7 (prima parte)

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Hi bitches, guess who's back, back again

HARRY'S POV

Cinque giorni, erano passati cinque giorni da quando Louis se ne era andato.
Non rispondeva alle chiamate, non leggeva i messaggi, e mi avevano detto che la sua macchina non era nel parcheggio quindi non poteva trovarsi al college.

Come credo sia intuibile ero preoccupatissimo.
Ne avevo parlato con Zayn, ma secondo lui era normale: secondo lui a volte Louis spariva nel nulla e tornava dopo qualche giorno, bisognava solo lasciarlo stare e non andare a cercarlo.

Ma io non ce la facevo, non riuscivo a pensare di averlo trattato così male e averlo lasciato andare.
Avevo deciso che se non sarebbe tornato entro due ore io e Liam saremmo andati a cercarlo.

LOUIS' POV

Uscii dall'acqua per andare a mangiare.
Sentivo l'aria pungermi la pelle  senza pietà dopo essere stata a contatto con l'acqua, la sabbia sotto i piedi e il sole ormai coperto dalle nuvole.
Faceva abbastanza freddo, d'altronde era fine novembre, ma non me ne curai: amavo il gelo.
Sentire il corpo congelare lentamente mi dava la prova di essere reale, mi faceva percepire qualcosa di vero.

I tagli stavano iniziando a guarire: dopo uno o due giorni avevo smesso di riaprirli e passare tutto quel tempo in acqua li disinfettava.

Dopo aver pranzato con dei pomodori ed essermi asciugato all'aria mi lasciai cadere sul divano e mi addormentai esausto con della musica in sottofondo che non avevo nemmeno provato ad ascoltare.

HARRY'S POV

Erano passate due ore e di Louis non avevamo ancora nessuna traccia.
Avevo detto a qualche mio compagno di non aspettarmi a lezione perché che sarei mancato e Liam stava per raggiungermi nel parcheggio del campus.
Ero agitatissimo, ma anche solo la possibilità di trovarlo e fare pace mi dava la forza di continuare.

L'unico problema era che io non potevo guidare e lui non aveva una macchina.

Mi ricordai però che mia sorella mi aveva detto di essere nelle vicinanze del college, così senza preoccuparmi troppo di darle fastidio la chiamai.

Lei era come sempre attentissima tutto ciò che mi riguardava così rispose al secondo squillo.

"Harry ciao! Come stai?" Chiese allegra e felice di sentirmi per la prima volta dopo quasi un mese, ma io non avevo tempo di rispondere ai convenevoli.

"Gemma dove sei?"

"Va tutto bene? Ti sento agitato" chiese preoccupata.

"Lo sono e anche molto, quanto ci metti per venirmi a prendere all'Università?"

"non so... cinque minuti andando lentamente, ma come mai?"

"tu vieni a prendermi e basta, sbrigati" non volevo essere scortese, ma Louis era la mia priorità.

"Si arrivo, ma tu stai tranquillo ok? Non succede nulla."

Respirai calmandomi e cercai di ascoltarla.

"Ok" le risposi più tranquillo.

"va bene, arrivo più in fretta che posso"

"grazie Gems"

Le fui grato per non avermi fatto troppe domande dato che non avevo assolutamente voglia di parlare.

Arrivò dopo tre minuti e fece salire in macchina sia me che Liam, che mi aveva raggiunto poco tempo prima.

"Haz ora mi dici che succede? Dove dobbiamo andare?" mi chiese lei quando fummo tutti tranquilli in macchina.

"non lo so, tu inizia ad uscire dal campus e io lo chiamo... Liam spiegale cosa succede"

For your eyes only - L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora