Allungo d'istinto la mano verso il lato sinistro del letto, desidorosa di sfiorare con le dita il corpo caldo e scolpito di Evan.Apro gli occhi di scatto quando mi accorgo che il suo lato del letto è completamente vuoto e freddo.
Mi sollevo appoggiando la schiena sui cuscini morbidi e mi guardo intorno assonnata.Il sole filtra attraverso le enormi vetrate della camera da letto di Evan. Sarebbe stata una giornata perfetta per fare una passeggiata al parco, se solo non fosse assediata dai giornalisti.
Il Natale è il periodo dell'anno che preferisco e non poter andare in giro liberamente a fare regali, sta divento una vera tortura.
Appoggio i piedi sul parquet liscio e mi tiro su, ho bisogno di una doccia rigenerante anche se l'idea di cancellare il profumo di Evan dai miei capelli e dal mio corpo non mi entusiasma.
Mi sfilo di dosso la sua maglietta e la lancio distrattamente sul letto incamminandomi verso la porta del bagno, una volta aperta il profumo di Evan mi investe come una folata di vento, risvegliando tutti i miei sensi.
Anche solo sentirne il profumo mi manda in tilt il cervello. Il suo odore, il suo sapore, le sue mani sul mio corpo sono la mia dipendenza. Potrei continuare a vivere la mia vita, giorno dopo giorno chiusa in camera da letto con lui, senza aver bisogno di null'altro.
Mi osservo allo specchio mentre aspetto che l'acqua della doccia si riscaldi. Ho il viso rilassato e la mia espressione è così felice, anzi appagata oserei dire e non solo per il meraviglioso sesso di questa notte.
Non mi sentivo così bene ed in pace con me stessa da tempo, sento che nulla mi manca e sono consapevole del fatto che ho tutto quello che mi serve per essere felice.
L'acqua scorre sulle mie spalle e quel tepore confortevole mi rilassa all'istante, socchiudo gli occhi e afferro la boccetta del mio bagnoschiuma preferito, ne verso una dose abbondante sul palmo della mano e inizio ad insaponarmi con forza.
<Faccio io> quel timbro di voce roco e sensuale riempie con la sua possenza il box doccia.
Il mio cuore aumenta in maniera smisurata i suoi battiti e una serie di brividi di piacere si propaga lungo la mia pelle, penetrando fin nella spina dorsale e solleticandomi quel punto sensibile tra le mie cosce, che si risveglia ogni volta che lui mi parla in questo modo.Afferra la boccetta del bagnoschiuma e se lo versa sui palmi delle mani per poi iniziare ad insaponarmi il ventre con dolcezza, facendomi socchiudere gli occhi ed inspirare profondamente.
Le sue mani si muovono sulla mia pancia in modo lento e sensuale. I suoi polpastrelli mi sfiorano la pelle incendiandola ad ogni loro passaggio.
Mi rilasso appoggiando le spalle al suo petto muscoloso e lui mi spinge all'indietro stringendomi a se con forza, facendo aderire la sua erezione alla mia schiena bagnata.
Un gemito di piacere fuoriesce dalle mie labbra quando le sue dita furbe si intrufolano nella mia intimità <sempre così calda> sospira sul mio lobo per poi stringerlo tra i denti spazzando via ogni briciolo della mia inibizione.
<Evan, ti voglio> sospiro eccitata prendendo a strusciarmi con il sedere contro alla sua erezione, così dura e spessa che al solo pensiero di averlo dentro mi tremano le gambe.
<Mi avrai ragazzina, ma prima ho bisogno di assaggiarti> sussurra al mio orecchio per poi voltarmi nella sua direzione con uno scatto improvviso.
Avanza lentamente verso di me che d'istinto indietreggio schiacciando la schiena contro le piastrelle umide della doccia.
Il ciuffo di capelli bagnati, gli ricade sulla fronte rendendolo sexy da impazzire, allungo una mano per tirarlo a me ma lui afferra il mio polso e lo blocca al muro e lo stesso fa con l'altro <apri le gambe Angelina. Da brava, apri le gambe per me> sospira inginocchiandosi davanti a me.
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Prenditi cura di lei
Romance•Prenditi cura di lei Quando il destino ti porta via i tuoi affetti, quelli che per natura dovrebbero sorreggerti e aiutarti in questo percorso chiamato vita...mettendo in discussione tutto ció in cui credi... ...ma poi quello stesso destino ti port...