mi ricordo di voi! E non voglio farlo!- gridai.

-D'accordo.- si tirò su.

Mi portai un ciocca di capelli dietro l'orecchio destro e vidi i miei sgranare gli occhi.

-Cosa diamine sono tutti quei buchi!?- mi prese il viso con le mani esili e me lo girò di lato.

-Orecchini. Sapete ne ho uno anche al naso.- ghignai e con l'indice e il pollice sinistro tirai giù il septum.

-Oh per Salazar! Toglieli! Ora.- disse mio padre.

Risi.

Una risata isterica, ma risi.

-Mi dispiace per voi, ma è tardi per giocare ai genitori.-

Detto questo, tornai in stanza.

_____

allora, prima di tutto volevo dirvi che 'In love with both of them' è ambientato nel 2000 o via di lì, per questo Eithel porta il septum.

scopriremo anche perché lo indossa e cosa l'ha portata a diventare così.

parlerà anche dello stupro che ha subito e con il tempo scopriremo anche altre cose oltre alla bulimia.

è un personaggio fortemente debole, ma che si è creata una maschera.

ho creato questa storia per far sapere alle persone che non bisogna prendere mai nulla alla leggera e sminuire i problemi altrui.

tutte le persone soffrono in modo diverso e vanno rispettate.

detto ciò ditemi cosa ne pensate!

fate anche un salto alla mia storia: The bad girl's bet.

ig e tiktok: _murderstories

a presto!!

in love with both of themDove le storie prendono vita. Scoprilo ora