I WAS SEARCHING FOR HAPPINESS 🎶🎶
besties streammate confetti suLOUIS POV
La lezione era quasi finita quando mi arrivò un messaggio di Harry.
Da Murdock: ti va di mangiare all'aperto?
Ci pensai un po' mentre il docente spiegava cose che avevo già studiato.
A Harry mancava ancora un'ora prima di finire la giornata, quindi aveva senso. Avrei anche avuto il tempo di posare lo zaino e farmi una doccia.A Murdock: ok
Non mi accorsi nemmeno che erano passati gli ultimi minuti quando mi ritrovai da solo nell'aula. Mi ero perso a guardare il muro come sempre.
Rimisi il computer nello zaino e lasciai il posto per dirigermi verso la porta.Appena mi avvicinai all'uscita però vidi una figura appoggiata allo stipite, e sorrisi istintivamente.
Harry.
Lo raggiunsi con un mezzo sorriso sulle labbra e mi misi sulle punte per circondargli il collo con le braccia.
"Cosa ci fai qui?" Dissi a bassa voce, le labbra quasi contro le sue.
Lui avvampò e sorrise imbarazzato.
"ti aspetto" disse balbettando, abbassò il viso.
"Hai ancora un'ora di lezione, non vorrai fare lo studente cattivo?" Chiesi scherzando per metterlo a disagio.
Tirai leggermente i capelli sulla sua nuca e ridacchiai nel vederlo aprire la bocca in ricerca di aria.
"Volevo- stare con te" sussurrò
Avvicinai le labbra alla sua mandibola, sfiorai la pelle e lo guardai rabbrividire.
In quel momento non pensavo, avevo bisogno di scaricare tutta la tristezza che avevo accumulato e l'atto sessuale era uno dei due modi che conoscevo."I tuoi istinti si svegliano solo quando siamo in mezzo alla gente?" Disse Harry cercando di spostarsi il più possibile all'interno dell'aula abbandonata per l'intero imminente pomeriggio .
"Mi diverte guardarti mentre cerchi di controllarti" risi sotto voce
"Pervertito"Mi stoppai per un secondo quando un'idea mi passò per la testa. Un'idea insignificante per chiunque, ma molto grande per me.
Appoggiai del tutto le labbra sul suo collo e sospirai. Cercavo di controllare i tremori per non far preoccupare Harry, ma mi stavo spingendo molto oltre i miei limiti.Lui mi cinse la vita con le braccia e con delicatezza mi portò più vicino. Forse aveva capito la situazione.
Cercai di farlo. Ci provai con tutto me stesso perché non era normale che non riuscissi a toccare il mio ragazzo.
Non ci riuscii.Mi accasciai contro di lui e appoggiai la tempia sulla sua spalla. Lui si appoggiò allo stipite della porta e mi strinse a sé.
"Va tutto bene?"
"Faccio un po' schifo come fidanzato" dissi in una finta risata.
"Volevi farmi un succhiotto?" Annuii sulla sua spalla.
"Non ti preoccupare, sopravviverò anche senza" fece il finto drammatico per sollevarmi il morale e in un certo senso ci riuscì.
"Mi perdoni per averti provocato in mezzo alla gente?" Ormai un piccolo sorriso stava crescendo sulle labbra di entrambi. Un sorriso che cercava di farsi strada tra i problemi.
"Oh..." Disse scuotendo la testa lentamente "non so se potrò farlo"
Sapevamo entrambi stesse scherzando, anzi, credo gli avesse fatto anche piacere dato che io e lui non facevamo mai nulla da quel punto di vista."Andiamo a mangiare?" Avevo stretto del tutto le braccia al suo collo e quando parlai il sono uscì attutito dalla sua pelle.
"Fatti abbracciare ancora un po'"
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For your eyes only - L.S.
FanfictionLouis sta benissimo: è questo ciò che tutti credono. Louis vive in un college -o forse sopravvive-, ha una casa al mare in cui scappa ogni tanto e si sta allontanando da tutti i suoi amici. Ma i demoni che si nascondono nei ricordi di Louis lo stann...