32. Opera completa

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Erano passati altri mesi. Mesi in cui non avevo combinato nulla.

I miei voti erano precipitati e non riuscivo a farli risalire.

Saltavo lezioni e pasti. Avevo paura di essere scoperta, ma il Natale si stava avvicinando. Non potevo permettermi di fallire.

-Reparo- sussurrai puntando la bacchetta a quell'ammasso di legno.

Un rumore di ingranaggi e sciocchi si diffuse per tutto la Stanza delle Necessità.

-Harmonia Nectere Passus- sussurrai per la milionesima volta.

-Harmonia Nectere Passus- riaprì l'anta dell'armadio e ne tirai fuori la mela rossa che vi ci avevo inserito.

La rigirai tra le mani ed era stata morsa! Ci ero riuscita...

Brava la nostra Eithel!

Si si Antropo, dopo.

Corsi via da quella stanza. Sgusciai per i corridoi colmi di studenti pronta per tornare a seguire le lezioni.

Corsi così tanto da avere il fiato. I polmoni bruciavano, ma io dovevo arrivare alla Sala Comune per avvertire tutti.

Sarei potuta tornare a mangiare con gli altri. A dormire di più.  A godermi la relazione con Draco.

Perché in questi mesi ci avevamo provato. Avevamo litigato così tanto però...

***

-Non sei altro che una nullità! Hai capito!?- pronuncia Draco con gli occhi adirati.

-Solo perché non riesco a riparare un cazzo di armadio!?- urlai a mia volta.

-E perchè non sai scopare!-

Quelle parole mi ferirono. Non lo diedi a vedere, ma lui sapeva. A lui gliene avevo parlato. Perché trattarmi così?

-Scusami. Io..-

Alzai una mano davanti al suo volto.

-Non importa. Va bene così, Draco- mi girai e andai via.

***

Camminavo per i corridoi con Tom e Mattheo per raggiungere la lezione di Astronomia. L'unica materia in cui i miei voti erano solo che saliti.

Camminavamo parlando di ogni cosa, l'importante era non cedere alla stanchezza.

Inciampai nei miei stessi passi e stavo per cadere a terra, ma due mani mi strinsero la vita.

Quando mi girai, il volto di Mattheo era a pochi centimetri dal mio. Ci fissamo per quelle che sembrarono ore, ma in realtà non erano che scarsi secondi.

Tornammo a camminare facendo finta di nulla. Ma quando girammo l'angolo, il mio stomaco subì un duro colpo.

Draco Malfoy era intento in un bacio passionale con una Corvonero.

La mano di Tom mi si poggiò sulla spalla sinistra. Me la strinse, ma non riuscivo a togliere gli occhi da quella scena.

Ripresi a camminare e, quando gli passai accanto gli sussurrai parole colme di disprezzo.

-Sei libero di farti tutta Hogwarts, Malfoy. Buona giornata-

Non era la prima volta che accadeva.

Non era la prima volta che il mio stomaco si ritorceva in quel modo.

Non era la prima volta che il mio cuore batteva rapidamente quando lo vedevo. Indipendentemente da chi era al suo fianco.

Non era la prima volta che tornavo a non provare nulla.

E solo in quel momento, quando chiusi la relazione, capii cosa provavo.

Amore.

Io non potevo amarlo, giusto?

L'amore è per i deboli. Fa male e paura.

Me lo ero ripromessa.

Ma lui mi aveva fatto cadere.

Colpa delle sue attenzioni. Delle sue coccole e dolci parole.

Non avevo mai ricevuto questo tipo di trattamento.

Da nessuno.

Per me era tutto ciò che avevo sempre sentito parlare e ero felice.

Per una volta capitava a me qualcosa di bello, ma non tutto dura per sempre.

***

La Sala Comune era vuota, fortunatamente.

-Ce l'ho fatta- un sorriso si fece largo sulle mie labbra.

Tutti girarono la testa verso di me. Per la prima volta vidi Regulus e Tom sorridere.

Per la prima volta dopo tanto, gli occhi di Draco si posarono sulla mia figura. Senza nascondersi.

Ero stremata.

Esausta.

Caddi in ginocchio e iniziai a ridere istericamente.

Finalmente potevo rilassare i muscoli.

Potevo spegnere il cervello.

Potevo tornare a studiare.

-Ce l'hai fatta a fare cosa, Eithel?-

_______

SCUSATE

per questo capitolo avete atteso tanto. mi spiace.

la nostra Eithel è riuscita nella missione

ho cambiato la mela verde con quella rossa. un tocco di Eithel, ovviamente.

chi sarà stato a pronunciare quelle parole?? fate supposizioni, sono curiosa!!

in love with both of themDove le storie prendono vita. Scoprilo ora