Ho guardato il live stream e sono instabile
Copy of a copy of a copy è arte ARTE PURA
Poi Lou è stato fantastico e minuscolo era troppo carino
Benvenuti nella fantastica parte due *applausi perché se sei arrivato fino qui vuol dire che non hai un cazzo da fare*
HARRY'S POV
Tornati a casa avevamo trovato mia sorella e Liam a ridere come due vecchi amici, molto probabilmente prendendoci in giro.
Avevamo passato la serata tutti insieme e avevamo bevuto molto dato che Louis possedeva qualsiasi tipo di alcolico.
Sentire come continuasse a bere un bicchiere dopo l'altro mi intristì come non mai, e quando in bagno continuava a ridere dicendo "dovrei bere così tanto più spesso, sono così felice" capii che era arrivato il momento di andare a dormire.Cercai di non pensarci, ma le scene della sera prima mi tornarono in mente come un film bloccato sempre sullo stesso fotogramma.
Ero rimasto tutto il tempo seduto sul divano perché non troppo fiducioso verso il mio equilibrio, ma Louis aveva fatto avanti e indietro dal bagno al sofà almeno dieci volte e all'ultima non riusciva nemmeno a stare in piedi.
Da ciò che avevo capito aveva bevuto un'intera bottiglia di vodka più qualcos'altro durante la cena, ma nonostante ciò riusciva ancora a pensare lucidamente... Era solamente felice.
Talmente felice da sedersi sulle mie gambe e stringermi forte il collo nascondendo il viso vicino alla mia spalla.Tutto ciò mi sorprese in modo indescrivibile, ma mi ricordai che era solamente colpa di tutto l'alcol che aveva in corpo.
Rimase seduto in quel modo, con le gambe attorno alla mia vita, per tutto il resto della serata.
Ad un certo punto aveva avvicinato la bocca al mio orecchio e aveva sussurrato una frase che mi aveva fatto contorcere lo stomaco."Mi sto fidando, non farmi male. Non ti arrabbiare quando tornerò a respingerti."
Dormimmo tutti lì; Liam sul divano letto, Gemma nella camera degli ospiti e io e Louis insieme.
Ma tranquilli, non facemmo nulla.
Seriamente.
Louis dormiva sul bordo del letto, a pancia in giù e con i polsi schiacciati sotto i fianchi senza nemmeno usare un cuscino, quindi era letteralmente impossibile anche solo abbracciarlo.
Si era svegliato più o meno alle tre di notte e quando mi ero reso conto della cosa lui stava piangendo mentre sussurrava "non doveva finire così in fretta l'effetto dell'alcool, stavo così bene prima."
Non ebbi il coraggio di farmi vedere sveglio e consolarlo.
La mattina dopo mi svegliai alle otto e preparai la colazione con Gemma. Io lei e Liam mangiammo tutti insieme, e in seguito loro due uscirono per andare a fare shopping dicendo che ai loro fidanzati servivano dei vestiti nuovi.
Non sapendo cosa fare ascoltai un po' di musica e cercai di pulire al meglio i bicchieri usati la sera prima, fino a quando verso le dieci qualcuno suonò il campanello.
Dato che Louis ancora dormiva ed era intrattabile quando veniva svegliato andai ad aprire la porta e ci trovai un vero e proprio raggio di felicità.
"ciao zio sono arr- tu non sei lo zio Lou"
La voce, acuta ed infantile, proveniva dal basso e molto probabilmente apparteneva ad una bambina.
Mi accovacciai sulle ginocchia e tesi la mano verso di lei.
"io sono Harry, e credo proprio che tuo zio stia ancora dormendo"
Strinse il mio dito e le scappò una risatina.
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For your eyes only - L.S.
FanfictionLouis sta benissimo: è questo ciò che tutti credono. Louis vive in un college -o forse sopravvive-, ha una casa al mare in cui scappa ogni tanto e si sta allontanando da tutti i suoi amici. Ma i demoni che si nascondono nei ricordi di Louis lo stann...