💕Ciao ragazze, per chi segue le mie storie da sempre sa che non sono il tipo che chiede queste cose, ma vorrei sapere per chi mi legge per la prima volta, cosa ne pensa e soprattutto chiedervi di mettermi una stellina, ⭐️ perchè vedere le visualizzazioni e nessuna stellina non mi aiuta a capire se vale la pena andare avanti o meno.
Detto questo, buona lettura💕Evan
A svegliarmi è il suono infernale della mia sveglia, apro gli occhi riluttante e mi ritrovo avvinghiato al corpo di Angela, che dorme tranquilla.
Ha il viso così rilassato e sereno, le sue labbra carnose sono leggermente schiuse, quello che vedono i miei occhi in questo momento è così bello che resterei qui per ore a fissarla.Spengo la sveglia del mio Apple Watch per evitare che lei si svegli, mi alzo guardandola un'ultima volta,osservando ancora le sue morbide labbra e il pensiero di come ci siamo baciati ieri sera si insinua prepotente nella mia mente. Quanto trasporto c'è stato ieri tra noi, è stato difficile mantenere l'autocontrollo necessario per evitare di farla mia su quel dannato letto.
Il desiderio represso che ho nei suoi confronti me lo fa venire duro all'istante.
Corro fuori dalla stanza, come se fossi un quindicenne che scappa dalla finestra della sua stanza,per evitare di essere scoperto dai genitori.
Sbuffo frustrato entrando in camera mia e cambiandomi per fare la mia sessione giornaliera di allenamento.Quando ho finito di allenarmi entro in cucina per prendere del caffè, fortunatamente di Angela non c'è traccia.Non so come potrei reagire nel vederla in giro per casa con quei suoi pigiamini striminziti e sexy, sexy da impazzire.
Scaccio via quel pensiero e salgo al piano di sopra per fare una doccia e prepararmi per il lavoro.Mezz'ora più tardi sono già in auto diretto alla zona industriale di Hamilton, dove si trova la Sanders Enterprise. Entro nell'ampio parcheggio riservato ai dipendenti, parcheggio l'auto nel posto a me riservato e scendo, pronto per una nuova e pesante giornata lavorativa.
Mi incammino verso l'ascensore e quando le porte stanno per richiudersi qualcuno urla "Aspettate".
Blocco le porte e difronte mi ritrovo la faccia sorridente di Greg."Evan" mi saluta entusiasta.
"Greg" rispondo glaciale.
"Cazzo amico, perchè diamine ci tenevi nascosta quella sventola" dice e io alzo gli occhi al cielo.
"Greg te l'ho spiegato venerdì e te lo ripeto adesso, non chiamarla più in quel modo" dico iniziando ad innervosirmi."Cazzo è così bella, sei un fottutto bastardo. A me non capitano mai fortune del genere" dice sbuffando.
"Quale? Quella di perdere qualcuno e rimanere sola al mondo?" chiedo sarcastico.
"No,quella di avere una bambola del genere in giro per casa" dice facendomi l'occhiolino.
Sbuffo spazientito, quanto cazzo ci mette quest'ascensore a salire al centoventesimo piano, prima che io spacchi la faccia a Greg.
"Dai non dirmi che non pensi anche tu che lei sia una sventola" dice spingendomi con il braccio.
"Certo che penso che è bella" sospiro frustrato."Ho passato l'intero fine settimana a fantasticare su di lei" dice e il sangue mi ribolle nelle vene arrivando dritto al cervello.
"Non avevi di meglio da fare?" chiedo e lui se la ride."Evan mi passi il suo numero?" chiede e in quel
momento finalmente si aprono le porte del mio piano.
"Scordatelo" dico uscendo dall'ascensore e dirigendomi alla svelta nel mio ufficio.
Mi chiudo la porta alle spalle e mi perdo ad ammirare, oltre la vetrata, l'intera città di Toronto.Mi accomodo alla scrivania e schiaccio il pulsante dell'interfono, la voce calma di Anna la mia segretaria risuona nel mio ufficio.
"Anna un caffè nero, grazie" dico.
"Arriva subito" mi risponde.
E in attesa che il mio computer si apra e che il caffè arrivi mi concedo altri cinque minuti per pensare ancora una volta ad Angela.
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Prenditi cura di lei
Romantik•Prenditi cura di lei Quando il destino ti porta via i tuoi affetti, quelli che per natura dovrebbero sorreggerti e aiutarti in questo percorso chiamato vita...mettendo in discussione tutto ció in cui credi... ...ma poi quello stesso destino ti port...