15 (seconda parte)

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LOUIS POV

Portando Chloe in braccio entrai nel ristorante e dissi al cameriere la mia prenotazione; ci accompagnò a un tavolino per quattro sulla veranda da cui si vedeva l'oceano e ci fece accomodare.

Il ragazzo ci portò i menù e un cestino di pane, e ordinai una bottiglia di vino rosso e una d'acqua per Chloe.

"Ma zio io volevo la coca cola" mi disse Chloe.

"Cosa ti dico sempre?"

"La coca cola al ristorante è come i calzini con i sandali, non si può vedere..." Disse con un finto broncio, e Harry scosse la testa ridendo.
Sapevamo tutti e due che a Chloe non pesasse quella scelta in realtà.

"Allora cosa mi consiglia mia regina?" Mi chiese Harry felice.

"Io prenderei il pesce qui, ma sei libero di mangiare quello che vuoi..."

Lo vidi aspettare la fine della frase, e alzai le sopracciglia guardando Chloe.

"...ad un'altro tavolo" finì lei ridendo.

Harry scosse la testa allegro e mi disse di ordinare anche per lui.
Poi intrecciò i nostri piedi sotto il tavolo, appoggiò il viso sul palmo della mano e rimase con il volto verso di me.
Fino a quando Chloe gli diede un colpo sul braccio per richiamare la sua attenzione.

"Togli i gomiti dal tavolo, è maleducazione"

Lui arrossì e io ridendo accarezzai la testa della bimba.

"Visto che allora sono riuscito a insegnarti qualcosa?"

"Mi hai insegnato che Iron Man è il più figo, ma si tifa per Capitain America in Civil War"

"Ti sei meritata un giro sulla giostra dei cavalli, va bene?" Le dissi fingendomi accondiscendente come se non la portassi lì ogni volta che uscivamo.

"Tanto mi ci avresti portato comunque"

"Perché io sono lo zio simpatico"

"'Arry tu tifi per Capitain America o Iron Man?" Chiese Chloe felice di poter avere nuove opinioni.

Harry alzò la testa appena si sentì nominare.

"Oh" rispose sorpreso e un po' a disagio "io non li ho mai guardati gli Avengers"

Chloe fece una faccia scioccata e si girò verso di me.

"Come mai? Non puoi non guardarli"

Lui si mosse nervoso sulla sedia e sfregò le mani sui pantaloni.

"Io non... Non erano ancora usciti quando..."

Vedendolo estremamente a disagio mi intromisi, interrompendo il suo discorso confusionario.

"Tesoro te lo ricordi Daredevil? Ti ho fatto vedere il film"

"Si!" Rispose lei entusiasta. "Era il supereroe che non ci vede"

"Esatto... Sai, Harry ha i superpoteri come lui. Non può vedere ma sente tutto e riconosce le cose solo toccandole"

"Quindi 'Arry ha i superpoteri!"

Ridacchiai e guardai Harry, ora sorridente.

"Shh non urlarlo, che se no i cattivi sapranno dove si trova"

Ridemmo insieme, fino a quando il cameriere tornò a prendere le ordinazioni e Harry sussurrò un piccolo "grazie" accarezzandomi la gamba sotto al tavolo.

***

HARRY'S POV

La cena andò benissimo, ci divertiamo e il cibo scelto da Louis era buonissimo.
Dopo la piccola conversazione sulla mia cecità avevamo continuato a parlare di supereroi, la maggior parte dei quali non avevo mai guardato.

For your eyes only - L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora